Raccontare il sacrificio di tanti “eroi” della nostra storia, anche molto recente, facendo innamorare di un’arte antica e nobile anche quei giovani che scontano dentro le mura carcerarie le loro fragilità.
Grazie ad Angelo Sicilia, ospite di Gilda Sciortino, scopriamo il mondo dei suoi “pupi antimafia”, grazie ai quali parla in tutta Italia di storie di coraggio, come quelle più recenti dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, partendo dall’inizio di questa storia e cioè dalla casa di Peppino Impastato.
Non un semplice invito, ma la volontà di ribadire l’impegno di quanti, sin dal giorno in cui uccisero Peppino Impastato, ma soprattutto attraverso il coraggio e la determinazione della madre Felicia, hanno costruito attorno ai valori da loro trasmessi.
A parlarcene, in questa puntata, condotta come sempre da Gilda Sciortino, sono Luisa Impastato, Evelin Costa e gli agronomi Francesco Marino e Ninni Conti, grazie alla cui sinergia il 7 dicembre 2022 il giardino si inaugurerà nel bene confiscato conteso dal figlio di Don Tano Badalamenti al Comune di Cinisi.
“Non raccontiamo storie, ma le scriviamo assumendoci ogni giorno le nostre responsabilità”.
Lo afferma Eugenio Di Francesco, presidente vicario della “Rete per La Legalità”, ribadendo che l’intervento sul fronte del contrasto al racket delle estorsioni e dell’usura deve passare dalla consapevolezza personale che denunciare conviene soprattutto per potere essere liberi di dire no a qualunque genere di sopruso.
Un impegno che, per lui, passa dal volere fare veramente la differenza in territori come quello agrigentino dove oggi Cosa Nostra è presente in maniera più silente, ma sempre aggressiva e determinante.
Non si può parlare oggi di olio se non lo si fa attraverso i percorsi di autosostenibilità energetica che mettono in campo aziende virtuose.
Un esempio su tutte la "Pata", realtà che opera nel territorio di Vibo Valentia, in Calabria, grazie alla quale ha preso vita un processo cooperativo con i proprietari terrieri che avevano abbandonato le proprie terre.
A raccontarci una storia che sa veramente di buono, sabato 22 Ottobre, è Renato Pata, cuore dell'azienda di famiglia.
«Prima che lei nascesse il Libano era considerato la Svizzera del Medio Oriente. Poi, un teatro di guerra. Ed è in questo teatro di guerra che Suahir tenta di trovare un’identità di appartenenza che cercherà andando in Francia protetta dai servizi segreti deviati; parteciperà al G8 di Genova; tornerà nella sua terra dove ricercherà un amore impossibile».
È con uno stile diaristico, non privo di poetica, che il criminologo Domenico Romeo, autore di numerosi volumi di saggistica e narrativa, ci presenta” Romanzo Libanese”, edito da Castelvecchi, grazie al quale compiere un viaggio nel mondo medio orientale, con una storia i cui spunti storici, politici e sociali sono tutt’altro che narrazione. Un romanzo coraggioso, pieno di sentimento e di passione che non lascerà per nulla indifferenti.
Dal Premio Kalsa a Malta passando dalle tante tappe di una realtà come la "Compagnia Raizes Teatro" che porta in scena la vita.
Ne parliamo con il fondatore della Compagnia, Alessandro Ienzi.
Essere donne, anzi femmine, rivendicando un modo orgogliosamente femminile di stare al mondo, difforme da quello maschile che è da sempre il termine ideale delle diverse espressioni creative, oltre che del vivere civile. E’ questo in sintesi il senso del progetto che sta alla base del “Clan delle Femmine”, community di autrici riunite in un progetto di scrittura collettiva sull’omonimo blog che annovera un manipolo di circa 20mila seguaci. Un percorso che ha dato vita al primo libro di 56 “Racconti del Clan delle Femmine” (edizioni All Arounds) nel quale, a raccontarsi e raccontare, sono in tutto 23 autrici, voci diverse di professioniste, insegnanti, psicologhe e poetesse, studentesse e pensionate, madri e figlie di ogni età e latitudine.
