Nell’episodio del podcast di oggi porto i tuoi scarponi sul Monte Aquila in Appennino Abruzzese nella dorsale centrale del Massiccio del Gran Sasso.
Noi abbiamo fatto l’anello con partenza da Campo Imperatore luogo affascinate, mistico e che ti ruba il cuore. Abbiamo preso il sentiero 101 fino alla Sella di Monte Aquila poi abbiamo proseguito fino alla vetta a 2494 mt di altitudine da qui si può godere di un panorama mozzafiato: il tratto di costa dell’Adriatico, il profilo delle vette del Gran Sasso, il Corno Grande, la Majella e l’altopiano di Campo Imperatore per il rientro siamo ripassati dalla Sella di Monte Aquila e preso il sentiero 161 fino al rifugio Duca degli Abruzzi posto su uno sperone panoramico e unico! Ci siamo lasciati il rifugio alle spalle e ci siamo ricongiunti a Campo Imperatore con il sentiero 100D.
Un’escursione che ti consente di ammirare ed entrare in sintonia con la bellezza del Gran Sasso!
Scrivimi se sei mai stato o stata sul Gran Sasso e quale sentiero hai fatto.
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Buone letture e Buoni Passi
Nell’episodio del podcast di oggi tiro fuori dal mio zaino: “Il Sapore delle bacche selvatiche” di Ulrika Lagerlöf edito Corbaccio casa editrice che pubblica diversi testi sulle montagne e biografie di alpinisti. Sulla copertina leggiamo: “Siv ed Eva due donne separate dal tempo, ma unite da un luogo speciale nel cuore della foresta svedese, dove ognuna darà senso alla propria vita.” Queste parole mi sono bastate per essere attratta da questa storia. Io, come ben sai, sono un’amante dei boschi e delle foreste e visitare i paesi nordici sono un mio grandissimo desiderio. La storia di Siv ed Eva è ispirata a una storia vera, due voci femminili con una doppia pista temporale. Siv narra la sua vita nel 1938 mentre Eva è la donna del presente del 2022. Queste due donne non sono estranee sono legate dal bosco svedese e da un filo generazionale. Questo romanzo è stato, per me, un modo per camminare nella foresta svedese e imparare tante cose su questo popolo.
Scrivimi se conoscevi questo romanzo e se come me anche tu ami i paesi nordici.
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Buone letture e Buoni Passi
Nell'episodio del podcast di oggi porto i tuoi scarponi nelle Alpi Apuane.
Andiamo a visitare l'orto botanico Pellegrini-Ansaldi situato a 900m di altitudine a Pian della Fioba. L'orto botanico si visita nella sua interezza solo accompagnati da una guida. Camminiamo per circa un'ora su un sentiero ad anello (escursionistico sono richieste scarpe con suola scolpita) che si inoltra con un dislivello di circa 100 metri lungo tutto il perimetro dell'orto con panorami mozzafiato e piante particolarissime. La visita ha un costo simbolico di cinque euro che consentono la cura e la manutenzione delle piante e della struttura. Noi siamo stati accompagnati da Marta una ragazza accogliente e molto preparata che ci ha svelato curiosità delle piante e delle Apuane.
Ringrazio Marta per aver accolto con gioia e tanta gentilezza la mia richiesta di fare quattro chiacchiere sull'orto botanico per poi condividerle con voi.
Non voglio dilungarmi oltre e lasciarti alla presentazione e alla bella energia di Marta.
Scrivimi se conoscevi questo orto botanico o gli altri che ha menzionato Marta.
