Home
Categories
EXPLORE
True Crime
Comedy
Society & Culture
Business
News
Sports
TV & Film
About Us
Contact Us
Copyright
© 2024 PodJoint
00:00 / 00:00
Sign in

or

Don't have an account?
Sign up
Forgot password
https://is1-ssl.mzstatic.com/image/thumb/Podcasts116/v4/0a/08/bf/0a08bfcf-9b20-2503-9de9-00709288dc44/mza_16287638443858508926.jpg/600x600bb.jpg
PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Alberto Bertini, Giacomo Casandrini, Giacomo Cecchin
49 episodes
4 days ago
Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato attraverso il punto di vista di esperti e professionisti. Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nell’area, è affiancato dal reporter Giacomo Casandrini e dall’esperto di comunicazione Giacomo Cecchin. Insieme, analizzano storia, economia e geopolitica per comprendere come passato, presente e futuro si intrecciano in una delle regioni più strategiche del mondo. Unisciti a noi per scoprire nuove prospettive su Medio Oriente, Nord Africa e Paesi del Golfo.
Show more...
Society & Culture
RSS
All content for PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente is the property of Alberto Bertini, Giacomo Casandrini, Giacomo Cecchin and is served directly from their servers with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato attraverso il punto di vista di esperti e professionisti. Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nell’area, è affiancato dal reporter Giacomo Casandrini e dall’esperto di comunicazione Giacomo Cecchin. Insieme, analizzano storia, economia e geopolitica per comprendere come passato, presente e futuro si intrecciano in una delle regioni più strategiche del mondo. Unisciti a noi per scoprire nuove prospettive su Medio Oriente, Nord Africa e Paesi del Golfo.
Show more...
Society & Culture
Episodes (20/49)
PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Le MONARCHIE DEL GOLFO: cosa puoi dire (e cosa no) in sicurezza

Nei Paesi del Golfo c'è una cultura molto diversa per quanto riguarda la libertà di espressione.

Una frase sbagliata, un post mal interpretato, una battuta sui social possono portare a imbarazzi e problemi, fino all'allontanamento o all'arresto.

Le monarchie del Golfo (Arabia Saudita, Emirati, Qatar, Kuwait, Bahrein, Oman) vivono in un equilibrio delicato tra modernizzazione e controllo.
C'è apertura economica ma ogni forma di comunicazione pubblica è vigilata: politica, religione, morale, famiglia, sesso, Israele, persino la satira.

Capire cosa si può dire e come dirlo è una questione di sopravvivenza professionale.

Dai salotti di Riyadh alle piattaforme di Dubai, analizziamo come funzionano i codici del linguaggio, le leggi sui social, le red lines della stampa e i nuovi strumenti di controllo digitale.

Un episodio su parole, tabù e sicurezza nel cuore delle monarchie più sorvegliate del mondo arabo.

Ne discutono Alberto Bertini e Giacomo Casandrini in un nuovo episodio di Puerto Seguro.

Show more...
2 weeks ago
19 minutes 17 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Gli USA in Africa e Medioriente

Non è solo una questione di sicurezza marittima: la presenza americana nel Mediterraneo mostra i nuovi equilibri.

Da Napoli a Souda Bay, gli Stati Uniti controllano snodi strategici che collegano Europa, Nord Africa e Medio Oriente, assicurando rotte energetiche e contenimento dell’influenza russa e cinese.
Dalla guerra in Libia alle basi in Grecia, passando per il sostegno a Israele e la cooperazione con l’Italia, Washington ha trasformato il “Mare Nostrum” in un laboratorio militare e politico dove si testano nuove forme di deterrenza e diplomazia.


Ma la potenza americana, oggi, è più contestata che mai: la Turchia gioca da alleato ambiguo, l’Egitto guarda anche a Mosca, e le opinioni pubbliche europee chiedono autonomia strategica.
Gli USA restano il garante della sicurezza mediterranea o un impero in ritirata tattica?


Ne discutono Alberto Bertini e Giacomo Casandrini in un nuovo episodio di Puerto Seguro.


