Home
Categories
EXPLORE
True Crime
Comedy
Business
Society & Culture
History
Sports
Health & Fitness
About Us
Contact Us
Copyright
© 2024 PodJoint
00:00 / 00:00
Sign in

or

Don't have an account?
Sign up
Forgot password
https://is1-ssl.mzstatic.com/image/thumb/Podcasts211/v4/f7/0b/88/f70b882c-1d25-aeae-1f43-792fa930d62f/mza_12545055589288753610.jpg/600x600bb.jpg
VITE PARALLELE
Catia Simone
121 episodes
1 week ago
Rubrica ideata e condotta da Catia Simone.

"Vite parallele" è un modo per raccontare e conoscere altri viaggi umani. Un doppio binario su cui si muovono esperienze professionali e letterarie. Sensazioni, sfide, incontri, luoghi in divenire per suggestioni letterarie e poetiche. La vita dei protagonisti in carne, ossa, carta, sangue, inchiostro, cuore e tastiera

Show more...
Books
Arts,
Society & Culture,
Fiction
RSS
All content for VITE PARALLELE is the property of Catia Simone and is served directly from their servers with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Rubrica ideata e condotta da Catia Simone.

"Vite parallele" è un modo per raccontare e conoscere altri viaggi umani. Un doppio binario su cui si muovono esperienze professionali e letterarie. Sensazioni, sfide, incontri, luoghi in divenire per suggestioni letterarie e poetiche. La vita dei protagonisti in carne, ossa, carta, sangue, inchiostro, cuore e tastiera

Show more...
Books
Arts,
Society & Culture,
Fiction
Episodes (20/121)
VITE PARALLELE
Catia SIMONE presenta «VITE PARALLELE poesia» Ospite Alessandra CARNAROLI
GIANO PUBLIC HISTORY APS

Catia SIMONE presenta «VITE  PARALLELE poesia»

Non si tocca la frutta nei supermercati però i culi nelle metropolitane, Einaudi, 2025

Ospite Alessandra CARNAROLI

Alessandra Carnaroli (1979) ha pubblicato: una silloge in 1° non singolo (sette poeti italiani) con una nota di A. Nove (Oèdipus, 2006), Taglio intimo (Fara editore, 2001), Femminimondo, con una nota di T.Ottonieri (Polimata, 2011), Elsamatta, collana «Syn. Scritture di ricerca» diretta da Marco Giovenale (ikonaLíber, 2015), Primine, con una nota di A. Cortellessa (edizioni del verri, 2017) Ex-voto, collana croma K diretta da I. Schiavone (Oèdipus, 2017), Sespersa, con una nota di H. Janeczek (Vydia editore, 2018), In caso di smarrimento / riportare a, con prefazione di Silvia De March, (Il Canneto editore, 2019), Poesie con Katana (Miraggi Edizioni, 2019), 50 tentati suicidi più 50 oggetti contundenti (Einaudi, 2021), La furia, (Solferino editore, 2023) e Non si tocca la frutta nei supermercati però I culi nelle metropolitane (Einaudi, 2025).



GIANO Public History APS 

è afferente al CISPH. Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Fai una donazione e aiutaci a mantenere un’informazione trasparente e accessibile a tutti. (PayPal)
Show more...
1 week ago
44 minutes

VITE PARALLELE
Catia SIMONE presenta «VITE PARALLELE narrativa» Ospite Paolino CANTALUPO
GIANO PUBLIC HISTORY APS

Catia SIMONE presenta «VITE PARALLELE narrativa» Ospite Paolino CANTALUPO

Psichiatra e saggista, è professore di Psicopatologia clinica alla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia strategica integrata di Roma. Ha insegnato Competizione e management all’Università degli Studi di Napoli Parthenope e Psicologia dei consumi culturali all’Accademia delle Belle Arti di Napoli. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali di medicina, e molti sono i suoi contributi apparsi su riviste di critica d’arte. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Curarsi con il cinema (Tullio Pironti, 2008) e L’io mancante (con A. Carotenuto, A. Masullo, S. Piro, Loggia de’ Lanzi, 1997). L’enigma del desiderio è il suo primo romanzo.

GIANO Public History APS è afferente al CISPH. Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
2 weeks ago
32 minutes

VITE PARALLELE
In ricordo di Carmine Mattia Perceballi. Catia SIMONE dialoga con Maria Rosaria Perceballi e Domenico Palladino
GIANO PUBLIC HISTORY APS | Radio Giano PG | BLOG Giano PH

Catia SIMONE presenta«VITE  PARALLELE sociale» | In ricordo di Carmine Mattia Perceballi
Carmine Mattia Perciballi è stato un’icona della mixology italiana e internazionale. Con passione, talento e spirito innovativo, ha trasformato il bartending da mestiere artigianale a forma d’arte. La sua scomparsa, nel settembre 2024, ha lasciato un grande vuoto nel settore, ma la sua eredità continua a ispirare nuove generazioni.