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Buone letture e Buoni Passi
Nell’episodio del podcast di oggi tiro fuori dal mio zaino un desiderio: quello di poter conoscere meglio la casa editrice Aboca edizioni. Daniele Pasquini che si occupa di comunicazione marketing per la casa editrice, che ringrazio, ha accolto con generosità e tanta disponibilità il mio invito a fare quattro chiacchiere. È una persona che staresti ad ascoltare per ore, arriva dritta e forte la su passione per il ruolo che ricopre all'interno della casa editrice e riesce con semplicità e immediatezza a far comprendere a chi ascolta la ricchezza, lo studio e la ricerca che si fanno in Aboca e di riflesso in Aboca edizioni ma non voglio dilungarmi di più corri ad ascoltare tutte le meravigliose informazioni che Daniele ha da raccontarci! La casa editrice nonostante sia relativamente giovane di strada ne ha fatta davvero tanta. Daniele ci racconta le radici di Aboca la sua evoluzione e le sue ramificazioni.
Dopo questa chiacchierata è inutile dire che sono corsa in libreria e la mia wish list si è allungata!
Fammi sapere se anche tu come me ami questa casa editrice e se conoscevi la sua storia.
Quali libri hai letto o hai in libreria di questa casa editrice e quali vorresti leggere!
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Buone letture e Buoni Passi
🎙️Nell’episodio del podcast di oggi
porto i tuoi scarponi nel mio Appennino.
🥾⛰️
Partenza da località Presa Alta dopo la diga dell’Enel c’è una strada stretta da percorrere molto lentamente fino al parcheggio. Prendiamo all’inizio percorriamo il sentiero 629 per poi intercettare il sentiero mauri e il sentiero Glenda fino al Rifugio Bargetana e poi continuare per il lago Bargetana!
🥾⛰️
Il lago Bargetana è incastonato in un circo glaciale dove svetta il Monte Prado 2054 m di altitudine vetta più alta della parte dell’Appennino Toscano.
Per il rientro percorriamo il sentiero spallanzani tappa 7 e chiudiamo l’anello.
🥾⛰️
Questo anello conta circa 15 km e più di 700 mt di dislivello.
Fammi sapere se conoscevi questo Lago e la storia dei sentieri per raggiungerlo.
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Buone letture e Buoni Passi
🎙️Nell’episodio del podcast di oggi
tiro fuori dal mio zaino: “Con le luci spente” di Matteo Giovanardi Corsiero editore.
🎒📖
Il romanzo si apre con un viaggio: una salita verso le terre alte. Luca lascia alla bassa il dolore del suo rapporto spezzato con la compagna Francesca.
🎒📖
La fine del loro rapporto però è solo la punta dell’iceberg Luca nella malga dovrà riflettere su tutto il sommerso.
Per certi versi ho invidiato Luca perché anche io vorrei prendermi una lunga pausa in una malga vista Pale di San Martino.
🎒📖
Seguiremo i pensieri di Luca tra passato e presente incontrando diverse persone importanti per lui.
Luca si guarderà dentro ricercherà il suo centro e la sua mappa per la felicità.
Con le luci spente ci invita a non chiudere la nostra mappa della felicità in un cassetto ma di consultarla e trovare il nostro sentiero per iniziare il cammino.
Troverete anche molta musica nella vita di Luca, dei suoi amici e anche dell’autore ma non voglio svelarti.
🎒📖
Se vuoi incontrare l’autore ed ascoltarlo raccontare il suo romanzo con le ragazze di Dialoghi & Letture non prendere impegni il 4 ottobre perché alle ore 18:30 saranno insieme in un gustoso Aperitivo Letterario al Black Sugar Lab & Cafè con la possibilità di acquistare il libro al Temporary Book Shop della Libreria Giunti al Punto di Reggio Emilia.
Conoscevi questo autore e il suo romanzo?
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🎙️Nell’episodio del podcast di oggi
porto i tuoi scarponi nei boschi dell’Alta Val Vona a scoprire le marmitte dei giganti e ad osservare tantissimi funghi!
🍁🍂
L’autunno è la stagione perfetta per incontrare, conoscere e comprendere i funghi.
Dopo aver percorso l’anello delle marmitte dei giganti di San Cristoforo (borgo val di taro sentieri 851 e 851A) siamo andati a visitare il Museo del Fungo Porcino di Borgotaro (con una sede anche ad Albareto) è stata un’esperienza meravigliosa! Ho scoperto curiosità, storia, collezioni e tantissime informazioni sui funghi e il loro habitat. L’allestimento del museo è immersivo e curatissimo!