Show more...
3 weeks ago
16 minutes 57 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
KENYA: il laboratorio africano del futuro

Non è solo una questione di sviluppo economico: il Kenya è il laboratorio dove si sperimenta il futuro politico dell’Africa.
Da Nairobi passa l’equilibrio tra crescita, sicurezza e democrazia in una regione segnata da instabilità cronica. La Cina costruisce porti e ferrovie, gli Stati Uniti investono in difesa e intelligence, l’Europa cerca spazi economici per restare rilevante.
Ma il vero motore del miracolo è digitale: con M-Pesa, oltre il 90% della popolazione adulta usa il telefono per pagare, risparmiare e finanziare microimprese, trasformando il Paese in una fintech nation.
Dietro la vetrina, però, pesano debiti elevati, disuguaglianze e fragilità interne che mettono alla prova la sua stabilità.
Il Kenya è davvero un modello di democrazia africana o solo un campo di prova per le potenze globali?
Ne discutono Alberto Bertini e Giacomo Casandrini in un nuovo episodio di Puerto Seguro.

Show more...
1 month ago
16 minutes 57 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
L'ITALIA : potenza del Mediterraneo?

Non è solo una questione di geografia: l’Italia vive al centro del Mediterraneo, ma da decenni oscilla tra ambizioni da potenza regionale e limiti strutturali che la rendono dipendente da alleati e mercati esterni.

Porti, basi militari, rotte energetiche, filiere industriali: Roma dispone di asset strategici che potrebbero farne un attore decisivo. Ma la politica estera frammentata, la scarsa capacità di proiezione e il peso ridotto della spesa per la difesa frenano ogni velleità di leadership.

Siamo davvero in grado di influenzare gli equilibri nel Mediterraneo allargato, o resteremo un hub logistico e industriale senza vera autonomia? E cosa significa questo per l’Europa e per le imprese italiane?

Ne discutono Alberto Bertini e Giacomo Casandrini in un nuovo episodio di Puerto Seguro.

Show more...
1 month ago
27 minutes 37 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
La CINA, il Mediterraneo e le Nuove Vie della Seta

Cosa sono le Nuove vie della Seta? La Cina e le rotte globali che arrivano al Mediterraneo.

Porti, infrastrutture, accordi commerciali, memorandum: con la Belt and Road Initiative Pechino ha cercato di trasformare la regione in un corridoio verso l’Europa.

L’Italia, unico Paese del G7 ad aderire formalmente, è poi stata anche la prima a sfilarsi, aprendo un caso che va ben oltre l’economia.

Dal Pireo ad Alessandria, passando per Trieste e Genova, le nuove vie della seta ridisegnano gli equilibri di potere tra Asia, Medio Oriente e Mediterraneo. Ma cosa vuole davvero la Cina? E quale ruolo può giocare l’Italia, tra ambizioni nazionali e vincoli europei?

Ne parliamo noi: Alberto Bertini (consulente sui mercati esteri mediterranei) e Giacomo Casandrini (reporter e documentarista con esperienza diretta in Nord Africa e Medio Oriente).

Obiettivo? Portare al centro dell’attenzione il Mediterraneo Allargato e il suo rapporto con la Cina, dove si gioca una delle partite decisive del XXI secolo.

Show more...
1 month ago
25 minutes 11 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Cina e AFRICA Orientale: il nuovo fronte del potere

Non è solo l’Africa che cresce: è soprattutto l’Africa Orientale ad essere al centro dei giochi globali.

Porti, ferrovie, basi militari, investimenti miliardari: la Cina ha scelto questa regione come piattaforma strategica per consolidare la sua influenza sul continente e oltre.

Dall’Etiopia a Gibuti, passando per Kenya e Tanzania, si ridisegnano rotte commerciali, equilibri politici e rapporti di forza. Ma cosa vuole davvero Pechino? E noi, Italia ed Europa, che ruolo possiamo giocare in questo scacchiere?

Ne parliamo noi: Alberto Bertini (consulente sui mercati esteri africani e mediorientali) e Giacomo Casandrini (reporter e documentarista, con esperienza diretta in Nord Africa e Medio Oriente).

Obiettivo? Portare al centro dell’attenzione il Mediterraneo Allargato e il suo legame sempre più stretto con l’Africa Orientale, dove si gioca una delle partite decisive del XXI secolo.