Ospiti: Maria Rosaria Perceballi e Domenico Palladino

Maria Del Rosario Perceballi (Caracas, 1962) è docente di Matematica e Scienze nella scuola secondaria di primo grado, con oltre vent’anni di esperienza nell’insegnamento. Laureata in Scienze Biologiche presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha successivamente conseguito le specializzazioni per l’insegnamento secondario presso l’Università “Roma Tre” e diversi Master universitari in ambito didattico, scientifico e gestionale.

Domenico Palladino (Napoli 1970) è responsabile del controllo dei servizi di ristorazione presso il Cerimoniale del Senato della Repubblica con oltre vent’anni di esperienza nell’accoglienza di delegazioni personale diplomatico capi di Stato e tutte le personalità che per vari motivi istituzionali hanno rapporti con l’organo costituzionale.




GIANO Public History APS è afferente al CISPH. Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
3 weeks ago
42 minutes

VITE PARALLELE
In Vino Veritas … Catia SIMONE presenta: «VITE PARALLELE società» Ospite Paolo TORBOLI
In Vino Veritas …

Catia SIMONE presenta: «VITE  PARALLELE società» Ospite Paolo Torboli Sono nato a Rovereto il 25 gennaio 1974.

Cresciuto in una famiglia semplice, ma ricca di valori, ho lasciato la scuola superiore per “colpa” di mio padre. Dopo essere stato rimandato, mi propose di fare una stagione estiva nella gelateria del paese. Fu un colpo di fulmine: mi innamorai di quel lavoro e decisi di non tornare più sui banchi di scuola.
Quella prima esperienza mi segnò per sempre. Capì che la mia strada sarebbe stata fatta di tre pilastri: qualità assoluta, unicità e accoglienza. Tutto merito del mio primo datore di lavoro, che ancora oggi considero un grande maestro di vita.
Dalla gelateria passai a un’osteria che all’epoca era la più importante del Trentino. Tre anni trascorsi in una famiglia che mi insegnò il valore del mangiar bene. Fu lì che incontrai il vino, e da allora non l’ho più lasciato. […]

GIANO Public History APS
è afferente al CISPH. Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581


GIANO Public History APS è afferente al CISPH. Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
1 month ago
34 minutes

VITE PARALLELE
Il Ritrovamento del Corpo | Catia Simone dialoga con Massimo Maggiore
GIANO PH APS | RADIO GIANO PH | BLOG GIANO PH

Il Ritrovamento del Corpo | Catia Simone dialoga con Massimo Maggiore

l ritrovamento del corpo è una raccolta poetica costruita sul filo conduttore della contestazione del dualismo platonico corpo-anima, con l’analisi delle spinte interne ed esterne che tendono a ricomporsi diventando insieme intenzione e tensione in una funzione sociale, di perenne confronto umano.
Spazio e tempo procedono nei componimenti che diventano anche prosa poetica per esplorare con meraviglia la quotidianità.
Intrisi di razionalità e insieme di liricità, i versi si muovono passo dopo passo nelle vicende della storia, nel confronto con le radici, con l’assenza, con la terra nel mutare delle stagioni, con il tempo che avanza. 


GIANO Public History APS è afferente al CISPH. Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
1 month ago
49 minutes

VITE PARALLELE
Il Potere Nascosto delle Donne. Da Crisalidi a Farfalle | Catia Simone dialoga con Nadia Mari
GIANO PH APS | RADIO GIANO PH | BLOG GIANO PH

Il Potere Nascosto delle Donne. Da Crisalidi a Farfalle | Catia Simone dialoga con Nadia Mari

Il saggio analizza il femminismo e i diritti di genere, tracciando la storia del movimento, le sfide attuali e le prospettive future. Dalla storia delle lotte per l’uguaglianza alle difficoltà odierne come la violenza di genere e il gender pay gap, l’autrice integra riflessioni personali e storie ispiratrici. Esamina anche il ruolo degli uomini e il femminismo intersezionale, concludendo con una visione delle sfide future. Prefazione di Virginia Raggi.



GIANO Public History APS è afferente al CISPH. Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
2 months ago
41 minutes

VITE PARALLELE
IA e TRADUZIONI: caos o opportunità? Catia Simone dialoga con Bruno Osimo
Bardolino (VR) Milano Roma


L’Intelligenza Artificiale (IA) applicata alle traduzioni si basa principalmente su:
   
  • Modelli di linguaggio (ChatGPT), che apprendono dai dati testuali di molte lingue.
  • Reti neurali di deep learning, che analizzano il contesto e producono testi naturali.
  • Algoritmi che tengono conto di lessico, sintassi, stile e cultura.
Le IA moderne non si limitano a “sostituire parole”, ma cercano di comprendere e riformulare significati.

