
Questo mondo esterno composto da vibrazioni è chiamato mahakasha (grande etere). Nel nada yoga ci occupiamo specificamente dell'etere interiore, il chidakasha. Nada è il suono del chidakasha, ma questo suono significa molto di più del suono che sentiamo nel mondo esterno. Questa nada interiore opera su diversi livelli di sottigliezza. L'obiettivo è usare questo suono interiore come veicolo di consapevolezza in modo da poter trascendere i normali limiti e immergersi in profondità nella mente.