Show more...
2 months ago
26 minutes 16 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Il MEDITERRANEO al centro (o forse no): dove si sposta il centro del mondo

Il Mediterraneo sempre più al centro? Non solo i Paesi nordafricani, ma tutta l'Africa sta crescendo: demograficamente, economicamente, culturalmente. E insomma, insieme al Medioriente con le Monarchie del Golfo, l'Iran e la Turchia, stanno spostando il baricentro sul Mar Mediterraneo, su cui si affaccia un'Europa ancora ricca ma molto stanca.

Canale di Suez, Russia, rotte commerciali, pirati somali, economie crescenti danno forma ad un nuovo affasciante equilibrio.

Ne parliamo noi: Alberto Bertini (mi occupo di mercati esteri africani e mediorientali) e Giacomo Casandrini (un documentarista e fotoreporter, specializzato in Nord Africa e Medioriente).

Obiettivo? Portare al centro dell'attenzione il Mediterraneo Allargato, con la sua economia, le sue dinamiche geopolitiche e tutto il suo fascino.

Show more...
2 months ago
25 minutes 3 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
MAROCCO: il mistero Ben Barka

C’è un nome che attraversa la storia del Novecento arabo e africano come un’ombra lunga, fatta di carisma, lotte e misteri irrisolti. È quello di Mehdi Ben Barka: leader marocchino, intellettuale, stratega del Terzo Mondo.
Dalla lotta per l’indipendenza alla guida dei movimenti panafricani e tricontinentali, Ben Barka è stato al centro di una rete globale che univa Casablanca a Cuba, il Cairo ad Hanoi. Una sfida frontale ai poteri coloniali e alle nuove egemonie.

In questo episodio di Puerto Seguro ricostruiamo la parabola di un uomo diventato simbolo, e di un caso internazionale rimasto senza verità definitiva: il suo rapimento a Parigi nel 1965.
Chi voleva farlo sparire? Perché la sua figura continua a pesare su Marocco, Francia e oltre? E cosa ci dice oggi la sua storia sulle relazioni tra Nord e Sud del mondo?

A guidarci tra dossier segreti, memorie e geopolitica:

  • Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri e l’area MENA

  • Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo

  • Giacomo Cecchin, esperto di comunicazione e storia pubblica

Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato tra storia, economia e geopolitica.

Show more...
2 months ago
15 minutes 1 second

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
La MODA HALAL. Il nuovo lusso tra fede, mercato e identità

C’è un settore che cresce più velocemente della moda tradizionale, guidato da milioni di consumatori giovani, digitali e globali. È la moda halal, dove spiritualità e strategia commerciale si incontrano. Non è solo un codice di abbigliamento. È identità culturale, è potere d’acquisto, è soft power islamico.

In questo episodio di Puerto Seguro esploriamo come il modest fashion stia ridisegnando gli equilibri dell’industria del lusso, tra valori religiosi, nuove élite femminili, piattaforme e-commerce e strategie geopolitiche. Dalla Turchia all’Indonesia, dal Golfo a Milano, la moda halal è un fenomeno globale che parla anche all’Italia.

Cosa significa oggi produrre, vendere e indossare moda “conforme” alla fede?
Quali sfide e opportunità si aprono per i brand europei?
E quanto vale davvero questo mercato, in piena espansione tra Africa, Medio Oriente e Asia?

A guidarci tra tessuti, simboli e strategie:
Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri e l’area MENA
Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo
Giacomo Cecchin, esperto di comunicazione e storia pubblica

Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato tra storia, economia e geopolitica.

Show more...
3 months ago
20 minutes 13 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
La Mecca del potere. L’ARABIA SAUDITA e il nuovo pellegrinaggio globale

C’è una città che ogni anno accoglie oltre due milioni di persone, un movimento silenzioso ma inarrestabile che attraversa confini, culture e continenti. Non è solo fede. È infrastruttura, controllo, investimento. È soft power.

In questo episodio di Puerto Seguro esploriamo come l’Arabia Saudita stia trasformando il pellegrinaggio islamico in uno strumento strategico, economico e geopolitico. Dall’Hajj alla Vision 2030, dai grattacieli di La Mecca alle smart city del deserto, il Regno custodisce i luoghi più santi dell’Islam ma guarda al futuro con occhi da hub globale.

