
Sono sempre stata cosi: una ragazza che corre.
Che corre per scappare da qualcosa, che corre per raggiungere degli obiettivi, che corre contro il tempo... ma che a volte inciampa e cade.
Ci sono state volte in cui mi sono fatta molto male e la paura mi ha bloccata, volte in cui mi son rialzata subito come se nulla fosse accaduto e volte in cui ho curato la mia ferita per poi ripartire più forte di prima.
Inciampare fa parte del gioco, ci riporta ad una dimensione più umana. Sì perché noi siamo fatti di carne, ossa, materia cerebrale. Non siamo macchine.
Purtroppo però spesso ce ne dimentichiamo.
Sopraffatti da una società che ci spinge verso tutto ciò che è artificiale, inseguendo un concetto di perfezione che di fatto non esiste, se non nelle nostre teste.
Sempre più spesso corriamo cercando di non inciampare, mai.
E quando – inevitabilmente – accade non lo accettiamo.
Non CI accettiamo.
Buon ascolto