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581



Show more...
4 months ago
28 minutes

VITE PARALLELE
SCARTI DI POTERE | Catia Simone dialoga con l'autore
BARDOLINO (VR) | ROMA

Catia Simone dialoga con Marcello Sgarbi

Scarti di PotereUn giallo avvincente che intreccia indagine e denuncia, mettendo a nudo il legame tra crimine e degrado del territorio.
Nel cuore dell’estate, tra i miasmi di una discarica cittadina, viene ritrovato il cadavere di Gianluca Valontani, ex editore dell’omonima casa editrice. Un delitto brutale, un messaggio lasciato sul corpo e tante domande senza risposta. [...].



Marcello SgarbiHo sessantasei anni suonati e un leitmotiv: la comunicazione. Disegno, suono, canto, recito. E scrivo, da sempre. Di tutto. Per mestiere e per piacere, perché ho delle cose da dire e da raccontare [...].


GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
4 months ago
40 minutes

VITE PARALLELE
LA FAMIGLIA SCHMIDT | Catia Simone dialoga con l'autore
BARDOLINO (VR) | IMOLA (BO) - ROMA

Catia Simone dialoga con Federico SpagnoliLa famiglia Schmidt, edizionidialoghi

C’è qualcuno a dare alle nuvole la forma che giochiamo ad indovinare? La risposta giace all’ombra delle vicende di una famiglia di Dresda. L’ultimo arrivato in casa Schmidt è Hugo, un bambino che percepisce la propria famiglia come strana e spesso distante. L'unico legame d’affetto di Hugo è con Peter, il nonno, che sembra essere il solo in grado di comprenderlo. Il padre, Willard, lo respinge, mentre la madre appare come una figura anonima e controversa. La fragile stabilità familiare crolla con un misterioso lutto che sconvolge tutti, tranne il piccolo Hugo. Quest’ultimo, infatti, viene inviato dal padre a fare una vacanza forzata, lontano da Dresda; ma se da una parte c’è una famiglia devastata, dall’altra la villeggiatura di Hugo inizierà ad assumere una forma ben diversa da quella che doveva essere una semplice vacanza.

Federico Spagnoli nasce nel 2004 a Imola (BO). Appassionato di storia e di letteratura, studia la prima all’Università di Bologna e coltiva la passione per la seconda attraverso un blog di scrittura creativa su quodnews.com. La famiglia Schmidt è il suo primo romanzo, e quindi il suo esordio nel mondo della narrativa.

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. Sostienici con il 5×1000 : 97901110581 
Show more...
4 months ago
35 minutes

VITE PARALLELE
PIONIERE DELL'ETERE. Dieci donne che hanno fatto la radio in Italia | Catia Simone dialoga con l'autrice
BARDOLINO (VR) | ROMA

Catia Simone dialoga con Marta Perrotta

PIONIERE DELL'ETERE. Dieci donne che hanno fatto la radio in Italia

Hanno dato voce all’Italia quando la radio era il mezzo di comunicazione più potente e innovativo. Hanno scritto, diretto, raccontato, informato. Le donne hanno sempre fatto parte dell’industria della radio, ma la loro importanza non è mai stata sottolineata adeguatamente. Il volume presenta dieci figure femminili – conduttrici, autrici, giornaliste, funzionarie – che hanno segnato la storia della radio in Italia: donne rimaste nell’ombra ma che hanno abbattuto pregiudizi, conquistato le onde sonore e cambiato il volto della radiofonia, entrando con programmi indimenticabili nel cuore di chi ascoltava e dimostrando che la voce delle donne può davvero fare la differenza. Ne riscopre le carriere e l’impatto sul mondo dell’informazione, intrecciando vicende personali con l’evoluzione di un medium che ha trasformato il modo di comunicare.

Marta PerrottaProfessoressa associata presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre, si occupa di radio e tv con particolare attenzione alla dimensione storica, produttiva, tecnologica e di genere.
Tra le sue pubblicazioni, Pioniere dell’etere. Dieci donne che hanno fatto la radio (Carocci, 2025), Che cos’è un podcast (Carocci 2023, con Tiziano Bonini). Insieme a Tiziano Bonini ha curato La radio in Italia. Storia, industria, linguaggi, (Carocci, 2024).
È delegata del Rettore per la comunicazione e la promozione istituzionale e dirige Roma Tre Radio, la radio dell’Università Roma Tre.
Coordina il network di ricerca Donne in onda, www.donneinoda.eu ed è coordinatrice scientifica del progetto WePod, www.wepodproject.eu

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
4 months ago
47 minutes

VITE PARALLELE
AL LIMITARE della PALUDE. Catia Simone dialoga con l'autore
BARDOLINO (VR) | LATINA | ROMA