Cosa significa oggi gestire l’accesso ai luoghi sacri? Quanto vale, in termini politici e finanziari, il controllo su Mecca e Medina? E che ruolo gioca il turismo religioso nella diplomazia saudita, tra rivalità intra-islamiche e ambizioni globali?

A guidarci tra numeri, simboli e strategie:

  • Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri e l’area MENA,

  • Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo,

  • Giacomo Cecchin, esperto di comunicazione e storia pubblica.

Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato tra storia, economia e geopolitica.

Show more...
3 months ago
14 minutes 15 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
L'IRAN e l’ombra dell’Impero

C’è una forza che attraversa il Medio Oriente, silenziosa ma presente. Non è un esercito convenzionale, non è un trattato, non è una bandiera. È l’influenza iraniana.

In questo episodio di Puerto Seguro raccontiamo come l’Iran, da Teheran a Beirut, da Damasco a Sana’a, abbia costruito un sistema di potere fondato su milizie, ideologia e appartenenza religiosa. Una strategia di lungo corso, plasmata dalla Rivoluzione del 1979 e nutrita dalla convinzione profonda che la Repubblica Islamica sia l’erede di un destino imperiale.

Dai Pasdaran a Hezbollah, dagli Houthi ai proxy iracheni, l’Iran si muove attraverso reti sciite e alleanze informali. Non ha bisogno di confini per esercitare potere: ha bisogno di identità. Quella sciita, quella persiana, quella rivoluzionaria.

Chi comanda davvero oggi in Iran? Che ruolo gioca la religione nel disegno geopolitico? E quanto pesa l’idea, antica e persistente, di essere il cuore di una civiltà che non ha mai accettato di diventare periferia?

A guidarci tra teocrazia, dottrina, aspirazioni regionali e potere simbolico:

  • Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nel Mediterraneo allargato,

  • Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo,

  • Giacomo Cecchin, esperto di comunicazione e storia pubblica.

Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato tra storia, economia e geopolitica.
E l’Iran, oggi come ieri, continua a pensarsi al centro.

Ascolta l’episodio per capire perché, nel cuore del Medio Oriente, l’Iran è molto più di uno Stato: è un’idea di ordine, di religione e di potere.


Show more...
3 months ago
18 minutes 37 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
IRAN: la repubblica che non cade, tra isolamento e potenza

Nel cuore dell’Asia occidentale c’è un Paese che non assomiglia a nessun altro: l'Iran. È isolato, sanzionato, escluso dalle grandi rotte finanziarie. Eppure è vivo. E resiste.


Dalla rivoluzione del 1979, l’Iran ha costruito un’economia alternativa, resiliente, profondamente legata alla propria identità: persiana, islamica, ma anche sorprendentemente globale. Un sistema fondato sull’autosufficienza strategica, sulle reti informali, sul commercio parallelo e su una visione del mondo che sfugge a ogni modello occidentale.


In questo episodio di Puerto Seguro raccontiamo la potenza sommersa dell’economia iraniana: dai bazar alle raffinerie, dai porti segreti del Golfo Persico agli accordi con Cina e Russia.

L’Iran non cresce, non attrae capitali, ma non implode.

Teheran resta in piedi. E forse è proprio questa la sua forza.


A guidarci tra embargo, resilienza e identità imperiale:

• Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nel Mediterraneo allargato,

• Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo,

• Giacomo Cecchin, esperto di comunicazione e storia pubblica.


Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato tra storia, economia e geopolitica.

Dai tempi di Ciro il Grande all’Iran del 2025, l’identità persiana non ha mai smesso di sfidare l’ordine globale.


Ascolta l’episodio per capire come un’economia bloccata può restare in equilibrio. E perché l’Iran resta, in potenza, una delle chiavi del futuro.

Show more...
4 months ago
20 minutes 2 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
“Il Colonnello e il caos. Gheddafi e la Libia, tra rivoluzione e rovina”

Settembre 1969. All’alba, un giovane ufficiale libico prende il potere in Libia senza sparare un colpo. Si chiama Muammar Gheddafi, ha 27 anni, viene dal deserto e sogna l’unità araba. Il suo modello è Nasser, ma è più radicale, più spregiudicato. Così nasce la Repubblica Araba Libica.