Daniela Visentini micologa, scrittrice e direttrice scientifica mi ha accolta con un sorriso e mi ha dato tutte le indicazioni necessarie per apprezzare al meglio il museo. Ho acquistato il libro scritto anche da lei: “Nonna Flora e l’incredibile Regno dei Funghi” dove racconta i funghi in maniera semplice ma sapiente!
🍁🍄
Ringrazio l’assessore Stefania per la gentilezza, la cura che ha nel consigliarmi sempre dei percorsi interessanti nel territorio e nell’aggiornarmi su tutte le bellissime iniziative!
🍁🍄
Il 27 e 28 Settembre a Borgotaro ci sarà ancora la Fiera del Fungo
3-4-5 Ottobre ci sarà la Fiera Nazionale del Fungo Porcino ad Albareto.
Il museo del fungo di Borgotaro e Albareto fa parte dei nove musei che formano il circuito dei Musei del Cibo di Parma (ne parlo meglio
Fammi sapere se conoscevi le Marmitte dei Giganti e se hai mai visitato uno dei musei del circuito dei Musei del cibo di Parma.
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Buone letture e Buoni Passi
Oggi è lunedì lo so! ma desidero lo stesso tirare fuori dal mio zaino un romanzo speciale, un amuleto da tenere sempre a portata di mano per rileggere passaggi e respirare l’energia degli insegnamenti di Nonna Adele!
Le chiamava persone medicina è il primo romanzo che leggo di Gio Evan e mi ha conquistata complice sicuramente l’amica speciale che me l’ha consigliato (recupera l’episodio di mercoledì scorso per capirlo)
Andiamo in montagna in Appennino insieme ad un bambino di 7 anni Marelargo, gli viene prescritta la montagna come terapia per guarire dall’ipersensibilità!
Chi si prenderà cura di lui?
Nonna Adele: saggia, ironica, essenziale, gentile e profondamente innamorata della sua montagna e dell’invisibile.
Le parole di Adele sono balsamo, incantesimi che curano Marelargo e allo stesso tempo ognuno di noi perché Marelargo è il nostro bambino interiore!
Questo romanzo è terapeutico perché con poesia e delicatezza ci aiuta a focalizzare ciò che di prezioso ed essenziale la vita semina sul nostro cammino.
Cerchiamo e riconosciamo le nostre persone, animali e paesaggi medicina e lasciamo andare ciò che abbassa la nostra energia: lamentele, persone e situazioni tossiche.
La nostra vita cambia quando noi cambiamo il modo di vedere e approcciare alla nostra vita!
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Buone letture e Buoni Passi
“Nonna diceva che esistono persone che tu le vedi e ti si tranquillizza il respiro, i pensieri. Che non si spaventano dei tuoi dolori, che non hanno paura di abbracciarti i traumi. Persone che hanno imparato a frequentare così bene il sole, che sanno addirittura accompagnarti fino al tuo tramonto. Persone che fanno di te stesso un miglior te stesso. A detta sua le uniche persone da frequentare, le uniche persone da diventare.”
Gio Evan -Le chiamava persone medicina-
Nell’epiosido del podcast di oggi tiro fuori dal mio zaino la storia di Fernanda! Una donna eccezionale che è entrata nella mia vita grazie a un’altra donna speciale e magica: La signora del Crostolo! (Se non l’hai ascoltato ti suggerisco di recuperare l’episodio del podcast che le ho dedicato)
L’incontro con Fernanda è un esempio pazzesco di come la vita metta sulla nostra strada le persone giuste al momento giusto!
Ringrazio Fernanda per essersi raccontata senza risparmiarsi con sincerità e generosità! Ho scelto di condividere questa chiacchierata oggi per celebrare questo mercoledì speciale che è anche il giorno del suo compleanno!
Grazie Fernanda per aver incrociato il mio sentiero, per essere una delle mie persone medicina e per camminare accanto a me!