Catia Simone dialoga con Francesco Moriconi

Al limitare della palude. La modernizzazione elettrofinanziaria di Gino Clerici da Pometia Italica a Littoria, Trelerighe libri, 2025

Riflettere sulla vicenda complessiva di Gino Clerici e sulle reazioni da essa generate in una parte del Governo fascista è un’operazione difficile. Lo sforzo primario è stato cercare di dare continuità e connessioni al processo storico in Agro Pontino, che, nonostante studi già consolidati sulle attività postunitarie di bonifica in Italia, mancavano di questa piccola tessera che completasse il racconto della vicenda elettrofinanziaria. La narrazione bloccata all’inchiesta Cassis - che fu invece solo una tappa – necessitava della trattazione della sua prosecuzione e, soprattutto, della sua cancellazione a colpi giudiziari nel contesto post crisi economica del ’29. Inoltre, per la specifica storia del territorio, Gino Clerici non è stato secondario e la sua totale eliminazione dalla narrazione storica, come se il suo decennio non avesse avuto influenza, è certamente operazione chirurgica di regime, su cui la storiografia locale, e non solo, si è tranquillamente adagiata. I fiumi di inchiostro già versati sulle cosiddette città di fondazione, che prendono l’abbrivio dall’analisi di Littoria, non tengono in adeguata considerazione l’iniziativa privata che portò a Mussolinia di Sardegna e non conoscono – nonostante qualche indizio fosse già a disposizione – una precedente iniziativa privata, la cui idea di città, pianificata e diffusa, aveva conformato le prospettive di trasformazione di quel Cancello di Quadrato su cui poi sorse Littoria. Pomezia o Pometia Italica, città da farsi su iniziativa della Bonifiche Pontine con i capitali del Banco di Roma, idea che ancora echeggiava fortemente nel 1928, aveva creato un immaginario preciso.
 
Francesco Moriconi
Roma, 1971. Archeologo specialista, topografo, storico, divulgatore, esperto di edilizia storica e di storia del paesaggio. Ha pubblicato molti articoli scientifici e monografie su edifici storici, evoluzione del territorio, scavi archeologici, bonifiche. Il tema dell'utilizzo dell'energia rinnovabile dai primi del Novecento è diventato una parte importante della sua vita. Ha collaborato con numerose istituzioni pubbliche, radio e TV. È stato consulente scientifico di Piero Angela e Paco Lanciano, divulgatore per Rai e LA7, docente universitario.
 
GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
5 months ago
43 minutes

VITE PARALLELE
Aleksandr Aleksandrovič BLOK, Città. Testo russo a fronte. Catia Simone dialoga con il curatore
Bardolino (VR | Milano | Roma 

Catia Simone dialoga con Bruno Osimo 

Aleksandr Aleksandrovič Blok, Città, testo russo a fronte, a cura e traduzione di Bruno Osimo, 

‎ La Vita Felice, 2024 San Pietroburgo, 28 novembre 1880 – Pietrogrado, 7 agosto 1921 Ciclo di poesie scritte tra il 1904 e il 1908, Città – Górod in originale – esprime appieno l’atmosfera simbolista che dominava il panorama letterario russo di quegli anni. Blok costruisce una vera e propria visione mistica della vita sui vari simboli che si susseguono in questa raccolta: la prostituta, l’uomo in camera con lei, gli abitanti della città che si risvegliano in un mattino grigio. Poi ancora le bettole di quart’ordine, le fabbriche e i loro fumi, che non sono mai tossici, ma anch’essi mistici, «funzionali a occultare e mostrare», e dai quali emergono due figure femminili: la “Donna invisibile” e la “Donna inconoscibile” (Nevidìmka e Neznakómka), la donna che non può essere vista e quella che non può essere conosciuta. Sta al poeta cogliere i segni che la città, «dotata di un suo metabolismo autonomo come essere vivente a sé stante, gli offre per accedere alla dimensione meno appariscente». E tra voile e piume di struzzo, tra atmosfere evanescenti e corpi impalpabili, non si è neanche più sicuri di ciò che è reale e ciò che è solo visione poetica. 

Bruno Osimo
Laureato all’Università di Tartu con Peeter Torop, ha conseguito il dottorato all’Università degli Studi di Milano; da allora si è dedicato allo studio della traduzione a partire da una prospettiva semiotica, in particolare studiando le fasi mentali del processo traduttivo e la valutazione della qualità della traduzione. È docente di traduzione presso la Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli”. 

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. 

Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
5 months ago
50 minutes

VITE PARALLELE
Canthu e contracant. Poesie in calabrese e milanese. Catia Simone dialoga con l'autore
Bardolino (VR) | Milano | Roma 

Catia Simone dialoga con Alfredo Panetta 

Canthu e contracant. Poesie in calabrese e milanese,testi di Giovanna Sommariva e Alfredo Panetta, 

Due poeti, splendidamente diglossi, ossia parimenti abili a districarsi e a scrivere sia in italiano sia nella lingua madre, e due phoné, milanese per Sommariva e Calabrese della locride per Panetta, dialogano e si confrontano in Canthu e Contracant (letteralmente: Canto e Controcanto) tra loro su temi precipui, rapportandosi e rappresentando tutta l’urgenza di una campionatura di motivi e scenari contemporanei. Milano, indiscusso centro produttivo e laboratorio innovativo italiano, nei suoi aspetti più noti e glamour, è il luogo, il contesto, o il grande scenario non oleografico e non ‘da cartolina’ della rappresentazione di una amara Commedia umana che da Dante sembra riprendere e riverberare idealmente posture, destini, significati di un Inferno oggidiano: la città, emblema di una qualsiasi grande e ricca città europea e occidentale è qui avocata a una dirimente contesa; diritti e lavoro, assenza di diritti e sfruttamento degli ultimi: i migranti, gli immigrati, i marginali tra i marginali, attratti dalle luci metropolitane e dalla possibilità di vita. (Dalla Postfazione di Manuel Cohen) 

Alfredo Panetta è nato nel 1962 a Locri (RC). Nel 1981 si trasferisce a Milano dove vive e lavora nel settore infissi in alluminio.
Scrive nella lingua madre, il dialetto calabrese reggino della Locride. Ha pubblicato: Petri ’i limiti (Pietre di confine, Moretti&Vitali 2005); Na folia nt’è falacchi (Un nido nel fango, Edizioni CFR 2011); Diricati chi si movinu (Radici mobili, La Vita Felice 2015); Thra sipali e sònnura (Tra nidi e sogni, puntoacapo 2018); Ponti sdarrupatu (Il crollo del ponte, Passigli 2021). Per la Casa della Poesia Al Trotter di Milano cura una rubrica dedicata alla poesia scritta nelle lingue di minoranza in Italia. Ha organizzato per quattro anni dei laboratori di scrittura poetica per bambini delle scuole primarie negli istituti di Lecco e Gallarate. Giovanna Sommariva è nata a Saronno (VA) nel 1948. Vive a Rovello Porro (CO). Scrive nel dialetto paterno: il milanese. Ha pubblicato: Cinq ghej de pù ma ross, Des ghej de pù ma ross, Ross e quatter gott de bel temp, L’aderenza del cafè, Dodes tucc mas’c (puntoacapo 2021). Ha collaborato alla traduzione in dialetto meneghino della silloge di Claudio Pagelli, Campo 87 (puntoacapo 2021). 

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. 
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
6 months ago
46 minutes

VITE PARALLELE
NEI MEANDRI DEL MOSTRO DI FIRENZE | Catia Simone dialoga con Davide Pulici
GIANO PH APS | RADIO GIANO PH | BLOG Giano PH presentano: 

Nei meandri del mostro di Firenze | Catia Simone dialoga con Davide Pulici 

Quando ci si addentra in un labirinto, si ha bisogno di un filo. “A meno che non ci si sia proposti di andare errando per non tornare mai alla luce”. Quello che mi pareva più semplice fare, allorché le cose negli scorsi mesi (stimoli esterni, interni, sincronicità suggestive) mi hanno spinto in maniera impellente in una determinata direzione, che era la direzione del caso criminale del Mostro di Firenze, era riprendere i capi di un discorso che avevo abbozzato diversi anni prima, in un numero di Nocturno, in cui avevo scritto qualcosa a proposito dei film e delle fiction realizzate sull’argomento. Vedevo la possibilità di seguire il fatidico filo di cui sopra, e di dipanarlo muovendo dal cinema e dalla finzione (nel senso più vasto del termine: quindi serie e speciali tv, ma anche letteratura e fumetti) per agganciare quella realtà che li aveva generati. Che era l’unica posizione da cui mi tentava muovere e che pensavo di poter governare tra i meandri di questa storia, senza sbandare e senza perdermi nel buio. (Davide Pulici) 

Musiche originali con licenza d’uso Epidemic Sound 

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
7 months ago
54 minutes

VITE PARALLELE
Catia Simone intervista Catia Simone. Bugiardi o bugiarde si nasce o si diventa ?
BARDOLINO (VR) - ROMA

Catia Simone intervista Catia Simone

Bugiardi o bugiarde si nasce o si diventa ?
MENTIROSA LIAR. Le poesie hanno i versi corti-Liar. Lies will get you nowhere

Una raccolta poetica retrospettiva dove Catia Simone propone una partita doppia tra il tempo che finora ha dedicato agli altri e il tempo che le è stato donato. Nonostante il titolo "Mentirosa" sembri suggerire che il contenuto del libro sia immaginazione o auto-fiction, poesia dopo poesia ci avviciniamo al sentire della poetessa. E' evidente che la poetica dell'autrice si stia ponendo l'obbiettivo di smascherare alcuni facili tòpoi romantici come l'amore, la maternità, la giovinezza, l'estate, e la luna. I rapporti umani proposti sono principalmente esperienze di donna, sono legami e legacci che ci arricchiscono e più spesso depauperano il tempo delle donne.