Per i successivi quarant’anni, Gheddafi costruisce un regime fuori dagli schemi: abolisce i partiti, scrive il Libro Verde, parla dalle tende, finanzia rivoluzioni, tratta con l’Occidente. Dittatore, profeta, stratega del petrolio. Intorno a lui, la Libia diventa teatro, laboratorio e prigione.

Nel 2011, nel pieno della Primavera araba, il Colonnello cade. Viene catturato e ucciso a Sirte. Ma nessuno ha un piano per il dopo. Il paese si spezza. Iniziano le guerre per procura, le migrazioni di massa, il traffico d’armi e di esseri umani.

In questo episodio di Puerto Seguro, ripercorriamo la parabola di Gheddafi: l’ascesa rapida, il potere assoluto, la rovina finale. E ci chiediamo: la Libia tornerà mai a essere uno Stato? O resterà il vuoto lasciato da un uomo solo al comando?

A guidarci tra tende, comitati rivoluzionari e raid aerei:

Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nel Mediterraneo allargato,
Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo,
Giacomo Cecchin, esperto di comunicazione e storia pubblica.

Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato tra storia, economia e geopolitica. Dalla Sirte di ieri alla Libia di oggi, il Colonnello continua a far tremare la sponda sud del Mare Nostrum.

Ascolta l’episodio per capire come un uomo solo può cambiare la geografia di un intero continente.

Show more...
4 months ago
23 minutes 36 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Guerra dei Sei Giorni: Israele, Egitto e la svolta del Medio Oriente nel 1967

Giugno 1967. In meno di una settimana, il Medio Oriente cambia volto. In appena sei giorni, Israele sconfigge Egitto, Siria e Giordania, conquista Gerusalemme Est, la Cisgiordania, Gaza, il Sinai e le Alture del Golan. Sei giorni che ribaltano la narrazione della forza araba, aprono ferite geopolitiche ancora oggi aperte, e rendono evidente al mondo la fragilità dell’equilibrio mediterraneo.


In questo episodio di Puerto Seguro, torniamo su uno degli snodi più drammatici e simbolici della storia contemporanea del Medio Oriente: una guerra breve, ma dagli effetti lunghissimi. Perché la Guerra dei Sei Giorni non è solo un conflitto militare: è un trauma politico, una svolta strategica, una battuta d’arresto epocale per il panarabismo.


È anche, inevitabilmente, una pagina cruciale nella parabola di Gamal Abdel Nasser. Il “faraone moderno” esce sconfitto, ma non definitivamente annientato. Anzi, nel suo discorso di dimissioni — poi ritirate in seguito all’ondata di sostegno popolare — rivela quanto la sua figura sia ormai legata al destino collettivo di milioni di arabi.


Ma come si arriva a quella settimana di fuoco? Quali tensioni covavano da mesi, da anni, dietro i proclami, le esercitazioni militari, i movimenti di truppe lungo i confini? E perché l’intervento dell’URSS, il silenzio degli Stati Uniti e il calcolo strategico israeliano si intrecciano in un copione che sembrava già scritto?


Per capirlo bisogna guardare oltre il campo di battaglia. La Guerra dei Sei Giorni è figlia del conflitto del ’56, del fallimento dell’unità arabo-siriana, delle promesse non mantenute del nazionalismo rivoluzionario, e della crescente polarizzazione tra blocchi. Ma è anche madre di occupazioni che durano ancora oggi, di nuovi attori radicali, di alleanze spostate, di disillusione e militarizzazione.


Attraverso carte geografiche, archivi sonori e voci dal campo, ci addentriamo nei giorni in cui un’intera regione ha cambiato passo — o forse ha perso il passo. E ci chiediamo: fu davvero inevitabile? Oppure, come spesso accade nel Mediterraneo, sono state l’arroganza, la paura e la miopia a decidere le sorti?


A guidarci in questo viaggio tra strategie, fronti e conseguenze ci sono:

Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nel Mediterraneo allargato,

Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo.


Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato tra storia, economia e geopolitica. Da Tel Aviv al Cairo, da Damasco ad Amman, la Guerra dei Sei Giorni continua a far tremare la terra sotto i nostri piedi.

