In questo episodio si parte dalla lettura di Scritto sul corpo di Jeanette Winterson per riflettere sull'Amore e sulla sua paradossale indicibilità. Si tratta di Perdita, Eros, Passione e Sofferenza, come offerta di sè, attraverso i saggi di Anne Carson e Roland Barthes. Si conclude con Love si Gaspar Noè e sull'Amore carnale di Elettra e Murphy.
In questa quarta puntata si parte dalla lettura dell’Inno dell’innocenza di Peter Handke, poesia che apre il film Il cielo sopra Berlino. Le domande del bambino introducono a varie questioni filosofiche fondamentali. Il tema dell’angelo della storia porta a saltare dalla filosofia di Benjamin, a racconti di Kafka, all’arte di Paul Klee.
Terzo episodio in cui partiamo dalla lettura de Il digiunatore, racconto di Kafka, entriamo all’interno della sceneggiatura di Persona di Bergman e al testo di Hurt di Trent Reznor, per trattare di alcuni temi della filosofia dell’Esistenzialismo.
Secondo episodio in cui partiamo dalla lettura de L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera per riflettere sui temi dell'eterno ritorno e della mortale servile di Nietzsche. Passiamo poi al cinema con Il cavallo di Torino di Bèla Tarr per immergerci nel mondo di un esempio di servo nietzschiano. Concludiamo con la musica di Leo Ferrè, che può dirsi un novello Zarathustra.