Musiche con licenza d'uso Epidemic Sound

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
8 months ago
21 minutes

VITE PARALLELE
IL PAPA DEVE MORIRE. Il terrorismo armeno dietro l’attentato di Karol Wojtila | Catia Simone dialoga con Ezio Gavazzeni
MILANO – BARDOLINO (VR) – ROMA

Catia Simone dialoga con l’autore Ezio Gavazzeni

IL PAPA DEVE MORIRE. Il terrorismo armeno dietro l’attentato di Karol Wojtila, PaperFIRST, 2025

Oltre 400 documenti dei servizi segreti, ministeri, Digos, questure, prefetture, provenienti dall’Archivio Centrale di Stato, riscrivono la storia dell’attentato compiuto da Mehmet Ali Agca a Karol Wojtyla nel maggio del 1981. Da questa ricostruzione, emerge che l’Esercito Segreto per la Liberazione dell’Armenia (ASALA) minacciava di morte il papa polacco dal 1977 al 1983. Il motivo? L’operazione coperta chiamata “Operazione Safe Haven”, gestita da Vaticano, governo italiano e Usa (Henry Kissinger), con lo scopo di espatriare gli armeni dall’allora Urss e portarli a Roma, in 16 pensioni “convenzionate”, per poi farli arrivare negli Stati Uniti. Lo Stato italiano nel 1980 iniziò una trattativa con il terrorismo armeno, a Beirut, che si concluse nel 1983 con la firma di Oscar Luigi Scalfaro, per fermare gli attacchi sul territorio italiano in cambio dello stop al flusso di emigrazione dei profughi armeni attraverso il nostro Paese. Flusso che, a quanto risulta dagli stessi proprietari di quelle pensioni, effettivamente si interruppe. Quando nel 1983 il magistrato Ilario Martella si apprestava a concludere le indagini sull’attentato a Giovanni Paolo II, con la cosiddetta “Pista Bulgara”, i servizi segreti gli mentirono sulle precedenti minacce di morte al pontefice; il magistrato infatti, come dichiara nell’intervista presente in questo libro, non era a conoscenza del coinvolgimento del terrorismo armeno, né tantomeno di una trattativa con lo Stato italiano.

Ezio GAVAZZENI
Scrittore, editor, autore di testi teatrali, vive a Milano. Ha collaborato con Mondadori, News, Proget, Prepress, Motta edizioni e Giuffré edizioni. Ha diretto corsi di scrittura. Premio della critica al Milano International 2022.

Musiche con licenza d’uso Epidemic Sound

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
8 months ago
52 minutes

VITE PARALLELE
MARGUERITE E' STATA QUI | Catia Simone dialoga con Eugenio Murrali
BARDOLINO (VR) – ROMA

Marguerite è stata qui, Neri Pozza, 2023. | Catia Simone dialoga con Eugenio Murrali

Libro presentato da Aldo Cazzullo nell’ambito dei titoli proposti dagli Amici della domenica al Premio Strega 2024.
Marguerite è stata qui è l’omaggio appassionato di un narratore esordiente a una scrittrice vertiginosa e amatissima, alla prima donna ammessa all’Académie française, che ha fatto rivivere con parole immortali l’Imperatore Adriano, l’alchimista Zenone dell’Opera al nero e Alexis, Sophie, Nathanaël. È un’immagine che affiora con la forza misteriosa di un sogno. Un’esistenza straordinaria che prende forma in questo romanzo: l’avventura della vita di Marguerite Yourcenar, raccontata dalle figure che l’hanno abitata. Tra narrazione e monodia, le tante voci prendono la parola pagina dopo pagina, ci immergono nella storia di Marguerite: a Bruxelles la nascita segnata dalla perdita della madre, l’infanzia in un castello tra gli alberi centenari della Fiandra francese nel Mont-Noir, le cure delle bambinaie Barbe e Camille, lo sguardo di Michel René, il padre innamorato che la inizierà ai segreti della conoscenza e della bellezza. È anche un viaggio dentro le geografie dei sentimenti e degli spazi: la costa olandese affacciata sul mare del Nord, la Grecia, l’Italia, l’America come nuova casa e quell’isola nel Maine dove la scrittrice troverà un luogo di possibile abbandono e concluderà la stesura delle Memorie di Adriano. Con stile limpido e vigile fantasia, Eugenio Murrali dà corpo al significativo itinerario di una donna coraggiosa e libera che ha percorso il Novecento, attraversando due conflitti mondiali, la guerra fredda e, nella vita privata, le passioni degli anni Trenta, il lungo amore condiviso con la sua compagna Grace, l’ardore doloroso degli ultimi anni con Jerry.

