Finalmente Stare sempre così è arrivato ad ampliare i suoi orizzonti musicali e per farlo ci siamo spinti fino al Punjab insieme alla piacevolissima presenza di @hajisandhu, sicuramente uno dei massimi esperti italiano di musica Punjabi.
Haji ci ha raccontato della sua esperienza al Breaking Borders Festival a Malta dove artisti punjabi di India 🇮🇳 e Pakistan 🇵🇰 si sono esibiti sullo stesso palco portando la loro musica di fronte a migliaia di persone.
Abbiamo proseguito analizzando il fenomeno del Punjabi Pop a tutto tondo, soffermandoci sulle ragioni sociali che sono alla base del successo internazionale che sta avendo, anche grazie alla connessione a doppio filo con il fenomeno di Bollywood.
Oltre alla sfarzosa copertina pop, in Punjabi è anche diffusissima la musica spirituale e popolare che vede la sua massima espressione nel genere Sufi.
La puntata la trovate sulle principali piattaforme di distribuzione audio.
Stateci sempre vicino, buon ascolto!
É online ora l’episodio n.35, ovvero quell’episodio in cui abbiamo fatto di tutto per farci buttare giù dall’algoritmo.
Sono stati mesi intensi di piazze affollate e weekend lunghi e mentre anche noi partecipavamo alla Storia, nel bel mezzo del corteo romano in una bellissima giornata di ottobre ci ha assaliti un dubbio: perchè i motivetti dei cori sono tutti vecchi?
Perchè non abbiamo ancora sfruttato il potenziale politico di Annalisa per manifestare il nostro dissenso?
Parte da qui un episodio in cui parliamo soprattutto di presente.
Il presente nel cinema con il Leone D’Argento The Voice Of Hind Rajab, il presente del cinema con One Battle After Another di P.T Anderson e ovviamente il presente della musica.
Non ci è sfuggito che sono usciti i Ministri, così come non ci è sfuggito il nuovo singolo di Caparezza e non ci sono sfuggiti (anche se ci hanno provato) i Fine Before You Came.
E poi, di certo non ci è sfuggito il ritorno dopo brevissima assenza della “bionda n.ro 1” della musica internazionale.
Di chi stiamo parlando?
Scoprilo ascoltando la puntata, algoritmo permettendo.
Affrontiamo il rientro alle tradizionali attività di Settembre con la giusta calma e con una nuovissima puntata live, al bar Pineta, che ci ha coccolati e fatto bere tutta la sera.
Nella puntata svisceriamo ed entriamo nel profondo al tanto decantato Settembre musicale soffermandoci su artisti, dittatori e scrittori che hanno fatto la storia del nostro bel paese e non solo.
Siamo riusciti finalmente a trovare ciò che unisce da una parte all'altra dell'appennino Francesco Guccini e Taylor Swift.
C'è stato anche lo spazio per una ricca fiera di beneficenza alla rovescia, nel senso che i presenti hanno ricevuto ricchi premi senza cacciare fuori un euro: l'effetto di un uso inconsapevole dell'intelligenza artificiale.
Tutto questo per poi arrivare a capire più Agosto che Settembre.
Bello eh?
Alle 20:05 di martedì 29 Francesca arriva al Chiosco Apperò brandendo i quattro fogli denominati "Tentativo di scaletta 1" proponendo, disperata, l'ennesimo cambio di scaletta.
Questo cambio non si farà, perché manca troppo poco tempo e perché, tutto sommato, questo programma ce lo eravamo ben studiati nel cer... adesso basta citazioni di Temptation Island.
Raggruppata un po' di gente, ordinati spritz e taglieri, Federico di fronte al leggìo dà inizio alla puntata declamando un brano tratto dal testo poetico "Italodisco" dei The Kolors.
