Fiorella Mannoia e Tosca, Beppe Vessicchio e Sting, Ennio Morricone e perfino un audiolibro di Andrea Camilleri letto da Fiorello. Sono tante le esperienze consolidate negli anni che hanno fatto di Ruggiero Mascellino un nome nel panorama musicale internazionale. Compositore, pianista e fisarmonicista, oltre che docente presso il conservatorio di musica di Palermo, nella sua carriera trentennale annovera migliaia di concerti nei teatri di tutto il mondo e un'ampia discografia, che porta la sua firma in oltre 30 pubblicazioni.
PRIMO EPISODIO VIDEO DI INDIELAND ON AIR nell'ultimo mese insieme di questa stagione. Intervista su Menzannotti, il nuovo disco della talentuosa cantautrice catanese Elektra Nicotra che è uscito proprio il 21 giugno, a mezzanotte - come da titolo - nel primo giorno dell'estate, della bella stagione, auspicio dunque di cose belle in arrivo.
* NOTA BENE: Il video del podcast è visibile solo su Spotify
Una voce potente quella di Elektra, un'artista da tenere d'occhio, una giovane donna appassionata di musica, quella buona, e di immagini, storie che evocano fantasie utopistiche più reali della realtà stessa. Sono trascorsi ben sette anni dal disco d'esordio “Awakening” del 2017 in lingua inglese, che chi scrive presentò a Radio Città Futura all'interno del format Indieland , e in studio c'era con noi il compianto Ernesto Assante. La abbiamo intervistata nuovamente per il il nuovo album in dialetto siciliano. Un viaggio “lungo un sogno” fra la Sicilia e dimensioni ultraterrene, dove il dialetto siciliano si fonde con percussioni, violino, strumenti della tradizione (come il marranzano) e suoni contemporanei. La narrazione è volutamente discontinua e frammentata, ispirandosi al flusso del sogno stesso, apparentemente privo di senso logico ma ricco di immagini archetipiche che stimolano la consapevolezza verso lo stato di coscienza. L'album, prodotto da Giovanni "Giuvazza" Maggiore (Eugenio Finardi, Levante, Loredana Bertè), vanta la partecipazione di Tonj Acquaviva (Agricantus) alle percussioni nel brano "Lentu". La copertina del disco, un collage digitale creato dalla stessa Elektra Nicotra, rappresenta uno dei sogni presenti sull'album ("A Navi ri Petra"). SCALETTA: ELEKTRA NICOTRA – Specchiu Anderson .Paak - Make It Better (feat. Smokey Robinson) ELEKTRA NICOTRA – Lentu ELEKTRA NICOTRA – Salih ELEKTRA NICOTRA live – Affannu Ru Tempu ELEKTRA NICOTRA live – Ciauru ri ciuri
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PROPONI IL TUO EXTRA 5: Indie Music Like ha come sua mission quella di dare voce anche alla tanta musica italiana oltre i soliti giri. E per questo motivo oltre la top 50 inizierà ogni sua puntata proporremo delle canzoni extra 5 ovvero 5 brani non inclusi tra i primi 50 ma comunque dentro la settimanale top 300 e da noi segnalati come "da tenere d'occhio, anzi, d'orecchio"!
Invitiamo gli ascoltatori a VOTARE e SEGNALARE il proprio brano EXTRA 5 all’indirizzo redazioneindieland@gmail.com con una email con oggetto: EXTRA 5
I brani Extra 5 di questa seconda puntata sono: 1) Queen Of Saba - Come Mi Vuoi Tu
2) PHS Crew - Roma
3) Bambole di Pezza - Stuntman
4) Picciotto - Rapporti
5) Mille - 146
Indie Music Like: la nuova ventata della musica indipendente è raccolta nelle 300 posizioni della classifica delle canzoni del circuito indipendente più longeva d’Italia, stilata dalle radio e dai new media, e che è alla sua 20^ stagione. Oltreché sulla seguitissima playlist di Spotify IML-MEI, la classifica è diffusa su oltre 300 radio in tutto il territorio nazionale con i format Indie Music Like On Air, Indieland, Classic Rock e Suoni All’Alba e viene inoltre pubblicata sulle riviste Classic Rock, Vinile, Prog e su oltre 50 webzine e music-fanzine.