Fernanda in una delle nostre camminate mi ha fatto conoscere la Dendrotelma del Parco di Roncolo: un albero che ha un forte valore affettivo per lei ed è anche un albero speciale per i tanti abitanti del bosco!
Oggi siamo tutti di corsa, spesso siamo stanchi, stressati e per questo le persone con cui condividiamo le giornate fanno la differenza portando energia e valore nella nostra vita!
Scegliamo con attenzione e consapevolezza chi far entrare nel nostro cammino, chi ascoltare, con chi camminare!
Lasciamo andare le persone che si lamentano e basta, le persone che vedono solo e sempre i lati negativi degli altri e delle situazioni perché tolgono energia e valore alla nostra vita.
Circondiamoci di persone gentili, capaci di vedere la bellezza nelle piccole cose, nei piccoli gesti, di vedere le possibilità invece delle mancanze perché solo queste persone porteranno energia buona nella nostra vita!
Il nostro tempo qui è limitato quindi è troppo prezioso per sprecarlo con persone tossiche! Cerchiamo le nostre persone medicina!
Fammi sapere se hai sentito l’energia di Fernanda!
Scrivimi se anche tu hai trovato le “tue persone medicina” e se hai già letto il romanzo di Gio Evan
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Buone letture e Buoni Passi!
🎙️Nell'episodio del podcast di oggi
Porto i tuoi scarponi in Appennino Reggiano sul Torrente Dolo e a fare quattro chiacchere con Giancarlo e Roberta di Agriturismo antico mulino sul Dolo “Un’oasi lontani da tutto, a due passi da ovunque.”
🥾💦
Nei dintorni del Mulino ci sono tanti itinerari interessanti da scoprire. Noi abbiamo fatto
📌il sentiero Bibulca-Matilde-Fonti di Quara,
📌il Ponte di Cadignano
📌big bench di Quara con vista meravigliosa sulla pietra di Bismantova ma ti segnalo anche l’interessante Museo della Repubblica di Montefiorino e della Resistenza Italiana
‼️👀
Inoltre ti segnalo lo spettacolo: “Tutte le acque del Dolo” (progettato da Atlante delle Rive) del 28 settembre che si terrà proprio in questo territorio ringrazio i ragazzi di agri Teatro che stavano provando i laboratori di questo spettacolo al Mulino e che mi hanno donato alcune informazioni e un commento musicale.
Fammi sapere se conoscevi queste zone, se ci sei mai stato o stata e se conoscevi la Fabbrica del Mondo di cui fa parte il progetto Atlante delle rive.
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Buone letture e Buoni Passi
🎙️Nell'episodio del podcast di oggi
tiro fuori dal mio zaino: "E ti chiameranno strega" di Katia Tenti edito Neri Pozza. Questo è il romanzo che ci ha accompagnate durante il mese di Luglio sul nostro gruppo di lettura “Libri in Vetta” dove ogni mese leggiamo e chiacchieriamo su titoli che raccontano la bellezza e il respiro della montagna e di chi la abita.
🎙️📖
Ringrazio Katia Tenti per aver accettato il mio invito a partecipare a questo episodio, la sua cornice storica e le motivazioni che l'hanno spinta a scrivere questo romanzo sono preziose e fondamentali per una lettura più consapevole del romanzo.
🗺️⛰️
Siamo sull' Altopiano dello Sciliar in Alto Adige due voci femminili Arianna, antropologa, e Barbara, una delle trenta donne processate ingiustamente con l'accusa di stregoneria, ci sveleranno un'altra faccia del Castello di Presule a Fiè allo Sciliar.
🏰⛰️
Un castello fiabesco che ci fa venire in mente storie di principi e principesse mentre tra queste mura si sono consumati due processi atroci.
Non voglio dirti di più perchè sarà Katia Tenti a svelarti la storia di questi luoghi.
🎙️📖
Fammi sapere se hai letto questo romanzo o lo leggerai dopo aver ascoltato l'episodio.