Questa non è Ibiza, ragazzɜ nostrɜ, ma è pur sempre estate e ciascuno di noi cova i suoi tormenti cullato, più o meno dolcemente, dai tormentoni che estivi non possono più dirsi, perché prendono la rincorsa dal febbraio Sanremese, e perché signora mia, le mezze stagioni non esistono più.
Ciascuno di noi ha eletto il suo tormentone del cuore e lo avete fatto anche voi che avete partecipato, adesso tocca a voi che non c'eravate scavare nei vostri personali torment(on)i e tirare le somme della vostra estate italiana.
Che canzone passava alla radio quella sera sulla spiaggia in cui la ragazzina che vi piaceva alla fine ha pomiciato col vostro migliore amico? Che ne pensate di questa estate senza reggaeton? Sapore di Sale può gareggiare nella stessa competizione di Asareje?
Un episodio particolare in cui per un attimo usciamo dalla dimensione musicale per allargarci verso altri argomenti culturali validissimi come chi sia il miglior ciclista della storia e test per capire la nostra personalità profonda (e voi? Siete più un Mattia o un Elia?)
Parliamo un po' di come sta la stand up comedy italiana e poi, visto che qui una volta era tutto fan service, vi raccontiamo anche un concerto molto particolare di un importante cantautore italiano attraverso il racconto di Laura che l'ha visto per noi.
Insomma, questa puntata parla di stand up comedy e cultura, ma non fa ridere e nemmeno riflettere.
D'altra parte, come direbbero i poeti, possiamo solo dirvi ciò che non siamo.
Ricchi.
È online ora l'EP.31 di Stare Sempre Così, e per "così" intendiamo in fila per le birre ai festival. Ci siamo fatti il Mi Ami e El Galactico Festival e adesso possiamo fornirvi una guida semi esaustiva dello stato di salute della musica indipendente (ma anche non troppo indipendente) italiana. Scoprirete che alcune cose vanno bene e altre non molto, gli artisti nuovi che si affermano nel nostro cuore e quelli che dal cuore non vogliono passare, anche se non sempre li apprezziamo.
Insomma, la nostalgia non ci passa, ma abbiamo benzina a sufficienza per fare in autostop tutte le restanti fermate dei nostri anni migliori.
💾 MiAmi2025
💾 El Galactico Festival
👉🏻Baustelle
👉🏻FASK
👉🏻Delicatoni
👉🏻Amalfitano
👉🏻 Joanita
👉🏻 Neoprimitivi
È online ora il TRENTESIMO episodio di SSC, e chi scrive non ha ancora capito a quale spia corrisponda il suo microfono, ma vabbè.
In questa puntata ricca di tematiche
(e di Luca Marinelli) partiamo da Marina Romea, misconosciuta località balneare in provincia di Ravenna, saliamo fino in Svizzera per raccontarvi l'Eurovision attraverso la nostra di vision e infine giù all'Idroscalo per una prima panoramica sul Mi Ami: chi ci sarà, a che ora, e perché quel UNEXPECTED sarà proprio Niccolò Contessa.
Nel frattempo vi raccontiamo un film, vi aggiorniamo sulle nuove uscite musicali e, nel caso non fosse abbastanza, vi facciamo del bel mathsplaining su perché i numeri primi non sono così soli.
Saremo anche arrivati a trenta, ma ne dimostriamo sempre mooolti meno 😎
Habemus Papam e anche l'episodio 29 di SSC. Da Piazza San Pietro a Piazza San Giovanni in Laterano sono circa 30 minuti con i mezzi e noi li abbiamo percorsi a ritroso per raccontarvi il Concertone del Primo Maggio con gli occhi di chi l'ha visto (quando non era impegnato a fare aperitivo).
Chi è riuscito a mangiarsi il palco e chi invece si è fatto mangiare? Che fine ha fatto l'impegno sociale? E soprattutto, è Achille Lauro o Gazzelle il Baglioni della nostra generazione?