Eugenio Murrali è giornalista, scrittore e docente di liceo. Ha conseguito un PhD in Filologia e Storia del Mondo Antico presso la “Sapienza” di Roma e l’EHESS di Parigi. Collabora con Vatican News, il Foglio, il Corriere della Sera.
Ha scritto con Dacia Maraini Il sogno del teatro. Cronaca di una passione (Rizzoli, 2013), introdotto da Dario Fo, e la fiaba Onda Marina e il drago Spento (Perrone, 2019). Ha curato inoltre libri per diverse case editrici, tra questi: insieme a Paolo Di Paolo, il Meridiano Mondadori dedicato alle opere di Dacia Maraini. È nella giuria di rilevanti premi letterari. Nel 2023 è uscito il suo romanzoMarguerite è stata qui, Neri Pozza; ha contribuito alla stesura de I frutti della memoria di Edith Bruck (La nave di Teseo, 2024).
raccontata da Pier Paolo Giannubilo nel libro Il risolutore (Rizzoli), incluso tra i finalisti del Premio Strega 2019.

Marco Lodi
Regia, editing, grafica, musica con licenza d’uso Epidemic Sound

GIANO PUBLIC HISTORY APS
afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581

Show more...
10 months ago
48 minutes

VITE PARALLELE
NON SI TRATTA CON I TERRORISTI | Catia Simone dialoga con Valentine Lomellini
PADOVA – BARDOLINO (VR) – ROMA Catia Simone dialoga con l’autrice Valentine Lomellini

NON SI TRATTA CON I TERRORISTI, Laterza, 2024
Caro Lettore, ti scrivo.
Se hai preso in mano questo libro e conti di trovare una risposta definitiva all’annoso quesito “è giusto negoziare con i terroristi?”, temo che resterai deluso. Mi dispiace. Forse finirai la lettura di queste pagine con più dubbi e più domande. Ma forse sarai anche un po’ più informato e consapevole – o almeno così spero. Quando scrivo queste pagine, le immagini degli attentati terroristici si susseguono sugli schermi. In particolare, i fotogrammi di uno dei più recenti – quello del 7 ottobre 2023, contro Israele. Non sappiamo con esattezza quanti sono ancora i sequestrati nelle mani di Hamas. […] (Dalla Premessa)

Valentine LOMELLINI è professoressa associata di Storia delle relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e Studi internazionali dell’Università di Padova, dove insegna Terrorism and Security in International History. Tra le sue pubblicazioni scientifiche: L’appuntamento mancato. La sinistra italiana e il Dissenso nei regimi comunisti (1968-1989) (Mondadori education 2010); La “grande paura” rossa. L’Italia delle spie bolsceviche (1917-1922)(Franco Angeli 2015); The Rise of Bolshevism and its Impact on the Interwar International Order (a cura di, Palgrave Macmillan 2020). Per Laterza è autrice di Il «lodo Moro». Terrorismo e ragion di Stato 1969-1986 (2022, Premio Pozzale – Luigi Russo). È stata insignita per le sue ricerche della Medaglia del Presidente della Repubblica nell’ambito del Premio Spadolini.

Musiche con licenza d’uso Epidemic Sound

GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
Show more...
10 months ago
35 minutes

VITE PARALLELE
DIALOGHI INFAMI, Medusa, 2024 | Catia Simone dialoga con Gian Ruggero Manzoni
BARDOLINO (VR) – ROMA

DIALOGHI INFAMI, Medusa, 2024 | Catia Simone dialoga con Gian Ruggero Manzoni

Il cosiddetto “mestiere delle armi” come mercenari (oggi contractor) al soldo di questo o quel “signore della guerra”, re, governo di una repubblica, più o meno democratica, o uomo d’affari, è antico come il mondo. Nella sua vita, quale informatore dei Servizi Segreti Militari italiani, Gian Ruggero Manzoni ne ha incontrati molti e in questo libro ne parla. L’autore ha raccontato 32 di quegli “uomini d’arme” coi quali ha avuto modo di dialogare, entrando nel profondo delle loro menti e delle loro personalità. Parte di quei colloqui, che sono riportati in queste pagine assieme alle “vite” dei combattenti, ci aiutano a comprendere il lato psicologico che li ha spinti a intraprendere una professione pericolosa, spesso crudele, spietata e sanguinaria. Anche il profano di questo mondo potrà rendersi conto di queste esistenze parti-colari, di cui ben poco si sa; inoltre capirà cosa sta succedendo nei numerosi conflitti che ancora divampano su questo pianeta quando ci si serve delle milizie a pagamento.