Indie Music Like: cambio della guardia in vetta alla classifica più longeva d’Italia con Calcutta che arriva sul podio insieme ad Andrea Laszlo De Simone e Vasco Brondi! In top 10 Cor Veleno con Franco 126, Motta con Danno, Cosmo, Eugenio In Via Di Gioia, A Toys Orchestra e arrivano i Tre Allegri Ragazzi Morti e La Rappresentante di Lista! In Top 20 Marlene Kuntz, Ghali, Santa Balera, La Crus, La Sad coi Pinguini Tattici Nucleari, Gigi D’Agostino con Boostedkids, Franco Califano, BNKR 44 e Ditonellapiaga e arrivano Chadia e Milano Mobster!
Siamo andati a I Candelai di Palermo a incontrare Picciotto, tra i cantautori rapper più importanti e rappresentativi della scena siciliana. Christian Paterniti classe 1983 in arte PICCIOTTO presenta il suo settimo album, “Rapporti”, un concept di 20 canzoni suddivise in 4 capitoli. Una scelta controcorrente e provocatoria che prova a stimolare domande negli ascoltatori, le stesse sulle quali Christian ha riflettuto nella lunga gestazione del disco.
Partendo dal classico scontro tra persona e personaggio (Christian vs. Picciotto) e attraversando temi sociali(Real vs. Fake), musicali (Music vs. Business)e sentimentali (Love vs. Love) i 4 blocchi composti da 5 canzoni ciascuno analizzano gli incontri/scontri da più punti di vista evidenziando una crisi tra le generazioni sempre più scollate dopo il periodo pandemico.
Per Picciotto la musica è sempre stato volano di riflessione e sfogo, strumento salvifico che da quasi vent’anni porta sui palchi e tra i banchi di “scuole di frontiera” come educatore. Nell’album il sound è trasversale, accarezza l’old school senza sdegnare la trap, voli pindarici tra ritornelli indie e cassa dritta, rime crude e accenni cantautoriali, un mush up di contaminazioni sonore dove il
leit-motiv sono i testi e gli spunti su come oggi ci rapportiamo a noi stessi e agli altri. Ghemon e Serena Brancale tra i featuring di picco insieme a tutti i giovani talenti de Lo Stato Dell’Arte, label discografica a sfondo sociale creata da Picciotto all’interno di un bene confiscato alla mafia, produzioni affidate a Gheesa (così
come mix e master) e collaborazioni con John Lui, Dnvr & Freccia e Dj FastCut.
SCALETTA MUSICALE:
01) Picciotto – Crack da RAPporti (2024)
02) Picciotto (feat. O'Zulù) - La mia casa 03) Picciotto (feat. Ghemon) - Le radici e le ali da RAPporti(2024)
04) Picciotto (ft. Bruna) - Diafana
05) Picciotto (feat. Gheesa) - AMhardcoreD da RAPporti (2024) 06) Bruna - Diario 07) Picciotto & Gheesa – Palermo Capitale (Premio Musica Contro le Mafie 2017)
08) Picciotto – Bimbi (Premio Amnesty - Voci per la Libertà 2021)
09) Gente Strana Posse – Un mu Scurdavu 10) Marracash - DUBBI
“996 - LE CANZONI DI G.G. BELLI” è il nuovo progetto degli ARDECORE dedicato al grande poeta Giuseppe Gioacchino Belli, tra gli autori più rappresentativi della letteratura romana, che ha realizzato un'opera enorme composta di oltre 2000 sonetti che hanno dato voce, dignità e "lingua" al popolo di Roma. Un doppio album che contiene i testi, con note autografe del Belli, le nuove partiture di tutti i sonetti musicati, le illustrazioni originali realizzate da alcuni disegnatori di fama nazionale e internazionale e l’importante prefazione di Marcello Teodonio, il più autorevole studioso dell’opera Belliana e presidente del centro studi ‘G.G. Belli’.
Un lavoro ampio e articolato quello ideato da Giampaolo Felici, leader del progetto Ardecore anticipato dai singoli “Er Zagrifizzio D’Abbramo” ed “Er cimiterio de la morte” e contenente 16 brani, e completato a ottobre dal Volume 2, contenente gli altri 12 brani che vanno a comporre il totale di 28 sonetti del Belli, scelti, musicati e arrangiati da Felici, che, nella composizione musicale, è stato affiancato da Adriano Viterbini (I Hate My Village, Bud Spencer Blues Explosion) e Gianluca Ferrante (Kore).
SCALETTA MUSICALE:
01) Fiona Apple – Hot Knife
02) Laurino - Volume
03) Public Image LTD – This Is Not A Love Song
04) Blur – Out Of Time
05) Ardecore – Er zafrifizzio d'Abbramo
ARDECORE LIVE
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IL MEI in collaborazione con INDIELAND e Simone Mercurio vi invita ad ascoltare la prima puntata della versione radiofonica di INDIE MUSIC LIKE , la classifica con tutte le pubblicazioni più interessanti della musica italiana indipendente ede emergente, sicuramente OLTRE I SOLITI GIRI.