Scrivimi se hai visitato il Castello di Presule o percorso il sentiero della Bullaccia e Panche delle streghe all'Alpe di Siusi.
Ti lascio il link per unirti al nostro gruppo di lettura https://t.me/+fmQ8f3TJZHFjOGY8
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🎙️Nell'episodio del podcast di oggi porto i tuoi scarponi nelle Alpi Apuane a scoprire l'affascinante e misterioso Monte Forato.
🥾⛰️
Poter guardare il paesaggio aldilà dell'arco era un mio desiderio da due anni e finalmente ci sono riuscita!
Oggi scoprirai la seconda parte della leggenda di San Pellegrino (se non l'hai fatto vai a recuperare l'episodio dedicato al percorso) Noi siamo partiti da Stazzema per attraversare boschi verdi con tantissime marginette, fino ad arrivare all'ultima salita che ci porta dritti e con un po’ di fiato corto davanti a questo arco naturale di 32 metri di larghezza e 25 metri di altezza.
💨🌫️
Il Monte Forato all’inizio si è un po’ nascosto tra le nuvole e il vento regalandoci un’atmosfera tolkieniana! Ci è apparso piano piano l’arco con le nuvole a ostruivano il varco. Il vento ha soffiato le nuvole e per un’attimo l’arco si è “aperto” e siamo riusciti a vedere i paesini e il mare infondo che si confonde con il cielo.
🥾⛰️
Raccontami se sei mai stato o stata al Forato e se hai trovato una giornata limpida aldilà dell’arco ad attenderti.
Il Forato si vede benissimo da Pruno il borghetto dove ho alloggiato due anni fa e per ferragosto di quest’anno! Lo puoi ammirare dalle finestre delle camere del Pania Forata Hostel!
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Buone letture e Buoni Passi
Nell'episodio del podcast di oggi
🎒📖
tiro fuori dal mio zaino: "Quello che le piante non dicono" di Riccardo Rizzatto edito Sonzogno.
Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di conoscere Riccardo Rizzeto seguitelo sui social se ancora non lo fate è @from.roots.to.leaves e anche su youtube perchè ha una capacità di raccontare le piante unica.
🌳🍃
Lui è dottore forestale, docente e divulgatore e avvicina in maniera semplice, ironica noi comuni mortali al mondo vegetale.
📖📚
Questo saggio lo leggi in un soffio perchè Riccardo ti fa diventare amico o amica delle piante, alberi e natura che cita. L'autore da voce alle piante ci fa entrare nella loro mente e partecipare alle loro confidenze. Apprezzo molto l'impegno, la passione e lo studio che Riccardo mette in ogni suo contenuto. Ha un modo unico, coinvolgente di fare divulgazione: ti incuriosisce facendo germogliare in te il desiderio di continuare a chiacchierare con le piante.
Fammi sapere se hai letto questo saggio e se seguivi Riccardo Rizzetto.
Scrivimi se hai altri testi divulgativi da consigliarmi.
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Buone Letture e Buoni Passi.
Nell'episodio del podcast di oggi
🎙️🥾
porto i tuoi scarponi al confine tra Emilia Romagna e Toscana nel borgo più alto dell'Appennino a San Pellegrino in Alpe 1525m slm
📌🗺️
Partiamo dal centro del borgo dove al Bar da Pacetto puoi ordinare un caffè in Garfagnana e berlo in Emilia Romagna.
Questo trekking ti regala panorami indimenticabili all'inizio sulle Apuane che sono talmente vicine che sembra, quasi, di poterle toccare, poi una volta saliti sul crinale ti si apre un balcone su tutto l'Appennino: il Giovo, il Cimone, la Pietra di Bismantova, il Cusna e le Apuane.
👹🥾
Rientrando passeremo dal giro del Diavolo preparati per scoprire la leggenda di San Pellegrino che incontra il Diavolo ma non finisce qui perché nel prossimo episodio di trekking ci sarà la seconda parte (nelle Apuane)
Non ti resta che mettere in tasca un sasso e partire.
Scrivimi se conoscevi questo sentiero e se lo hai già percorso.
