Gli obblighi della Pubblica Amministrazione vedono il cittadino al centro di una intensa attività amministrativa. le norme apparentemente in conflitto trovano una convergenza se si applicano correttamente i principi ispiratori.
Albo, amministrazione trasparente e foia. Cenni sulla difficoltà di rispettare le norme sulla trasparenza e privacy.
In questa puntata ci occupiamo dei pericoli a cui deve fare attenzione il Cittadino Digitale.
In questa puntata rispondiamo alle domande più frequenti che ci avete lasciato sulla cittadinanza Digitale.
e- Procurement o approvvigionamento elettronico, è l'uso della tecnologia digitale per semplificare e migliorare i processi di acquisto e fornitura all'interno delle organizzazioni. Questo sistema automatizzato consente alle aziende di gestire le operazioni di acquisto, dalla ricerca di fornitori alla negoziazione dei contratti, dall'ordine alla fatturazione, utilizzando piattaforme online.
Competenze digitali, Digcomp 2.1 e syllabus In questa puntata affronteremo le competenze digitali che devono avere tutti i cittadini e parleremo in particolare di quelle dei dipendenti della pubblica amministrazione. DigComp 2.1 definisce la competenza digitale come l'uso sicuro, critico e responsabile delle tecnologie digitali per l'apprendimento, il lavoro e la partecipazione nella società; la definizione delle competenze digitali serve per definire le politiche di sviluppo nazionali
La puntata di oggi affronta il tema dei pericoli del web. Partiamo dai più giovani parlando del cyberbullismo, dei social network ed in particolare delle challenge per poi passare agli adulti e dunque al pericolo degli acquisti in rete, il phising, la perdita di risevartezza dei dati. Per ogni pericolo del web abbiamo cercato di dare consigli, semplici accortezze che se applicate comunque riducono il rischio considerevolmente.
Dopo aver visto i principi e gli obiettivi, affrontiamo nel dettaglio le leve per la realizzazione effettiva del Piano Triennale, che prevede strumenti operativi e ruoli specifici. Parleremo, infatti, del responsabile della transizione digitale, la formazione e le modalità per realizzare l'interoperabilità, Tavoli Operativi e supporto agli Enti Locali. Obiettivi ambiziosi, quelli del piano, ma possibili.
In questa puntata parleremo dell’Agenzia per L’Italia Digital AGID, del suo ruolo fondamentale per il nostro Paese e del piano triennale per l’informatica nella Pubblica amministrazione. Del piano affronteremo alcuni aspetti basilari come strategie, obiettivi e finalità. Dedicheremo gran parte però ai principi del Piano. Da questi principi, infatti, il buon cittadino digitale potrà avere informazioni utili su cosa aspettarsi nel prossimo futuro e di quali servizi digitali potrà usufruire. Parleremo anche di come si intende applicare il principio once only, cioè l’interoperabilità attraverso la Piattaforma Nazionale Digitale dei Dati ed anche di come la PA intende avvalersi dell’intelligenza artificiale.
L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, Fatturazione elettronica e Trasmissione dei corrispettivi telematici. In questa puntata tratteremo più temi di cui un buon cittadino digitale deve essere a conoscenza. Affronteremo questi aspetti che già di fatto fanno parte della quotidianità cercando di risalire al perché sono stati fortemente voluti dal legislatore e quali sono i vantaggi per i cittadini e la Pubblica Amministrazione. Anche in questa puntata proviamo a svelare qualcosa che può essere sfuggita come ad esempio i servizi fruibili sul sito dell’anagrafe nazionale. Accedendo al portale con lo spid, cie o firma digitale è possibile usufruire di alcuni servizi prima accessibili unicamente tramite file a volte lunghe e parcheggi a volte impossibili.
L’Intelligenza artificiale è una forza trasformativa della medicina per come verranno effettuate le diagnosi e verranno trattate e sorvegliate le malattie, ma anche – più in generale – per il modo in cui può essere organizzata l’assistenza sanitaria. L’IA comprende infatti una vasta gamma di applicazioni e tecnologie (alcune ancora oggi inesplorate), ognuna con le proprie capacità uniche e i propri contributi al campo della sanità. In alcuni degli ambiti sanitari hanno già beneficiato dell’impiego dell’IA, altri potranno beneficiarne nei prossimi anni.
L’intelligenza artificiale è un ramo dell’informatica che permette la programmazione e progettazione di sistemi sia hardware che software che danno alle macchine determinate caratteristiche considerate tipicamente umane e includono ad esempio, sistemi di elaborazione del linguaggio naturale, il riconoscimento vocale e la visione artificiale. L’intelligenza artificiale presuppone: apprendimento, ragionamento, autocorrezione. Ciò rende le macchine in grado di compiere azioni e "ragionamenti" complessi, imparare dagli errori e svolgere funzioni fino ad oggi esclusive dell'intelligenza umana. Benchè solo oggi è di dominio pubblico l'IA nasce negli anni 50. Colui che ne è considerato il padre, Alan Turing, aveva predisposto un test per determinare l'IA: una macchina poteva essere considerata intelligente se il suo comportamento, osservato da un essere umano, fosse considerato indistinguibile da quello di una persona. Ci sono due teorie sull'IA. La IA forte secondo la quale le macchine svilupperanno una coscienza di sé e l'intelligenza artificiale debole secondo la quale le macchine saranno solo sistemi in grado di svolgere una o più funzioni umane complesse. Oggi affascina l'IA generativa in grado di produrre testi, immagini e dialogare con gli umani.
