Cresce l'attesa per l'arrivo della lettera di Trump all'Unione europea con le condizioni sull'applicazione dei dazi mentre dall'Assemblea dell'Abi sale l'allarme sui possibili rischi di recessione. E poi la conferenza di Roma per la ricostruzione dell'Ucraina tra impegni finanziari per far partire la futura rinascita del Paese e il sostegno politico con la vicinanza dell'Europa. Ne parliamo con gli europarlamentari Letizia Moratti di Forza Italia, Dario Nardella del Partito Democratico e con Roberto Sommella, direttore di MF-Milano Finanza.

L’annuale Conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina che si svolge a Roma con il nodo delle risorse necessarie a rimettere in piedi il Paese e poi la guerra dei dazi e le trattative tra Stati Uniti e Unione europea che potrebbero andare verso la chiusura di un accordo asimmetrico a vantaggio di Trump. Ne parliamo con Galeazzo Bignami, Capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Antonio Misiani Responsabile economia del Partito Democratico e Adriana Cerretelli Editorialista de Il Sole 24 Ore.

Torniamo sulla guerra dei dazi e sulle trattative tra Stati Uniti e Unione europea che vanno ai tempi supplementari con la nuova scadenza del 1° agosto decisa da Trump per l’entrata in vigore, in assenza di un accordo, delle nuove e più pesanti tariffe commerciali, mentre da fonti della Commissione europea si fa sapere che non ci sarebbe nessuna lettera in arrivo a Bruxelles con le indicazioni sulle nuove tasse per l’export europeo. Ne parliamo con Alessandro Morelli Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio della Lega, Susanna Camusso del Partito Democratico e Lucia Aleotti Vicepresidente di Confindustria.

La guerra dei dazi con le trattative tra Stati Uniti e Unione europea che vanno ai tempi supplementari vista la nuova scadenza del 1° agosto decisa da Trump e poi la transizione green e le difficoltà delle imprese, a partire dal settore automotive, per adeguarsi alla scelta europea dell’elettrico. Ne parliamo con Isabella Tovaglieri Europarlamentare della Lega, Elena Bonetti Presidente di Azione, Massimiliano Di Silvestre Presidente e CEO BMW Italia e l’economista dell’Università Bocconi Carlo Alberto Carnevale Maffè.

La guerra dei dazi e le trattative che continuano tra Unione europea e Stati Uniti con il rischio che, in assenza di un accordo, si possa arrivare a tariffe di almeno il 20% in vigore dal primo di agosto e poi l’ulteriore minaccia di specifiche imposte al 17% sull’export dei prodotti agroalimentari europei. Ne parliamo con Luca De Carlo, Presidente della Commissione Industria del Senato di Fratelli d’Italia, Luigi Marattin del Partito Liberaldemocratico, Marcella Panucci, Economista dell’Università Luiss e Mauro Lusetti, Presidente di ADM e Conad.

Il punto sul Pnrr a circa un anno dal termine del Piano con il nodo dei tempi per rispettare la scadenza di agosto 2026 e poi la guerra dei dazi nell’attesa di un accordo con gli Stati Uniti prima del termine del 9 luglio e il peso che l’ipotesi di tariffe al 10% potrebbe avere sulla nostra economia. Ne parliamo con Marco Osnato, Presidente della Commissione Finanze della Camera di Fratelli d’Italia, Maria Cecilia Guerra del Partito Democratico e l’economista Veronica De Romanis.

Lo stallo sui rinnovi dei contratti del settore pubblico con le risorse considerate non adeguate da Cgil e Uil e poi il processo di modernizzazione della P.A. con l’ok del governo al disegno di legge Merito per la valorizzazione di lavoro, crescita professionale e carriera dei dipendenti. Ne parliamo in un’intervista al Ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo e con Ivana Veronese Segretaria confederale della Uil, Alberto Brambilla Presidente del Centro Studi Itinerari Previdenziali e con la giornalista del Sole 24 Ore Sara Monaci.

Un’intervista al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin sulla proposta della Commissione europea di ridurre le emissioni del 90% entro il 2040, come tappa per la neutralità climatica da raggiungere a metà secolo. Ne parliamo anche con Davide Tabarelli Presidente di Nomisma Energia, Stefano Ciafani Presidente di Legambiente e Celestina Dominelli de Il Sole 24 Ore.

Le incertezze sui dazi e le politiche commerciali di Trump in attesa di un accordo con l’Ue, la crisi in Medioriente e i timori per ora rientrati di una impennata dei prezzi petroliferi, e poi il caro energia con l’opzione nucleare nel futuro mix energetico del Paese. Ne parliamo con Paolo Scaroni, esperto di geopolitica energetica, Emma Marcegaglia Presidente di Marcegaglia Holding e Ferruccio De Bortoli Editorialista del Corriere della Sera.

L’accordo al G7 sulla tassazione globale delle multinazionali che prevede un’esenzione per le compagnie statunitensi da molti considerato come una vittoria per Donald Trump e le big tech Usa e poi le tasse europee con le ipotesi di una carbon tax che colpirebbe i consumi di carburanti per auto e riscaldamento domestico, passando per il punto sul contrasto all’evasione fiscale con i dati dell'ultimo report della Corte dei Conti. Ne parliamo con Lucia Albano Sottosegretaria all'Economia di Fratelli d’Italia, Pierfrancesco Maran Europarlamentare del Partito Democratico e Stefano Caselli, Direttore SDA Bocconi School of Management.