Mi raccomando non dimenticarti di mettere il timbro sul passaporto di In Appennino Modenese!
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Buone letture e Buoni Passi
💫Oggi non è mercoledì lo so,
🌌✨
ma è un giorno speciale come ci racconta Jovanotti: "Vedo le stelle che cadono nella notte dei desideri" e io volevo condividere il mio desiderio con voi!
💫✨
Desidero che la gentilezza della Signora del Crostolo contamini ognuno di noi! Grandi e piccini, e desidero condividere con voi la nostra meravigliosa chiacchierata.
💫✨
Sono orgogliosa che la Signora del Crostolo abbia creato il suo spazio di gentilezza e bellezza lungo la ciclabile del crostolo all'altezza di Puianello.
💫✨
Che tutti i vostri desideri si possano avverare
Conoscevi la Signora del Crostolo?
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Buone letture e Buoni Passi.
Nell'episodio del podcast di oggi tiro fuori dal mio zaino: la storia di Daniele conosciuto su ig come Thehikingreceptionist il suo amore per la montagna e il bisogno di passare più tempo a contatto con la natura sono state le scintille che l'hanno spinto a trasformare la sua vita!
Si è messo in discussione ha cambiato lavoro, città e intrapreso l'avventura di iscriversi al corso di guida ambientale escursionistica.
Quando decidiamo di ascoltarci, di guardarci davvero dentro senza paura la vita ci parla.
Le nostre inclinazioni, passioni e talenti si intrecciano dialogano all'unisono per portarci nella direzione giusta.
Oggi Daniele è una guida ambientale e ha tantissimi progetti che condivide con Giulia.
Quando siamo in sintonia con noi stessi e con i nostri valori tutto ha un'altra musica.
Se anche tu come Daniele e tante altre persone senti di dover mettere mano alla tua vita ti consiglio di leggere “101 riflessioni che cambiano il modo di pensare” di Brianna Wiest pensieri, riflessioni che ti aiuteranno a fare chiarezza nei tuoi pensieri! Io rileggo diverse parti spesso.
Grazie Daniele per esserti raccontato in maniera sincera e intima sono certa che il tuo amore per la montagna e il tuo desiderio di comunicarlo e raccontarlo ti farà fare tantissimi passi.
Hai anche tu in progetto qualche passo per cambiare la tua vita?
Qual è il tuo rapporto con la montagna e la natura?
Hai letto qualche libro di Brianna Wiest?
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Buone Letture e Buoni Passi.
Nell'episodio del podcast di oggi porto i tuoi scarponi a camminare su sentieri e nelle pagine della vita di Monica una travel blogger e podcaster insieme a sua figlia Carlotta del podcast: "Viaggi a colazione".
Ringrazio Monica per aver accettato l'invito a raccontarsi in tutte le sue sfumature. Ideedituttounpo_travelblog è il suo account ig e anche blog dove ci parla dei suoi viaggi e cammini.
🥾Monica è una grande camminatrice: entusiasta, coraggiosa, determinata e con un sorriso che rispecchia la sua curiosità e amore per la natura. Non voglio svelarti troppo perchè voglio che sia lei con le sue parole ad accompagnarti nelle sue tappe e nei suoi progetti.
Sono stata molto felice a questo giro di averla ospitato a casa mia e sono molto orgogliosa e grata di aver partecipato a uno dei suoi episodi del podcast!
📖Nella chiacchierata lei cita Wild un racconto di viaggio che giaceva da un po’ nella mia libreria e ho colto la palla la balzo per portarlo in vacanza con me e leggerlo! Libro STRAORDINARIO
Conoscevi Monica?
Hai fatto qualche cammino che lei cita?
Hai letto Wild o L'incredibile viaggio di Harold Fry?
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Buone letture e Buoni Passi
Nell'episodio del podcast di oggi
🎒tiro fuori dal mio zaino: "La foresta racconta" di Paola Favero edito da Hoepli.