Ne parliamo nella puntata di “In punta di piedi”, programma condotto da Gilda Sciortino su www.mooditaliaradio,.it, con la fondatrice del Clan, l’editor e scrittrice Fabrizia Fedele, con Liliana Paganini, attrice e autrice del “Clan delle Femmine”, e con alcune delle “femmine” che si sono unite a questa emozionante avventura narrativa, Maria Carmela Brandi, Lorenza Cianci, Flavia Novelli e Marina Sidonio
In Italia sono presenti più smartphone che abitanti e ogni giorno risultano attivi sul web circa 50 milioni di utenti, di cui 35 milioni sui propri canali social. Un fenomeno di dimensioni talmente ampie da essere diventato un’emergenza dal momento che il mondo virtuale sta condizionando non poco la nostra vita.
Da queste premesse, l’associazione palermitana “H.R.Y.O.” (Human Rights Youth Organization) e il suo partner “Hellenic Youth Participation European Youth Centre Břeclavz.s.” hanno promosso una Youth Mobility, inerente al Programma Erasmus+ e finanziata dall’ANG (Agenzia Nazionale per i Giovani), chiamata “Using (Smart)phone”. Un progetto che si è svolto nel capoluogo siciliano e che ha coinvolto ragazze e ragazzi provenienti da diversi Paesi europei.
A parlarcene nella puntata di “In punta di Piedi”, programma condotta da Gilda Sciortino, su www.mooditaliaradio,.it; sarannoGiorgia Spina e Avril Marcozi, rispettivamente coordinatrice e facilitatrice del progetto.
Con la speranza che il tempo in cui ogni attività è rimasta sospesa sia servito a rivalutare l’importanza delle rinunce e delle riconquiste, generando momenti rari di rinascita, ecco che il “Teatro Ditirammu”, di Palermo, vara la nuova stagione 2021 dal titolo “E venne il tempo”. Una frase che amava proferire Vito Parrinello, soprattutto quando arrivavano i momenti di sconforto. Un cartellone che, dal 12 luglio al 25 settembre, riempirà di colore, calore e bellezza spazi cittadini come Villa Filippina, lo Stand Florio e il Teatro Carlo Magno, tenendo ben presente cosa il teatro vuole essere e cosa vuole diventare per gettare le basi per un futuro di rinnovamento. A parlarci del ricco programma, ma anche di una filosofia che è quella che da sempre anima il Ditirammu, sin da quando Vito Parrinello lo fondò e gli diede sede alla Kalsa, nella puntata di “In Punta di Piedi”, programma condotto da Gilda Sciortino su www.mooditaliaradio.it, sarà Elisa Parrinello, direttrice artistica del Ditirammu, che, insieme al fratello Giovanni, direttore musicale del teatro, ha pensato e dà vita al cartellone.
A dargli ancora più onore, facendolo in un certo senso uscire dall’oblio nel quale una memoria poco attenta lo aveva relegato, sono stati anche artisti come Dolce&Gabbana. Così il carretto siciliano, da semplicemezzo di trasporto, si è fatto conoscere ancora di più come opera d’arte quale del resto è sempre stata, patrimonio per eccellenza dell'identità della Sicilia, fatto di colori, immagini, rappresentazioni, arte della parola e paziente lavoro artigianale che non deve scomparire.
Ed è proprio per non fare scomparire questo patrimonio che il Museo regionale “Palazzo d'Aumale” di Terrasini ha varato la prima edizione della manifestazione regionale “Carretto - Icona dell'identità siciliana”, progetto che punta a diventare appuntamento annuale di promozione e divulgazione della cultura e delle tradizioni legate al carretto siciliano, icona e simbolo al tempo stesso dell'Isola, la cui storia risale ai primi dell'Ottocento.
Di tutto questo, ma anche di più, parliamo nella puntata di “In punta di piedi”, programma condotto da Gilda Sciortino su www.mooditaliaradio.it, con Domenico Targia, direttore del Parco Archeologico di Tindari e già direttore del Museo regionale “Palazzo d'Aumale” di Terrasini
Essere donna che gestisce il potere. Per nulla facile, a tutt’oggi molto difficile se non addirittura per nulla accettato. Entra in campo il concetto di “quote rosa”, dal quale dovremmo sempre più allontanarci se vogliamo realmente e finalmente determinare quel cambiamento culturale che deve vedere uomini e donne gestire parimenti il “potere”. Affrontiamo questo tema nell’ultima puntata della prima stagione di “Donne e Dintorni”, programma condotto da Gilda Sciortino e Rita Barbera, su www.mooditaliaradio.it.
