Versione short per il weekend tra la rinascita Calendiana dopo le cannette, Lello il Sensitivo e i peli pubici nel vino. Ma di Guè Pequeno.
Si può brindare in diretta? Sicuramente si potrà mangiare una amatriciana in curva. E ci girano i coglioni.
Cortocircuito sulla morte-non morte di Mino Raiola, come facciamo ad essere credibili se i famosi debunker sbagliano? E anche mutande controllate, relazioni in ologramma e i drammi sportivi.
Sesta puntata con un focus sul lavoro e sulla parità. Dal caso Asiago dove non si assumono ragazze a quello di Bologna con i giovani. La rinascita solidale di Lapo Elkann, il curioso Johnson e anche tanto sport. Dall'errore di Buffon in Perugia-Parma alla lieta novella per il calcio femminile.
Ma che colpa abbiamo noi? Wimbledon esclude i russi e i bielorussi mentre l'indagine sulla preside del Montale accusata di avere una relazione con uno studente finisce in un nulla di fatto, dopo giorni di gogna. Di Battista sale in cattedra (per davvero!) mentre Orsini sente le voci di Mariupol. Questo e tanto altro nella quinta puntata di "Tanto i giornali non li legge più nessuno"
La "Goggiata" di Sofia Goggia ha riaperto il tribunale del politicamente corretto, Patrick Zaki sommerso dalle offese per aver fatto il tifoso, Gianni Cerqueti il nuovo eroe.
E ancora i disabili a Genova e la casalinga dimaiana. Questo e tanto altro nella quarta puntata di "Tanto i giornali non li legge più nessuno"
Lanciatissimi verso Pasqua: le lotte tra fedeli e le Asl pagane. Gli arrosticini di pecora fanno litigare a Pescara mentre in Emilia volano i carri funebri. Qui si può continuare a dire zeta? Nel mentre in Brasile le forze armate hanno bisogno dell'aiutino. Questo e tanto altro nella terza puntata di "Tanto i giornali non li legge più nessuno"
La Brambilla adotta Alma, l'agnellino pasquale. Vessicchio deve pagare 50000 mila euro e un camionista si incastra nella ztl di Firenze. In Giappone si va in pensione a 100 anni e la FIA (non l'organo femminile in viareggino) vuole controllare le mutande ai piloti.
Tra condizionatori e pace, la realtà è che siamo cinici. Le influencer russe spaccano le borse di Chanel mentre a Venezia c'è il menù patriarcale. A Genova 300 euro di multa per un panino, a Giussano i Carabinieri vengono attaccati perchè non sono brianzoli. Questo e tanto altro in un concentrato di notizie sconvolgenti.