L'autrice ha sempre lavorato come forestale e oggi continua a studiare i boschi, la natura e a raccontarcela attraverso la scrittura e la divulgazione. Tra queste pagine troviamo storia, ecologia, ricerche, filosofia, passione e tanto tanto amore per le foreste.
🗺️Si scoprono e si apprendono dettagli, nozioni importanti attraverso la poesia e la bellezza dei viaggi che Paola Favero fa nelle foreste meravigliose presenti nel nostro mondo.
🌳Un saggio necessario per chi adora attraversare i boschi e sente il forte legame che c'è tra alberi e d essere umani. Pagine che ti aprono finestre sulle ferite che infliggiamo alla natura e su quanto è nelle nostre mani ed è nostra responsabilità proteggere le foreste.
🤗Grazie Hoepli per avermi fatto scoprire Paola Favero e per avermi dato la possibilità di leggere anche "C'era una volta il bosco"
Conosci Paola Favero? Quale suo testo hai letto?
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Buone Letture e Buoni Passi.
Nell'episodio del podcast di oggi porto i tuoi scarponi in Alta Val Nure in Appennino Ligure.
🎙️Partiamo dal Passo di Zovallo un valico al confine tra Parma e Piacenza tra la Val Ceno e la Val Nure.
🥾Questo itinerario è un susseguirsi di scoperte: fioriture, insetti, cavalli, faggete, mugheta, praterie, torbiere e le ninfee gialle al Lago Bino.
🖼️Se vuoi godere di un panorama degno di Monet vai al lago Bino adesso che è vestito di giallo grazie alle nifee fiorite.
🗺️Ti segnalo che lungo questo itinerario attraverserai Prato Grande dove ammirerai animali al pascolo nelle immense praterie e una baita in legno: Baita Monte Ragola ovvero il Rifugio prato grande gestito dal collettivo 14 dove potrai pranzare, fare merenda e chiedere consigli sugli itinerari visto che uno dei gestori è una guida ambientale escursionistica. Il calendario degli eventi che trovi sui loro profilo social è molto ricco e interessante.
⛰️Anche il monte Ragola (seguendo la deviazione sentiero 37 si può salire in vetta, attenzione è per escursionisti esperti) è molto particolare perchè è prevalentemente formato da serpentinite rocce di color verde-azzurro chiaro.
Il Monte Ragola, Monte Camulara e Monte Megna costuiscono un geosito di rilevanza regionale rappresentativo delle ofioliti a composizione serpentinitica.
💚Preparati perchè questo trekking ti ruberà il cuore.
📝Scrivimi se conoscevi questi luoghi dell'Alta Val Nure e se hai altri itinerari da consigliarmi in questa valle.
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Buone letture e Buoni Passi
Nell'episodio del podcast di oggi tiro fuori dal mio zaino: "La notte delle lucciole" di Alessandra Vella collana Piccola filosofia di viaggio Ediciclo editore. Ho custodito questo episodio del podcast per un bel po' di tempo e oggi mi è sembrato il momento perfetto per condividerlo. Alcuni weekend fa sono andata a fare un trekking serale nel mio Appennino e in un punto panoramico abbiamo potuto ammirare le sfumature rosse, rosa e azzurre del tramonto con vista su alcune principali vette. A sole calato sono spuntate le lucciole che danzavano tra i prati. Ho letto che, forse, noi potremmo essere l'ultima generazione ad ammirare questo meraviglioso spettacolo a causa dell'inquinamento che sta alterando gli equilibri dell'ecosistema. Quando arriva l'estate il frinire delle cicale di giorno e le lucciole di notte per me sono simbolo e ricordo della stagione delle vacanze, della felicità e della leggerezza. Questo piccolo saggio ci fa avvicinare in punta di piedi a questi insetti e scoprire la bellezza dell'effimero. Alessandra Vella in silenzio e con delicatezza ci offre un punto di vista privilegiato per catturare frammenti di luce della danza unica delle lucciole.
Hai mai visto le lucciole? Dove?
Cosa conosci di questi insetti?
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Buone Letture e Buoni Passi.