Si parla di Internet of Things (il cui acronimo è IoT) o ancora di Internet delle Cose, ma forse sarebbe più corretto definirla Internet degli oggetti. Ma cosa rende un oggetto effettivamente “intelligente”? Quali proprietà devono avere per potersi meritare l’appellativo “smart”? L’oggetto deve essere innanzitutto identificabile, cioè dotato di un identificativo univoco nel mondo digitale. E poi deve essere connesso, per poter trasmettere e ricevere informazioni. L’Internet of Things nasce dall'idea di portare nel mondo digitale gli oggetti della nostra esperienza quotidiana. In questo capitolo ne parleremo e descriveremo i loro principali ambiti di applicazione.
Il furto della identità digitale rischi e comportamenti da tenere per evitarlo e di cosa fare nel caso si diventi vittime di qualche malintenzionato.
Il furto di identità digitale innanzitutto definiamolo: “è un reato perpetrato dall’autore di un attacco che utilizza la frode o l’inganno per ottenere informazioni personali o sensibili da una vittima e utilizzarle in modo illecito per agire a nome del malcapitato”. Le probabilità stanno diventando sempre più frequenti e concrete in ragione del fatto che i servizi informatici sono sempre più estesi nella vita quotidiana e la maggior parte delle attività sono condotte online.ù
In questa puntata parleremo rischio del furto della identità digitale del comportamentp da tenere per evitarlo e di cosa fare nel caso si diventi vittime di qualche malintenzionato.
Sanità digitale: Telemedicina
In questo capitolo parleremo di Sanità digitale e della telemedicina. Le soluzioni offerte dalla Sanità digitale consistono nel rendere inclusivi e accessibili i servizi sanitari. La tecnologia così diventa lo strumento che pone il cittadino al centro dei sistemi sanitari offrendo vantaggi come la riduzione delle liste d’attesa, le ospedalizzazioni e risparmio. La telemedicina verrà trattata nel dettaglio e illustriamo i vantaggi le Opportunità e ambiti di applicazione della telemedicina, il controllo delle patologie, Accessibilità ai servizi diagnostici e continuità assistenziale, Controllo e monitoraggio a distanza. La gestione delle emergenze.
Sanità digitale: il Fascicolo sanitario.
In questo capitolo parleremo di Sanità digitale e del fascicolo sanitario. Di fatto quasi tutte le Regioni e le province autonome hanno attuato la dematerializzazione dei referti, degli esami diagnostici e lo mettono a disposizione del cittadino nei loro portali. La sicurezza e la privacy investono un ruolo centrale nel sistema garantendo ai cittadini la riservatezza dei propri dati. Il vantaggio principali del fascicolo elettronico sono: l’accesso a tutta la documentazione sanitaria prodotta dal sistema pubblico nazionale e privato, la possibilità di aggiungere informazioni utili come le misurazioni effettuate direttamente dal paziente/cittadino ma soprattutto la possibilità di far accedere a questi dati agli operatori del sistema sanitario per gestire al meglio emergenze e diagnosi basate su dati certi e storici.
LA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA DEI DOCUMENTI ELETTRONICI
La Posta elettronica certificata o PEC. Perchè ha il valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno. La nuova PEC europea.
In questo capitolo parliamo diffusamente della PEC descrivendone il sistema di funzionamento, l’importanza del gestore del servizio per l’attribuzione del valore legale al messaggio. I gestori hanno obblighi e funzioni disciplinate e controllate dall’Agenzia per l’Italia Digitale: l’Agid che regola e vigila sul sistema a garanzia dei cittadini. Oltre a soddisfare molte curiosità ed entrare nel dettaglio dell’intero sistema di funzionamento, sveliamo come fare per estendere la validità giuridica del messaggio grazie alla conservazione sostitutiva. La PEC orgoglio italiano ora viene estesa a livello europea, si parla anche di questo.
Firme elettroniche, validità giuridica, sicurezza e vantaggi. Dettagli sulla firma elettronica semplice, avanzata, qualificata e remota.
In questo capitolo illustreremo le differenze delle firme elettroniche soffermandoci sulla loro validità dal punto di vista legale e della sicurezza. Firma elettronica semplice, avanzata, qualificata e remota vengono descritte nel dettaglio. Si tratta anche dei benefici che riceve il cittadino digitale dal loro utilizzo.