Macarena è spagnola e vive in Italia da una decina di anni. Fin da piccola la sua fisicità importante l'ha portata a vivere un rapporto conflittuale con la danza classica, fino ad abbandonarla, a malincuore. Quando a poco più di quarant'anni ha scoperto a Roma un corso di danza classica per adulti, le si è illuminato il cuore: finalmente esisteva per lei un posto, uno spazio, in cui vivere la propria passione, in mezzo a persone di ogni età e fisico. Che la danza possa dare spazio a tutti, Macarena lo ha potuto vedere anche sul palco di OPEN, la nostra rassegna di danza per adulti: da lì si è detta "anche io voglio essere su quel palco", e lo scorso anno ha realizzato questo sogno. La danza come tutte le arti ci aiuta a creare uno spazio per noi e ci dà l'energia per esplorare lo spazio oltre noi, in un continuo, infinito processo di scoperta e ritrovamento del nostro essere umani.
Inauguriamo la terza stagione del nostro podcast con una storia piena di ispirazione!
Simona Scotto è originaria della Sardegna, vive a Londra da quando aveva poco più di 18 anni e insegna danza alle persone over 60. La sua storia è caratterizzata da una costante: dire sì alle nuove opportunità, buttarsi, provare, perché è dall'intraprendenza che nascono le cose migliori.
Quando per la prima volta, anni fa, si è trovata ad insegnare in una classe con persone anziane che non avevano alcuna esperienza di danza, non è stato semplice trovare la strada per formarle. Ma pian piano ha scoperto che insegnare agli adulti, anche in età avanzata, è un percorso incredibile, di esperienza, scambio e crescita per lo stesso maestro. Simona ha osservato in prima persona come le persone anziane che fanno danza mantengano una migliore capacità di movimento, di memoria e di motivazione mentale, e siano facilitate nella socializzazione con il mondo esterno. Simona, oltre ad essere Rehearsal director della Sadler's Wells' Company of Elders, ha una sua Compagnia di over 60, la Counterpoint Dance Company, con cui crea e che forma con un giusto equilibrio di libertà di espressione e tecnica, perché a ogni età avere un vocabolario per danzare aiuta ad esprimere meglio ciò che abbiamo dentro.
Per saperne di più su di lei: Simonascotto.com
Per vedere alcune delle sue produzioni per la Counterpoint Dance Company:
Videos: Murmuration : the last Birdhttps://www.youtube.com/watch?v=ixnFQ2Wg860
Journeys of Internal Migrationhttps://www.youtube.com/watch?v=RthjjsWChQg
Il sito della sua compagnia:https://counterpointdance.co.uk/
Instagram @nowsimonascotto
Facebook: Simona Scotto
Michela è una danzatrice insospettabile e una ricercatrice universitaria presso la Kingston University di Londra.
Come tanti danzatori insospettabili, ha ricominciato a danzare da adulta, e da allora non ha più smesso, entrando anche a far parte di una Compagnia di danzatori adulti e provando l'emozione di esibirsi sul palco.
Michela ha inoltre partecipato alla realizzazione di un interessante studio, che dimostra che chi pratica danza da adulto dimostra una maggior produttività sul lavoro. Uno studio che ci auguriamo potrà in futuro far rientrare la danza tra le attività complementari proposte dalle aziende ai propri dipendenti, riconoscendo alla danza il suo valore formativo, a livello fisico e psicologico. Per approfondire i risultati di questo studio: https://sites.google.com/view/dance-wellbeing-productivity/home?pli=1
Alessandra è un'insegnante italiana, che da quasi trent'anni vive a Londra e da vent'anni tiene corsi di danza classica per adulti.
Il suo amore per la danza ha inizio fin da quando è molto piccola, tanto che non ricorda un momento della sua vita senza danza. Ma a un certo punto del suo percorso, per motivi di lavoro, si trova a limitare il tempo che può dedicare alla danza. Sarà il suo trasferimento a Londra a farle scoprire l'esistenza di classi per adulti, aperte a ogni fisicità e livello. Qualche anno dopo, inizierà a insegnare anche lei, accorgendosi che sono proprio le classi di adulti a regalarle maggiori soddisfazioni. Entusiasta per natura, Alessandra continua oggi a formarsi e progettare iniziative per i suoi danzatori londinesi, portandoli anche in Italia, facendo fare loro più esperienze possibili, convinta che l'apertura di prospettive nella danza sia una grande ricchezza per tutti, maestri e allievi, professionisti e appassionati. E noi non possiamo che condividere questo suo pensiero...