IL GIOVEDI DALLE 12 ALLE 14 IN ANTEPRIMA SU VISIONAIR RADIO, NUOVA EMITTENTE PARTNER DEL MEI E SUCCESSIVAMENTE SULLE ALTRE RADIO PARTNER, IN PODCAST SULLA PAGINA SPOTIFY DI INDIELAND E SU TUTTE LE PIATTAFORME PODCAST (GOOGLE, APPLE, ITUNES etc) E CONTEMPORANEAMENTE SUL SITO WWW.INDIELANDRADIO.COM
I brani Extra 5 di questa puntata sono:
CESARE BASILE - C'è Na Casa Rutta a Noto
MALIKA AYANE - Sottosopra
LETI DAFNE - Calendario
QUEEN OF SABA - Come Mi Vuoi Tu
MARCO ANCONA - Dimenticare Un Uomo
Artista poliedrico il napoletano Francesco Forni. Alle spalle una carriera longeva e ricca di produzioni che spaziano dalla composizione di colonne sonore per teatro, per cinema ad una copiosa discografia in cui figura in diversi ruoli: chitarrista, compositore, produttore, cantautore. 2022 con l’album: UNA SCENEGGIATA (SoundFly), primo disco interamente scritto e cantato in napoletano.
Fra i suoi ultimi lavori discografici quello dal respiro più internazionale è il progetto in duo con Ilaria Graziano con all’attivo tre dischi molto amati da critica e pubblico distribuiti e portati dal vivo in tutta Europa e dal 2017 anche in Canada e Stati Uniti.
Nei locali romani si dedica all'ideazione di format di spettacoli/serate musicali (Il buono il brutto il cattivo, Spin@ff, Spicy Corner, Canzoni in piena, Corazon, La Carboneria) tra i quali l’attuale “Zelo in Condotta” con Luca Carocci che quest’anno è arrivato alla sesta stagione e il nuovissimo “L’Artista L’Eroe Il Pupillo”.
Dal vivo possiamo trovarlo anche con le band rock blues THE REVERENDS (anche questo un format a suo modo) e con uno spettacolo musicale tutto su Jimi Hendrix con Roberto Dell’Era (Afterhours), Lino Gitto (Winstones) e Fish (Tiromancino), con i quali ha condiviso anche il concerto sulla riedizione di “Abbey Road” in occasione dei 50 anni dall’uscita discografica
SCALETTA MUSICALE:
01) Amerigo Verardi – Droghe per il popolino
02) Marco Ancona – La Rivoluzione
03) Iggy Pop – Strung Out Johnny 04) Ivano Fossati - La Guerra dell'acqua 05) Francesco Forni – Quanno tu riri
FRANCESCO FORNI LIVE
FRANCESCO FORNI LIVE
07) Micah P. Hinson – How Are You, Just A Dream
08) Jeff Beck – Superstition (Live)
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Invitiamo gli ascoltatori a VOTARE e SEGNALARE il proprio brano EXTRA 5 all’indirizzo redazioneindieland@gmail.com con una email con oggetto: EXTRA 5 Il MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti in collaborazione con INDIELAND e Simone Mercurio vi invita ad ascoltare la nuova puntata della versione radiofonica di INDIE MUSIC LIKE, la classifica con tutte le pubblicazioni più interessanti della musica italiana indipendente ed emergente, sicuramente OLTRE I SOLITI GIRI.
ON LINE
Spotify e tutte le applicazioni podcast e sul sito www.indielandradio.com
ON AIR
In radio in tutta Italia il giovedi dalle 12 alle 14 in anteprima su Visionair radio (www.radiovisionair.net) nuova emittente partner del MEI e successivamente sulle altre radio partner.
Indie Music Like ha come sua mission quella di dare voce anche alla tanta musica italiana oltre i soliti giri mainstream.E per questo motivo oltre a quelle della top 50 inizierà ogni sua puntata proporremo 5 brani non inclusi tra i primi 50 ma comunque dentro la settimanale top 300 e da noi segnalati come da tenere d'occhio, anzi, d'orecchio!I
brani Extra 5 di questa terza puntata sono:
1. Setak – Curre Curre
2. Amalfitano feat. Francesco Bianconi - Fosforo
3. Giulia Mei - H&M
4. Giuseppe D'Alonzo & The Boogie Bombs – Mattinieri del Tempo
5. M.E.R.L.O.T. - Piccole Cose
Intervista a Alessandro Deledda, classe 1972.