E' ripartito il confronto tra Confindustria e sindacati con un percorso che proseguirà sui temi delle politiche industriali per il nostro Paese e poi la guerra dei dazi con l’impatto per le imprese sull’ipotesi di un accordo Usa-Ue con aliquote al 10%. Ne parliamo con Maurizio Marchesini Vicepresidente di Confindustria, Pierpaolo Bombardieri Segretario generale della UIL e Camilla Conti de Il Giornale.

Un’intervista con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso dalle spese per la difesa con l'impegno della Nato sul 5% del Pil alle possibili ricadute sul sistema produttivo italiano passando per il futuro della nostra siderurgia a partire dall’ex-Ilva. Ne parliamo anche con Luca Squeri di Forza Italia, Lorenzo Fioramonti Direttore di NATIVA Campus e Roberto Napoletano Direttore de Il Mattino.

La tregua tra Israele e Iran, con la fine della guerra dei 12 giorni, apre alla possibilità di tornare ai tavoli delle trattative per una pace duratura e poi il vertice Nato dell’Aja con l’intesa sull’aumento delle spese per la difesa al 5% del Pil. Quale l’impatto sui nostri conti pubblici e le possibili ricadute per l’economia. Ne parliamo con Massimo Bitonci, Sottosegretario alle Imprese e Made in Italy  della Lega Stefano Patuanelli, Capogruppo del M5S al Senato e Nathalie Tocci Direttrice dell’Istituto Affari Internazionali.

Il vertice Nato dell’Aja e il nodo delle spese per la difesa al 5% del Pil. Quale l’impatto sui nostri conti pubblici e le possibili ricadute per l’economia e le infrastrutture del Paese e poi nel giorno dell’Assemblea annuale dell’associazione dei costruttori edili, l’emergenza casa e la necessità di un piano per la riqualificazione energetica degli edifici. Ne parliamo con Massimo Garavaglia, Presidente della Commissione Finanze del Senato della Lega, Lia Quartapelle del Partito Democratico e Federica Brancaccio Presidente dell’ANCE.

Gli scenari di guerra in Medioriente dopo l’intervento diretto degli Usa contro l’Iran, il ruolo geopolitico dell’Europa nel tentativo di contenere ulteriori escalation e il possibile impatto economico anche per il nostro Paese dal rischio aumento del prezzo delle materie energetiche e dello stop ai traffici marittimi nello stretto di Hormuz. Ne parliamo con Lucio Malan Capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Mario Turco Vicepresidente del M5S e Barbara Fiammeri de Il Sole 24 Ore.

Il piano Mattei e il vertice Meloni-Von der Leyen di Roma con l’obiettivo di armonizzare il programma italiano e il Global Gateway, il progetto europeo da 300 miliardi di euro per colmare il divario infrastrutturale africano nel contesto di un nuovo ruolo strategico dell’Europa in Africa. Ne parliamo con Giulio Tremonti, Presidente della Commissione Affari Esteri della Camera di Fratelli d’Italia,  Antonio Misiani Responsabile economia del Partito Democratico e Enrico Maria Bagnasco Presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo.

Le polemiche sulle tasse europee che starebbero per arrivare su tabacchi e sigarette con una impennata delle accise, ma anche quelle della cosiddetta carbon tax che andrebbe a colpire i consumi di carburante per auto e riscaldamento domestico e poi i problemi della nostra industria con l’annosa questione della bassa produttività frenata anche dai costi dell’energia tra i più alti in Europa. Ne parliamo con Raffaele Nevi Portavoce di Forza Italia, Debora Serracchiani del Partito Democratico e Alvise Biffi Presidente di Assolombarda.

Il rischio escalation del conflitto Israele-Iran con il possibile intervento degli Stati Uniti, mentre si fa sempre più in salita l’opzione diplomatica per cercare di fermare il conflitto e poi, cambiando tema, le ipotesi di una carbon tax che colpirebbe i consumi di carburanti per auto e riscaldamento domestico per finanziare il prossimo bilancio europeo. Ne parliamo con Maurizio Lupi Presidente di Noi Moderati, Francesco Boccia Capogruppo al Senato del Partito Democratico e Manuela Perrone de Il Sole 24 Ore. 

Il G7 in Canada e l’intesa perché si arrivi ad una de-escalation tra Israele e Iran, ma anche il problema dazi con le ipotesi su un accordo commerciale tra Unione europea e Stati Uniti che preveda tariffe sui prodotti Ue al 10%,  passando ai temi del Pnrr e al nodo dei tempi per rispettare la scadenza di agosto 2026. Ne parliamo con Guido Castelli di Fratelli d'Italia, Teresa Bellanova di Italia Viva e Fabrizio Pagani, Partner Vitale&Co.

.Il nuovo fronte di guerra con lo scontro Israele-Iran pone il mondo davanti ai timori di aumenti del prezzo del petrolio e del gas e di possibili ostacoli ai traffici marittimi nello stretto di Hormuz e poi il ruolo del G7 che si riunisce in Canada nel cercare di raffreddare le crisi internazionali in corso. Ne parliamo con Ylenia Lucaselli di Fratelli d’Italia, Benedetto Della Vedova di +Europa e Daniele Manca Vicedirettore del Corriere della Sera.