
Il podcast "Testimoni della Storia" ha ottenuto il patrocinio dello Stato Maggiore della Difesa, con l'autorizzazione all'utilizzo del logo.
I partecipanti all'iniziativa esprimono il loro ringraziamento a SMD per aver compreso lo spirito di questo progetto.
Testimoni della Storia 1943. Ettore Rosso un eroe caduto nell'oblio
Ettore Rosso (Montechino di Gropparello – Piacenza - 29 giugno 1920 – Monterosi- Viterbo - 9 settembre 1943) è stato un militare italiano, sottotenente di complemento, Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Al momento dell'armistizio Ettore Rosso era inquadrato - al comando di un plotone di guastatori dell' 184º battaglione misto del Genio - nella Divisione corazzata "Ariete".
Il 9 settembre 1943, Rosso fu incaricato di predisporre sulla via Cassia uno sbarramento minato, per impedire l'avanzata sulla Capitale della 3ª Divisione tedesca "Panzergranadieren" che, dal Nord, puntava su Roma.
Rosso e i suoi uomini avevano appena cominciato a sistemare le mine quando sopraggiunsero i reparti nemici. All'intimazione di lasciare libero il passo entro 15 minuti, il sottotenente, anziché ritirarsi, con l'aiuto di quattro genieri (Pietro Colombo, Augusto Zaccani, Gino Obici e Gelindo Trombini tutti decorati di medaglia d’argento al valor militare alla memoria), che si erano offerti volontari, dispose gli autocarri carichi di mine attraverso la strada per bloccare il passaggio e, allorché i tedeschi cominciarono ad avvicinarsi, fece aprire il fuoco.
Quando si rese conto che non avrebbe potuto fermare la colonna avanzante, fece saltare gli automezzi carichi d'esplosivo, sacrificandosi con i suoi genieri.
La colonna tedesca subì perdite tanto gravi (pure il suo comandante morì), che fu costretta a ritirarsi, anche per l'intervento di altri reparti dell'"Ariete".
Sul luogo della morte dei cinque genieri, a Monterosi è stato eretto un Sacrario che ne ricorda il sacrificio per la difesa di Roma.
Nella motivazione della Medaglia d'oro al valor militare alla memoria concessa ad Ettore Rosso si sottolinea che l'8 settembre, "senza sbandamenti morali o crisi di coscienza, sapeva distinguere immediatamente quale fosse il suo dovere".
Testo e voce a cura di Franco Di Santo. Coordinamento editoriale, editing, sound design e produzione di Flavio Carbone. Alla prossima puntata. “Testimoni della Storia” è una iniziativa che vede la partnership di giornidistoria.net e storiadeicarabinieri – il podcast (qui tutti i contatti), insieme ad alcuni volontari che hanno aderito al progetto. La Società Italiana di Storia Militare – SISM e l’Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento e dalla Guerra di Liberazione– ANRP hanno concesso il proprio patrocinio.
Credits per la musica: The Descent di Kevin MacLeod (CC BY 4.0) e Price of freedom di Daddy_s_Music from Pixabay.