Nel rispondere a queste domande buttiamo anche un occhio alle nuove uscite, fra viaggi in Giappone e storie che finiscono, ma che con l'aiuto di un Michelangelo hanno la possibilità di diventare opere d'arte, proprio come la Sistina.
Non seguirci di persona che ti denunciamo, ma fallo pure qua:
Instagram: https://www.instagram.com/staresemprecosi_podcast/
Youtube: https://www.youtube.com/@StareSempreCos%C3%AC
Spotify: https://open.spotify.com/show/2jkrZorvn8YVMs8pwDrgpE?si=
o dove vuoi: https://podcasters.spotify.com/pod/show/stare-sempre-cosi
Ventottesima puntata di Stare Sempre così.
All'improvviso ci troviamo a commentare l'album più atteso e più inaspettato della storia recente della musica italiana.
Inutile dire che un ritorno di Niccolò Contessa, in arte i cani, significa molto per questo podcast che deve, oltre al nome, molto altro proprio al cantautore romano.
Dopo numerosi ascolti in questi primi giorni, abbiamo riordinato le idee ed affrontato l'album canzone per canzone stando attenti a cogliere riferimenti letterari e musicali, ma senza la presunzione di spiegare tutto, perché non tutto può essere compreso.
Nel secondo episodio di questo podcast, registrato nel luglio scorso, Francesco aveva provato ad indovinare quale sarebbe stato l'argomento di un futuro album de i cani e non ci è andato molto lontano.
Si va per tentativi, per congetture. Molte ancora le domande senza risposta: ci saranno altri concerti de i cani? Parliamo anche di questo.
Buon ascolto di questa puntata e di Post Mortem.
Che bello stare di nuovo così.
Non seguirci di persona che ti denunciamo, ma fallo pure qua:
Instagram: https://www.instagram.com/staresemprecosi_podcast/
Youtube: https://www.youtube.com/@StareSempreCos%C3%AC
Spotify: https://open.spotify.com/show/2jkrZorvn8YVMs8pwDrgpE?si=
o dove vuoi: https://podcasters.spotify.com/pod/show/stare-sempre-cosi
Houston, che fortuna, se cercavate qualcuno che vi raccontasse un po' di Lucio Corsi prima e al di fuori del Festival, quel qualcuno siamo noi. Nella corsa a chi lo ha conosciuto prima -nei palchi di provincia, alle sagre di paese, al parchetto sotto casa a tre anni- noi siamo comunque arrivati secondi, ma con la passione dei primi.
Altri artisti su cui abbiamo la presunzione di arrivare almeno secondi, Generic Animal ed Emma Nolde, con la speranza di vederli un giorno calcare palchi più grandi, e di poter esibire il ricordo di quelli piccoli.
In questo nuovo episodio di SSC parliamo di questi artisti, di altri artisti che calcano palchi importanti ma non sono cantanti, e infine vi sveliamo definitivamente chi era il Mostro Di Firenze.
Direi, come ritorno, niente male
Non seguirci di persona che ti denunciamo, ma fallo pure qua:
Instagram: https://www.instagram.com/staresemprecosi_podcast/
Youtube: https://www.youtube.com/@StareSempreCos%C3%AC
Spotify: https://open.spotify.com/show/2jkrZorvn8YVMs8pwDrgpE?si=
o dove vuoi: https://podcasters.spotify.com/pod/show/stare-sempre-cosi
Sulla carta vincono Annalisa e Giorgia, nel cuore Corsi e Gigio. Il quarto giorno Dio convocò Geppi Cucciari e fu luce, la sensazione è che, se fa la brava, fra due anni il festival è il suo, basta aspettare.
I Coma_cose ci sono piaciuti, Fedez e Masini ci hanno delusi, alla terza ripetizione della canzone di Bresh vantavo una solida preparazione sul dialetto genovese.
Come direbbe la Cortellesi c'è ancora domani, ma le speranze che succeda qualcosa di rilevante sono ormai perdute.