Ascolta l’episodio per scoprire come sei giorni possono valere sessant’anni di storia.

Show more...
5 months ago
19 minutes 51 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
L'EGITTO e Nasser: il faraone socialista che sfidò l'Occidente

Chi era davvero Gamal Abdel Nasser? Un giovane ufficiale di origini modeste che, nel cuore del secolo breve, avrebbe trasformato l’Egitto da pedina coloniale a potenza regionale. Un uomo che ha incarnato le speranze, le contraddizioni e le ambizioni di un intero continente in cerca di riscatto. In questo episodio di Puerto Seguro, il nostro sguardo si posa su uno dei protagonisti assoluti della geopolitica mediterranea del secondo dopoguerra: il “faraone moderno” che osò sfidare l’Occidente e riscrivere gli equilibri del Medio Oriente.

Nel 1952 Nasser guida con i Liberi Ufficiali il colpo di stato che abbatte la monarchia filo-britannica di re Faruq. Da lì inizia un’ascesa vertiginosa che culmina nel 1956 con la nazionalizzazione del Canale di Suez: un atto di forza e simbolo di liberazione anticoloniale, che scuote Londra, Parigi e costringe persino Washington a ridefinire le proprie alleanze. .

Attraverso la sua storia, si rivela molto più che la vicenda di un singolo leader: Nasser è la lente attraverso cui leggere la decolonizzazione, l’emergere del nazionalismo arabo, la nuova centralità strategica del Mediterraneo, e le fratture che ancora oggi attraversano il Nord Africa e il Medio Oriente. Il suo lascito, controverso e potente, arriva fino a noi: lo si ritrova nelle piazze del Cairo, nei discorsi dei leader contemporanei, nelle nostalgie e nelle paure di una regione mai del tutto pacificata.

A guidarci in questo viaggio tra propaganda, riforme, guerre e ambizioni imperiali ci sono:
Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nel Mediterraneo allargato,
Giacomo Casandrini, reporter e autore sul campo.

Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì attraversa la storia, l’economia e la politica di una delle regioni più contese e strategiche del mondo. Per capire come passato e presente si intrecciano tra le rive del Mediterraneo, da Il Cairo a Marsiglia, da Istanbul a Tripoli.

Ascolta l’episodio per scoprire come un colonnello con un sogno è diventato simbolo di emancipazione e, al tempo stesso, prigioniero della sua stessa grandezza.

Show more...
5 months ago
23 minutes 30 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Gli EMIRATI e la nuova mappa del potere

Nel silenzio ovattato del deserto, gli Emirati Arabi Uniti stanno tracciando nuove rotte di influenza. Con meno di 10 milioni di abitanti e una posizione strategica tra Golfo, Africa e Mediterraneo, Abu Dhabi e Dubai si muovono come attori globali: investono, negoziano, firmano accordi e costruiscono basi.

In questo episodio esploriamo la parabola di una potenza media che gioca da grande: dai porti africani alla Libia, dagli Accordi di Abramo alla concorrenza con Arabia Saudita e Turchia. Qual è la visione emiratina per il Mediterraneo allargato? E cosa ci dice della nuova geopolitica post-occidentale?

Show more...
5 months ago
26 minutes 51 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
ARABIA SAUDITA: potere, visione e seduzione globale

Cosa hanno in comune Cristiano Ronaldo, il Red Sea Film Festival e le borse di studio islamiche distribuite in Africa? Sono tutti strumenti del nuovo soft power dell'Arabia Saudita
In questo episodio di Puerto Seguro esploriamo come Mohammed bin Salman stia riscrivendo le regole dell’influenza globale: dallo sport al turismo religioso, dalla cultura all’economia, l’Arabia Saudita investe miliardi per costruire una nuova immagine di sé e conquistare spazio nel Mediterraneo allargato.
Parliamo di numeri, strategie e opportunità per l’Italia in uno scenario che va ben oltre il petrolio.

Con Alberto Bertini, Giacomo Cecchin e Giacomo Casandrini.


Show more...
5 months ago
28 minutes 28 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
L’omicidio che cambiò l'Egitto e il Medio Oriente: Sadat

6 ottobre 1981. In diretta televisiva, durante una parata militare, il presidente egiziano Anwar Sadat viene assassinato da un commando interno all’esercito. Bastano pochi secondi, pochi colpi, per riscrivere la storia del Medio Oriente. Ma chi ha davvero ucciso Sadat? E perché?