Deledda è un jazzista con una particolare ispirazione alle colonne sonore del cinema degli anni ’70, allo space funk, alla grande tradizione del rock psichedelico e progressivo italiano, Alessandro Deledda confeziona la soundtrack di un ipotetico b-movie sull’immaginario della vita dei musicisti: strani personaggi che vivono di notte e macinano chilometri tra una data e l’altra.
“Club notturno”, il nuovo album di Alessandro Deledda, che contiene nove brani originali, da lui composti e arrangiati. Lui è pianista e suona piano, Rhodes e sintetizzatore, ed è accompagnato da Francesco Bearzatti a sax e clarinetto, Danilo Gallo al basso elettrico, Riccardo Catria alla tromba e al flicorno, e Marco D'Orlando alla batteria.
L'album è ispirato ai film poliziotteschi, e in generale a quella fase del jazz che negli anni '70 si faceva fusion. In certi momenti sembra di riascoltare i Napoli Centrale, con James Senese. E i titoli dei brani ci fanno compiere un giro in tutta la Penisola, partendo dall'“Hotel Milano”, visitando il “Cinema Napoli”, facendo loschi incontri con “Il brigante genovese”, e attraversando il “G.R.A.” a Roma, per passare delle “Ore a Palermo”, nelle quali la band a metà brano si ferma, per lasciar spazio ai fiati nel silenzio della batteria. Batteria e flicorno restano da soli in “Capriccio salentino”, mostrando una forte efficacia espressiva.
Siamo andati a trovare Andrea Scanzi nella redazione de Il Fatto Quotidiano. Le contestazioni a Berlino con i CCCP, il libro e il tour de LA SCIAGURA - Un Governo di scappati di casa, tra manganelli e Vannacci. E poi la musica.
01) Lou Reed - Vicious
02) Giorgio Gaber - Salviamo sto paese
03) CCCP - Io sto bene
Al primo piano sopra lo storico live club I Candelai a Palermo, dentro lo studio di registrazione FAT Sounds, incontriamo il musicicista palermitano Fabrizio Cammarata.
Vocalità appassionata, teatrale e “over drammatica” tipica siciliana e “lo sguardo ampio nei suoni, ritmi latini e movenze che ricordano Elliott Smith, come se il cuore di Portland battesse tra i vicoli della Vucciria”. Lui è Fabrizio Cammarata uno che, con la sua musica gira Europa, Stati Uniti e Sudamerica , ma che ha deciso di fare base nella sua Palermo. “Vivere a Palermo - dice nella nostra chiacchierata - ti costringe a moti tumultuosi. Palermo ti fa vedere cose bellissime e al contempo ti fa vedere cose strazianti, è una città sempre in guerra e sempre in pace, sempre in festa e sempre in tragedia. Questo ti aiuta ad avere questa continua alternanza, moti interiori che aiutano la scrittura e questa è una cosa per me fondamentale”. All’inizio si trattava di una band, i Second Grace (affettuoso omaggio a Nick Drake e Jeff Buckley), che nel 2007 pubblicano l’album omonimo trainato dalla luminosa Antanarive (divenuta colonna sonora di un noto spot).
Poi Fabrizio, accompagnato dagli amici di sempre, decide di esporsi con un progetto che porta il suo nome ed è il momento di Rooms, un disco apprezzato dalla critica e protagonista di tour internazionali. Arrivano altri album e uno anche in coppia con Paolo Foschi. Dopo l'unico album in italiano al fianco dell'amico Antonio Dimartino nel 2017 con “Un Mondo Raro”, meraviglioso omaggio alla regina della musica messicana Chavela Vargas, e in attesa del nuovo disco in arrivo a breve nel 2024, abbiamo rintracciato Fabrizio tra un concerto a Monaco e l'altro a Bologna del suo “Stripped to the Bone Live Tour”. Siamo nel cuore di Palermo, al primo piano del leggendario live club palermitano I Candelai, nello studio del fratello Roberto Cammarata, già musicista e produttore di successo, tra l'altro de La Rappresentante di Lista, già intervistato in questa stagione del nostro podcast INDIELAND OUTSIDE
SCALETTA MUSICALE: 01) Fabrizio Cammarata – Stripped to the Bone 02) Buzzy Lao – Fra un milione di stelle 03) Fabrizio Cammarata – Come and leave the Rose 04) Dimartino & Fabrizio Cammarata – Non Son di Qui 05) Fabrizio Cammarata - Cassiopea - Live 06) Fabrizio Cammarata – LaLlorona – Live 07) Fabrizio Cammarata – Purple Rain – Live 08) Rosalia – Catalina - Catalina