GIAN RUGGERO MANZONI, poeta e artista, è nato nel 1957 in Romagna. Nel 1983 è entrato nella redazione della rivista “Cervo Volante”, diretta da Edoardo Sanguineti e Achille Bonito Oliva. Ha partecipato ai lavori della Biennale di Venezia nel 1984 e nel 1986. Ha diretto le riviste “Origini” e “ALI”. Ha pubblicato con vari editori, tra cui Feltrinelli, Il Saggiatore, Castelvecchi, Skira, MC, Scheiwiller, De Piante, Sansoni. Nel 1977, a seguito di problemi politico-giudiziari, si è arruolato nelle Forze Armate Italiane e ha operato per i Servizi d’Informazione Militari, sotto copertura, dal 1978 al 2002. La vicenda è stata raccontata da Pier Paolo Giannubilo nel libro Il risolutore (Rizzoli), incluso tra i finalisti del Premio Strega 2019. 9 788876 984822
Marco Lodi
Regia, editing, grafica, musica con licenza d’uso Epidemic Sound

GIANO PUBLIC HISTORY APS
afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.
Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581

meno informazioni
Show more...
10 months ago
47 minutes

VITE PARALLELE
LA PAURA MANGIA L'ANIMA, Guida al benessere psicologico | Catia Simone dialoga con Roberto Lasagna
BARDOLINO (VR) – ROMA

Catia Simone dialoga con Roberto Lasagna autore di:

LA PAURA MANGIA L’ANIMA, Guida al benessere psicologico, SensoInverso Edizioni, 2024

Questo libro offre suggerimenti e strade per uscire rafforzati nelle sfide psicologiche che la vita ci presenta e superare abitudini disfunzionali e schemi mentali invalidanti, nella prospettiva della crescita personale e nel rispetto del corpo. Motivazione, ansia e paure, orientamento esistenziale, disturbi dell’alimentazione, pratiche di meditazione e mindfulness, sfide emotive e relazionali, sono tra gli argomenti di un libro che si legge come un romanzo e risveglia nel lettore la necessità di prendersi cura di sé e degli altri.

Roberto Lasagna
Saggista, psicologo e critico cinematografico, Roberto Lasagna è uno scrittore italiano, autore e curatore di oltre trenta libri. Ha contribuito allo studio dell’opera di Stanley Kubrick con quattro saggi: I film di Stanley Kubrick (con Saverio Zumbo, 1997); Il mondo di Kubrick. Cinema, estetica, filosofia (2015); 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick (2018); Stanley Kubrick. Visioni e ossessioni (2023). Dal 2019 al 2024 ha condiviso con Giorgio Simonelli la direzione artistica del Festival Adelio Ferrero – Cinema e Critica. È tra i principali promotori del Premio Adelio Ferrero, dedicato alla critica cinematografica, istituito nel 1978 da Lorenzo Pellizzari, in omaggio alla figura e all’opera del critico e studioso Adelio Ferrero. Dopo avere fondato nel 1996, con Davide D’Alto e Saverio Zumbo, le Edizioni Falsopiano, dal 1998 ha iniziato una lunga collaborazione con la rivista di cinema Duel, poi Duellanti, continuando a dedicarsi alla saggistica e alla divulgazione culturale. Laureato in psicologia, in filosofia e in economia, Roberto Lasagna ha scritto una storia del cinema della Disney, pubblicata in due edizioni, nel 2001 e nel 2011, e un saggio sui rapporti tra cinema e psicologia del lavoro, Da Chaplin a Loach, oltre a libri su Nanni Moretti, Robin Williams, Michael Cimino, Marco Bellocchio, Yorgos Lanthimos, Ken Loach, Peter Lorre, Pietro Germi, Martin Scorsese, Lars von Trier, Steven Spielberg, David Cronenberg, Wes Craven, Nuovo cinema horror della Corea del Sud, Wim Wenders, Vincent Price, Russ Meyer, Al Pacino, Richard Lester, Quentin Tarantino e Dario Argento.

Marco Lodi
Regia, editing, grafica, musica con licenza d’uso Epidemic Sound

GIANO PUBLIC HISTORY APS
afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.
Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581

Show more...
11 months ago
47 minutes

VITE PARALLELE
Rubrica ideata e condotta da Catia Simone.

"Vite parallele" è un modo per raccontare e conoscere altri viaggi umani. Un doppio binario su cui si muovono esperienze professionali e letterarie. Sensazioni, sfide, incontri, luoghi in divenire per suggestioni letterarie e poetiche. La vita dei protagonisti in carne, ossa, carta, sangue, inchiostro, cuore e tastiera