Pare che i programmi intorno al festival siano diventati più emozionanti del festival stesso e noi non facciamo eccezione, la quarta puntata di SSC è online, prendete e ascoltatene tutti, RECLÀM.
Non seguirci di persona che ti denunciamo, ma fallo pure qua:
Ho sceso un milione di scale dandoti il braccio, no, non stiamo recitando la poesia di Montale ma dando voce ai pensieri delle co-conduttrici attese dal braccio di Conti già a metà scalinata.
Di questa seconda quindicina (meno uno) non ci è rimasto niente se non un meraviglioso Brunori e qualche spiccio in tasca a quelli che hanno messo Gabbani nei Fantasanremo non ufficiali.
Insomma, come direbbe Tony Effe damme na mano, sì, ad arrivare a sabato svegliə.
Per oggi è tutto amici, l'ep.3 di Sanremo Sempre Così -con l'amichevole partecipazione di Ignazio La Russa- lo trovate online, ma prima RECLÀM.
Non seguirci di persona che ti denunciamo, ma fallo pure qua:
E dunqueSanremo Sempre Così EP.1, per adesso Balorda Nostalgia di Amadeus e un po' di timore che questa edizione ci rispedisca indietro di dieci anni.
La Fase Transitoria guidata dal Governo Conti Uno in questa prima puntata affida lo show alle sapienti gaffes di Gerry Scotti, e ricarica le Postepay di Petrella, Abbate e Simonetta che firmano complessivamente 11 delle 29 canzoni in gara.
Abbiamo scoperto le carte in tavola e svelato chi siano i nostri preferiti, e no, non ne riceverete un'anteprima qui, quello che invece non abbiamo ancora scoperto è cosa ci facesse esattamente Luca Ravenna fra i coristi di Willie Peyote e chi abbia ideato il taglio di capelli di Francesca Michielin, e perché.
Tenete duro amici, c'è ancora la possibilità che Fedez faccia succedere qualcosa di rilevante.
Per oggi è tutto, ci sentiamo domani (cioè stasera), per adesso RECLÀM!
Non seguirci di persona che ti denunciamo, ma fallo pure qua:
Instagram: https://www.instagram.com/staresemprecosi_podcast/
Youtube: https://www.youtube.com/@StareSempreCos%C3%AC
Spotify:https://open.spotify.com/show/2jkrZorvn8YVMs8pwDrgpE?si=
o dove vuoi: https://podcasters.spotify.com/pod/show/stare-sempre-cosi
E’ Dicembre, il freddo si fa pungente, c’è la corsa ai regali, le cene aziendali, nasce Cristo, si fanno mesti bilanci. Un ottimo momento quindi per spulciare il tracking di una nota piattaforma (per motivi di adv non possiamo scrivere il nome per intero ma si pronuncia /ræpt/ come fosse il Virgin Motel) e ripercorrere quello che ci siamo sentiti quest’anno. E se le classifiche mondiali sono dominate da Sanremo e Tik Tok, che nomi si nascondono nel nostro orticello? L’amore di una vita? La fissa di un mese? Ultimo? O il cantante preferito di tuo padre con cui condividi il profilo perchè sei povero? Tutto questo e molto di più: palette, vichingi, polari, bipolari e addirittura tripolari, ukulele, Serena Carpenter, art deco, Travis Scott, goblincore, Pertini mainstream cyberpunk, insomma il solito macello.
Questa è stata la prima puntata live ed è stata una bomba. Un grazie infinito a tutti quelli che sono venuti gratis, e anche a quelli che per amicizia hanno accettato solo un modico cachet. Un casto bacio a tutti voi, speriamo vi siate divertiti e che abbiate conservato la vostra paletta Brat/Demure. Questo è SSC un podcast che allora se non ci si rivede auguri di buon Natale e buon 2025.
Non seguirci di persona che ti denunciamo, ma fallo pure qua:
#wrapped #classifica #podcastLive