
Nel 1920, negli Stati Uniti, due immigrati italiani vengono arrestati con l’accusa di rapina e omicidio. Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti sono anarchici, stranieri, uomini che sognano un mondo senza oppressori. Ma il loro processo è segnato dal pregiudizio, più che dalle prove.
Questo episodio racconta la loro storia: il contesto di paura e repressione, il processo controverso, la mobilitazione internazionale e l’esecuzione che li ha resi martiri della giustizia negata.
Una vicenda che ancora oggi ci interroga: quante volte la giustizia ha spento la luce?