La storia di Lev Vygotskij, da giovane intellettuale appassionato di letteratura a padre della psicologia storico-culturale.
In questo episodio di Maestri Ribelli ripercorriamo la sua vita breve e intensissima, i rapporti con i principali studiosi sovietici, le teorie che rivoluzionarono il modo di pensare lo sviluppo cognitivo, e il recupero dei suoi manoscritti e appunti rimasti per decenni dimenticati negli archivi di Mosca.
Un racconto che va oltre le semplificazioni scolastiche, per riscoprire chi era davvero Lev Vygotskij, cosa lo animava e perché oggi possiamo considerarlo una figura ribelle e rivoluzionaria.
Scrittura del testo e voce: Barbara Mobilia
@the_teachers_box, theeducationalbox.podia.com
Editing audio: Matteo D’Alessandro
Illustrazione di copertina: Lucia Scuderi
Si ringrazia per il supporto durante il processo creativo: Martina Palumbo.
BIBLIOGRAFIA:
Questo episodio è stato realizzato grazie allo studio di fonti accademiche fondamentali, tra cui:
Ghiro, A. (2014). Vygotskij. La psicologia e la rivoluzione. Padova: CLEUP.
Mecacci, L. (1990). Introduzione a Vygotskij (2a ed.). Bari: Laterza.
Trimarchi, G. (2007). Lev S. Vygotskij, "Il dramma vivente del pensiero" e le premesse della multimedialità. Milano: Bruno Mondadori.
Vygotskij, L. S. (1997). Fondamenti di difettologia. Roma: Editori Riuniti.
Vygotskij, L. S. (1999). Psicologia pedagogica. Firenze: Giunti.
Vygotskij, L. S. (2004). Immaginazione e creatività nell’età infantile. Firenze: Giunti.
Articoli online
Castelnuovo, A. (2017, November 14). Storia prima felice poi dolentissima di Lev Semionovich Vygotskij, il “Mozart della Psicologia”. Bet Magazine – Mosaico.https://www.mosaico-cem.it
NOTA. Alcuni passaggi narrativi prendono ispirazione da esempi, citazioni e concetti presenti in questi testi, rielaborati per un formato divulgativo e narrativo.
La storia di Sabina Spielrein, da giovane paziente di Jung a pioniera della psicoanalisi e della psicologia infantile.
In questo episodio di Maestri Ribelli ripercorriamo la sua vita, i legami con i grandi nomi della psicoanalisi, gli scritti che anticiparono concetti come la pulsione di morte e la centralità dell’infanzia, e il ritrovamento di lettere e diari nascosti per decenni negli archivi di Ginevra.
Un racconto che va oltre le etichette, per riscoprire chi era davvero Sabina Spielrein, cosa la animava e perché oggi possiamo considerarla una figura ribelle e rivoluzionaria.
Scrittura del testo e voce: Barbara Mobilia
@the_teachers_box, theeducationalbox.podia.com
La parte dedicata al ritrovamento del carteggio e all’infanzia di Sabina Spielrein è stata scritta da Martina Palumbo.
Editing audio: Matteo D’Alessandro
Illustrazione di copertina: Lucia Scuderi
BIBLIOGRAFIA
Carotenuto, A. (1980). Diario di una segreta simmetria. Sabina Spielrein tra Jung e Freud. Ubaldini, Roma.
Covington, C., & Wharton, B. (Eds.). (2003). Sabina Spielrein: Forgotten Pioneer of Psychoanalysis. New York: Brunner-Routledge.
Faenza, R. (2003). Prendimi l’anima. Arancafiction, Roma.
Gainotti, M. A., & Liberati, A. (1998). “Sabina Spielrein analista e collega di Jean Piaget”, in Jean Piaget e la psicoanalisi: cenni storici, a cura di M. A. Amann Gainotti, FrancoAngeli, Milano.
Giordana Merlo (2019). “Vera Schmidt e l’asilo sperimentale di Mosca tra utopia e politica”, in SPES – Rivista della Società di Politica, Educazione e Storia, Supplemento di Ricerche Pedagogiche, Anno X, n. 10, Luglio – Dicembre, pp. 67–91.
Merlo, G. (2019). Il modello educativo dell’Asilo Bianco: una proposta pedagogica libertaria nella Russia sovietica.
Minz, S. (2006). Sabina Spielrein e la psicoanalisi infantile.
Naszkowska, K. (Ed.). (2023). Early Women Psychoanalysts: History, Biography, and Contemporary Relevance. Routledge, Relational Perspectives Book Series.
Roudinesco, E. (2011). Sigmund Freud nella sua epoca e nella nostra. Milano: Cortina.
Santiago-Delefosse, M. J., & Delefosse, J. M. O. (2002). “Spielrein, Piaget and Vygotsky: Three Positions on Child Thought and Language”, in Theory and Psychology, 12, p. 723.
Saraceno, C. (1978). Alla scoperta dell’infanzia. Bari: De Donato, pp. 247–254.
Schmidt, V. (1972). L’asilo psicoanalitico di Mosca. Milano: Emme Edizioni, pp. 23–24.
Schmidt, V. (s.d.). Scritti su psicanalisi infantile ed educazione, pp. 57–77.
Spielrein, S. (1912). La distruzione come causa della nascita. Jahrbuch für psychoanalytische und psychopathologische Forschungen, 4, pp. 465–503.
Spielrein, S. Lettere a C. G. Jung e S. Freud.
Van Waning, A. (1992). “The Works of Pioneering Psychoanalyst Sabina Spielrein: Destruction as a Cause of Coming into Being”, in International Review of Psycho-Analysis, 19(4), p. 193.
RISORSE ONLINE
Fondation Sabina Spielrein https://www.fondationspielrein.org
La storia di Jean Piaget da bambino prodigio a maestro ribelle.
In questo primo episodio di Maestri Ribelli ripercorriamo la vita, gli incontri e gli esperimenti che hanno dato origine alle teorie sullo sviluppo cognitivo — andando oltre i manuali, per raccontare ciò che spesso non si dice: chi era davvero Piaget, cosa lo ispirava, e come sono nate le sue idee.
Un viaggio nella mente che cresce — tra osservazioni, domande e intuizioni che hanno cambiato per sempre il modo di insegnare e imparare.
CREDITS:
Scrittura del testo e voce : Barbara Mobilia
@the_teachers_box, theeducationalbox.podia.com
Editing audio: Matteo D'Alessandro Illustrazione di copertina: Lucia Scuderi
Si ringrazia per il supporto Martina Palumbo.