Ne parleremo con Maria Maniscalco, ex sindaca di San Giuseppe Jato, e le attuali prime cittadine di Sciacca e Montelepre, Francesca Valenti e Maria Rita Crisci. Presente anche Loredana Rosa, dell’associazione “Il femminile è politico. Potere alle donne”.
Che la ”Festa della Musica” sia nata “ufficialmente” in Francia il 21 giugno del 1982 in pochi lo sanno. Una manifestazione, giunta oggi alla 40sima edizione, diffusa in 120 paesi su cinque continenti, inclusa l’Italia.
Ne parliamo nella puntata di “In punta di piedi”, programma condotto da Gilda Sciortino su www.mooditaliaradio.it, con Laura Ginatta, effervescente creatrice di eventi, da 6 anni residente a Parigi dove collabora con il Consolato Generale d’Italia a Parigi per promuovere la cultura italiana nella capitale francese.
Scopriremo quanto i francesi sanno della nostra musica, come per esempio il fatto che alcuni famosi cantanti, come Dalida e Yves Montand, fossero in realtà di origine italiana.
La storia di Saman Abbas, la giovane pakistana uccisa dalla sua famiglia per non avere voluto subire un destino deciso da altri, sta animando un dibattito a più livelli, coinvolgendo soprattutto quelle donne che appartengono a comunità diverse da quella italiana e desiderano realmente fare in modo che quanto sia accaduto a Saman, ma anche a tante altre ragazze che vengono sacrificate sull’altare di una presunta fede religiosa dalle loro stesse famiglie (le madri in prima linea), non si debba più ripetere.
Ne parliamo nella puntata di “Donne e Dintorni”, programma condotto da Gilda Sciortino e Rita Barbera su www.mooditaliaradio.it, con: Youssra Haoufiya, segretaria dell’associazione Donne Musulmane “Fatima”; Bijou Nzirirane, responsabile del Dipartimento Migranti della Cgil; Alessandra Contino Catania ed Elvira Rosa dell’associazione “Il femminile è politico. Potere alle donne”.
Un concorso internazionale di idee per immaginare il futuro del "Parco Libero", 11 ettari sulla costa sud di Palermo, ad Acqua dei Corsari, intitolata dal 2013 a Libero Grassi, l'imprenditore ucciso dalla mafia il 29 agosto del 1991 per avere detto NO ai suoi estortori.
Lo bandisce l’associazione ”Parco Libero OdV” chiedendo, agli studenti e neo laureati dei corsi di laurea in Architettura del Paesaggio e Architettura, di immaginare uno spazio partecipato e multifunzionale in un’area che per anni è stata utilizzata come discarica degli sbancamenti e delle demolizioni provenienti dal “Sacco di Palermo” e che ora, grazie a un’ampia sinergia tra pubblico e privato, si avvia a cambiare veste ed essere riconsegnata ai cittadini.
Ne parliamo nella puntata di “In punta di piedi”, programma condotto da Gilda Sciortino su www.mooditaliaradio.it, con Alice Grassi, presidente dell’associazione “Parco Libero OdV”, Manfredi Leone, coordinatore del concorso e professore di Architettura del Paesaggio all’Università di Palermo, Daniele Marannano, segretario dell'associazione “Parco Libero”, già presidente Addiopizzo.
Chi non la conosceva prima, ha potuto amare Elena Ferrante attraverso film per il cinema e la televisione tratti dai suoi romanzi “L’amore molesto”, “ I giorni dell’abbandono” e “L’amica geniale”. Una scrittrice, che ha fatto proprie grandi battaglie per i diritti delle donne e che è, quindi, il ritratto delle italiane del XX secolo. Ne parliamo nella puntata di “Donne e Dintorni”, programma condotto da Gilda Sciortino e Rita Barbera su www.mooditaliaradio.itcon Viviana Scarinci, del direttivo SIL, la Società Italiana delle Letterate, e Silvana Carotenuto, del CSPG, il Centro Studi Postcoloniali e di Genere.
Presenti a questo importante momento culturale voluto da Pina Mandolfo, socia fondatrice della SIL, anche Elvira Rosa, Antonella Monastra, Loredana Rosa e Maria Grazia Lo Cicero dell’associazione “Il femminile è politico. Potere alle donne”.
