
Il podcast "Testimoni della Storia" ha ottenuto il patrocinio dello Stato Maggiore della Difesa, con l'autorizzazione all'utilizzo del logo.
I partecipanti all'iniziativa esprimono il loro ringraziamento a SMD per aver compreso lo spirito di questo progetto.
Testimoni della Storia 1943. Salvatore Corrias, lo Schindler del Monte Bisbino Salvatore Corrias nacque a San Nicolò Gerrei (Cagliari) il 18 novembre 1909. Arruolatosi nella Regia Guardia di Finanza il 27 giugno 1929, prestò servizio presso vari reparti del Corpo, soprattutto presso delicate località di confine. Il 9 ottobre 1940, a seguito all’occupazione militare della Francia da parte dell’Italia, fu mobilitato nell’ambito della Compagnia Comando della Legione di Torino, e messo a disposizione della Commissione Italiana d'Armistizio con la Francia (C.I.A.F.), destinato ad operare a Marignane, in Provenza, come addetto alla vigilanza doganale presso il locale idroscalo. Il 27 giugno 1942 fu smobilitato e trasferito alla Compagnia di Domodossola, come addetto al servizio di frontiera. Con il precipitare della situazione bellica italiana, il 3 aprile 1943 nuovamente mobilitato ed assegnato al 3^ Compagnia del X Battaglione della Regia Guardia di Finanza, destinata ad operare a Ribnica (Lubiana).
Con la firma dell'armistizio dell'8 settembre 1943 il suo reparto si sottrasse alla cattura da parte dei tedeschi, lasciando Ribnica insieme ai fanti del 52º Reggimento Fanteria, raggiungendo così Trieste da dove, grazie all’aiuto del Comandante di quella Legione, Colonnello Persirio Marini, i superstiti raggiunsero il Centro di Mobilitazione di Milano. Il 15 settembre fu aggregato alla "Brigata Volante" di Uggiate, dipendente dalla Compagnia di Olgiate Comasco. Da quel momento il Finanziere Corrias aderì alla Resistenza, entrando così a far parte, dal 15 ottobre 1943, della formazione "Giustizia e Libertà", in seguito Brigata "Emanuele Artom". Continuò su tale strada anche dopo il trasferimento alla Brigata di Bugone di Moltrasio, sul Monte Bisbino, nel gennaio del 1944. Da quell’istante si sarebbe distinto nell’azione umanitaria a favore dei profughi ebrei, aiutati ad espatriare clandestinamente nella vicina Svizzera. Catturato dalle Brigate Nere della famigerata “banda Tucci” il 28 gennaio 1945, proprio mentre stava rientrando alla propria caserma, dopo aver portato in salvo in Svizzera un ex prigioniero inglese, l’eroe sardo fu immediatamente fucilato nel recinto della sua stessa caserma. Tuttora sepolto nel cimitero di Moltrasio, il Finanziere Corrias è stato decorato “alla Memoria” con la Medaglia d’Oro al Merito Civile (2006) e proclamato “Giusto tra le Nazioni” (2007). Alla sua memoria sono state dedicate varie strade e una moderna Caserma della Guardia di Finanza a Cagliari. Testo e voce a cura di Gerardo Severino. Produzione Flavio Carbone. Alla prossima puntata.
“Testimoni della Storia” è una iniziativa che vede la partnership di giornidistoria.net e storiadeicarabinieri – il podcast (qui tutti i contatti), insieme ad alcuni volontari che hanno aderito al progetto. La Società Italiana di Storia Militare – SISM e l’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento e dalla Guerra di Liberazione– ANRP hanno concesso il proprio patrocinio.
Credits per la musica: The Descent di Kevin MacLeod (CC BY 4.0) e Price of freedom di Daddy_s_Music from Pixabay.