Potete seguire Alessandra Masoero su Instagram @alessandramasoeroballet e Facebook: Alessandra Masoero Ballet Classes
Simone è un danzatore professionista, coreografo e da qualche anno insegna danza classica agli adulti a Londra. Ci ha raccontato come questa esperienza sia per lui un modo per trasformare in meglio la vita delle persone, il loro sorriso a fine lezione è la cosa che lo ripaga di tutto l'impegno profuso.
Tra i suoi allievi ci sono donne e uomini, persone che svolgono ogni tipo di professione ed età che scelgono di fare danza. Simone ama lavorare con loro, perché può sì insegnare la tecnica dei passi, ma anche sperimentare in modo creativo musiche e sequenze coreografiche. Abbiamo parlato nell'intervista delle differenze e similitudini tra Italia e Inghilterra rispetto a come viene considerata e vissuta la danza adulti, e nel messaggio finale di Simone è racchiusa tutta la sua e nostra speranza comune per il futuro...
Potete seguire Simone Pinchera attraverso il sito www.balletalto.com e lo trovate sui social come @balletalto.
Tutti dovrebbero danzare e scoprire quanto può essere bello muovere il proprio corpo sulla musica, a qualsiasi età e con qualsiasi fisico.
Roberta ha smesso di danzare da ragazzina, quando ha iniziato a pensare di non essere "abbastanza" per poter raggiungere certi livelli. Ma l'amore per la danza trova sempre il modo di riaffiorare: quando da adulta, ha scoperto un corso per adulti nella scuola di danza frequentata dalle figlie, si è subito iscritta con entusiasmo, riscoprendo la sua grande passione. Quest'anno, per la prima volta, lei e le sue compagne di corso parteciperanno al saggio, portando sul palco il messaggio di quanto sia bello e arricchente danzare a ogni età.
Per Roberta la danza è uno spazio mentale, in cui finalmente non sentirsi giudicati e dover dimostrare di essere, di sapere tutto, di avere ogni risposta, come accade invece spesso nel mondo esterno. E proprio per questo incoraggia chiunque abbia questa stessa passione a provare senza paura a danzare: tutti noi danzatori insospettabili siamo in viaggio, ognuno sulla sua strada, ma pronti a sostenerci l'uno con l'altro...
Francesca non è solo una danzatrice insospettabile, ma anche un faro, un punto di riferimento, per tanti altri danzatori adulti (e non solo). Dopo aver interrotto precocemente la danza quando era piccola, perché non sufficientemente portata, a 30 anni si imbatte casualmente in un volantino che promuove un corso di danza adulti. Da allora sono passati più di vent'anni, e Francesca non ha più smesso di danzare, diventando parte attiva dell'associazione che le ha permesso di riavvicinarsi alla danza, fino a diventarne oggi Presidente. Dansaevie è oggi non solo una scuola di danza, una realtà molto attiva a La Spezia, aperta alla diversità, all'incontro tra arti differenti, alla mescolanza tra le generazioni e le culture. Un luogo in cui nessun bambino smetterà di danzare perché qualcuno gli ha detto che non è portato... Buttandosi senza pensare troppo e dedicandosi alla pratica con costanza, tutti possono ballare!
A 18 anni non si può intraprendere un percorso professionale di danza. O forse sì...
La storia di Maria ci racconta come alcuni stereotipi e pregiudizi possano essere abbattuti, in nome di una grande determinazione, che sovverte i luoghi comuni. Inizia a lavorare giovanissima, durante gli studi di scuola superiore, per pagarsi le lezioni di danza, e proprio sul posto di lavoro conosce il suo attuale ragazzo, che è un ex ballerino classico. Maria è affascinata dai suoi racconti sul mondo della danza professionale, ma il vero colpo di fulmine avviene una sera, in teatro, quando per la prima volta assiste a un balletto e ne rimane estasiata. Da quel momento decide di dedicare tutta se stessa alla danza per farne una professione, nonostante abbia diciotto anni e tutto o quasi da imparare, e inizia a lavorare ancora più duramente, per potersi pagare un percorso accademico e professionalizzante. Tutti attorno a lei cercano affettuosamente di farle capire che non deve illudersi, è troppo grande per diventare ballerina: dal suo ragazzo, ai suoi genitori, che dopo il diploma con lode speravano per lei una brillante carriera universitaria. Ma la determinazione è la forza più potente del mondo se unita all'amore...