Un modello culturale da esportare per dimostrare concretamente che possiamo migliorare la realtà che ci sta attorno e nella quale viviamo attraverso la valorizzazione e protezione del bene comune. È la filosofia che anima dal 2019 l’associazione “Piazzetta Bagnasco”, proponendo incontri, presentazioni di libri, iniziative che hanno permesso di conoscere docenti universitari, imprenditori, scienziati e tanti giovani che hanno portato in questa “isola felice” del salotto palermitano la loro visione del mondo. Un’occasione per vivere e far vivere questo spazio in maniera piena e diversa, ma soprattutto dimostrando che, se e quando si vuole, si può determinare il cambiamento. Ne parliamo nella puntata di “In punta di piedi”, programma condotto da Gilda Sciortino su www.mooditaliaradio.it, con il presidente dell’associazione, Donato Didonna.
La recente aggressione avvenuta a Palermo dei due turisti gay ha animato il dibattito dei giorni scorsi chiamando in causa il disegno di legge Zan, ma discutendo soprattutto del percorso compiuto sino a oggi da movimenti come l’Arcigay, per esempio anche attraverso il Pride.
Ne parliamo nella puntata di “Donne e Dintorni”, programma condotto da Gilda Sciortino e Rita Barbera su www.mooditaliaradio.it, con Daniela Tomasino, del direttivo Arcigay, Luigi Carollo, portavoce del Pride, Flavio Scuderi di Giovani Insieme Adesso (GIA).
A condividere questo momento di confronto Onorina Agnello, Elvira Rosa e Pina Mandolfo dell’associazione “Il femminile è politico. Potere alle donne”.
Che denunciare gli estortori e gli usurai convenga è dimostrato da come, questo passo, cambi la vita delle tante vittime di racket e usura. Se, poi, hanno al loro fianco realtà composte da altri imprenditori, che hanno fatto prima di loro la scelta di affidarsi alla magistratura e alle forze dell’ordine, le cose cambiano sensibilmente. Un percorso di riscatto che non può prescindere dalla vicinanza e dal sostegno del movimento antiracket, come quello rappresentato da “Sos Impresa – Rete per la Legalità”, che la scorsa settimana ha organizzato a Canicattì la manifestazione #liberiamocanicatti “No usura No racket”, che ha incontrato il favore di numerosi cittadini, commercianti e imprenditori.
Un momento anche particolarmente toccante grazie alla visita alle tombe dei giudici Nino Saetta e Rosario Livatino, poi anche alla “Casa Memoria del Beato Rosario Livatino”, sorta nella sua stessa abitazione, dove si è respirato quel profondo senso di giustizia e di legalità che era nel Dna di un giudice fuori dal comune .
A parlare dei risultati ottenuti dalla manifestazione, ma anche del programma di “adozione sociale” che l’associazione antiracket “Acis-Rete per la legalità” di Sant’Agata di Militello sta realizzando attraverso un Pon Legalità pensato per sostenere le vittime di racket e di usura siciliane, nella puntata di “In Punta di Piedi”, programma condotto da Gilda Sciortino su www.mooditaliaradio.it, saranno il Presidente Vicario Nazionale di “Sos Impresa – Rete per la Legalità”, Pippo Scandurra, ed Eugenio Di Francesco, referente della stessa associazione per le province di Agrigento, Caltanissetta, Enna e Trapani.
Quando si parla di minori non accompagnati bisogna considerare i “viaggi della morte” che devono affrontare prima di arrivare sul nostro territorio, dovendo fare i conti con tutta una serie di pericoli inimmaginabili. Senza considerare che molti di loro sono bambine che, prima di toccare terra e potersi sentirsi veramente “ salve”, subiscono di tutto in estrema solitudine. Cerchiamo di capire il percorso che fanno e gli interventi che vengono pensati per loro nella puntata di “Donne e Dintorni” condotta da Gilda Sciortino e Rita Barbera con Silvana Cangemi, della cooperativa di prima accoglienza “Liberi Tutti” di Partinico, Giuseppina Sorce, dirigente scolastica CIPIA, Chiara Cianciolo, referente per l’immigrazione del centro diaconale “La Noce” dell0’Istituto Valdese. Ad animare il dibattito anche Onorina Agnello che, insieme a Rita Barbera, fa parte dell’associazione “Il femminile è politico. Potere alle donne”.