In questo episodio di Puerto Seguro, esploriamo l’omicidio politico più simbolico del mondo arabo nel XX secolo. Un’esecuzione pubblica, trasmessa in mondovisione, che non è solo la fine di un uomo, ma la fine di una visione.

Sadat aveva osato troppo.
Aveva osato firmare la pace con Israele.
Aveva osato rompere il fronte arabo.
Aveva osato trasformare l’Egitto da nemico a interlocutore dell’Occidente.

Il suo assassinio non fu solo un atto terroristico. Fu un giudizio storico espresso a fuoco e sangue, una condanna contro chi aveva deciso di camminare in direzione ostinata e contraria. Ma chi erano i veri mandanti di quell’omicidio? Solo i jihadisti interni all’esercito o anche una parte del mondo arabo che non accettò mai la pace con Israele?

Oggi il nome di Sadat divide ancora.
In Egitto, è celebrato con monumenti e strade intitolate. Ma resta un personaggio scomodo, difficile da inquadrare. La pace con Israele regge tuttora, ma al prezzo di decenni di ambiguità, normalizzazione incompiuta e tensione interna.

Sadat è stato il precursore di quella che oggi chiamiamo "normalizzazione araba": dagli Accordi di Abramo tra Israele ed Emirati, alla diplomazia silenziosa tra Tel Aviv e Riyadh. Ma nel suo tempo, fu l’unico a uscire dal coro, e lo pagò con la vita.In questo episodio di Puerto Seguro ti accompagniamo dentro una delle svolte più drammatiche e meno comprese della storia moderna del Medio Oriente. Tra Islam politico, intelligence egiziana, giochi di potere e soft power israeliano, riascoltiamo l’eco di un omicidio che non fu solo personale, ma geopolitico.

Show more...
6 months ago
24 minutes 3 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Algeria: il gigante immobile del Nord Africa

L’Algeria è uno dei paesi più strategici del Mediterraneo allargato: terzo fornitore di gas all’Europa, potenza militare regionale, crocevia tra Maghreb, Sahel e UE. Eppure, resta paralizzata da una macchina statale che teme più il cambiamento che il declino.

In questa puntata di Puerto Seguro esploriamo il paradosso algerino:
- un’economia fossilizzata sugli idrocarburi
- una società giovane ma molto disillusa
- un’élite militare che blocca ogni riforma
- una diplomazia silenziosa ma onnipresente, tra Russia, Cina, Italia e Francia

Dalla repressione del movimento Hirak al ruolo cruciale di ENI, dalle tensioni con la minoranza berbera alla crisi dell’identità nazionale, raccontiamo un paese che potrebbe guidare il Maghreb… ma resta inchiodato al passato.

Un episodio per capire dove si gioca davvero il futuro del Nord Africa e dell'Algeria.


Show more...
6 months ago
22 minutes 45 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Il vino è una questione di potere

Il vino è prima di tutto una questione di potere.

In questo episodio di Puerto Seguro ci muoviamo insieme in un viaggio che parla di vino, di competizione, di posizionamento, di potere e di culture lontane.

Puerto Seguro lo racconta con le voci di:
• Alberto Bertini, consulente export;
• Giacomo Casandrini, reporter e documentarista;
• Giacomo Cecchin, esperto di comunicazione e divulgatore.

Show more...
6 months ago
21 minutes 19 seconds

PUERTO SEGURO - la geopolitica, la storia, le storie di Africa e Medio Oriente
Puerto Seguro è il podcast che ogni martedì esplora il Mediterraneo allargato attraverso il punto di vista di esperti e professionisti. Alberto Bertini, consulente per i mercati esteri specializzato nell’area, è affiancato dal reporter Giacomo Casandrini e dall’esperto di comunicazione Giacomo Cecchin. Insieme, analizzano storia, economia e geopolitica per comprendere come passato, presente e futuro si intrecciano in una delle regioni più strategiche del mondo. Unisciti a noi per scoprire nuove prospettive su Medio Oriente, Nord Africa e Paesi del Golfo.