Davide indaga (in modo un po' folle) le esperienze psichedeliche di cui parla Aldous Huxley nel suo libro Le porte della percezione. Buon ascolto.
Davide indaga (in modo un po' folle) l'esperienza mentale prodotta dalla mescalina, il principio attivo del peyote, cactus originario del deserto del Messico, attraverso il libro Le porte della percezione di Aldous Huxley, Mondadori Edizioni, pubblicato per la prima volta nel 1954. Buon ascolto!
Questo episodio è basato sull'intervento live di Davide Ricchiuti al Festival "Letture a confronto" di Frosolone, provincia di Isernia, Molise, tenuto il 17.08.2025. Davide partirà dal libro Fame d'aria di Daniele Mencarelli (Mondadori) per cercare di tracciare similitudini e divergenze tra il comune di Frosolone (3.000 abitanti) e la città di New York (8.500.000 di abitanti). Il viaggio dura venti minuti, buon ascolto!
Davide indaga (in modo un po' folle) le ragioni dell'esilio di Ovidio, l'autore latino dell'Ars amatoria e delle Metamorfosi, nato a Sulmona e morto in relegatio a Tomi, nell'attuale Romania. Nel corso del nostro viaggio, arriveremo a comprendere che, contrariamente a ciò che si è creduto finora, potrebbero essere proprio le Metamorfosi (e non l'Ars amatoria) il testo che ha causato l'allontanamento forzato di Ovidio da Roma. Il testo che prendiamo come riferimento in questo episodio è Chiedimi qualunque dono, a cura di Nicola Gardini, Ponte alle Grazie Edizioni.
Davide indaga (in modo un po' folle) sulla trasformazione che sta subendo l'Homo Sapiens in Homo Ludens. Si parte dal libro Homo Ludens di Huizinga di inizio Novecento per arrivare al filosofo contemporaneo Byung-Chul Han, passando attraverso Heidegger e Vilém Flusser. Buon ascolto!
Davide indaga (in modo un po' folle) l'arte oratoria a partire dall'antico oratore romano Cicerone. Se è vero che oggi è possibile trovare corsi di public speaking a profusione, è pur vero che pochi conoscono e raccontano le tecniche della comunicazione a partire dal De Oratore di Cicerone, che invece è una pietra miliare dell'oratoria tutt'ora attuale. Il libro di riferimento per questo episodio è L'arte di comunicare, a cura di Paolo Marsich, Edizioni Mondadori. Buon ascolto!
Davide indaga (in modo un po' folle) sulla vita e le poesie di Antonia Pozzi, poetessa del primo Novecento mai pubblicata in vita. I libri di riferimento per questo episodio sono L'Antonia, a cura di Paolo Cognetti, Ponte alle Grazie edizioni; Parole, Ancora Edizioni; Sorelle, a voi non dispiace, Hopippolla Edizioni, Poesie, a cura Antonella Anedda. Davide racconta la vita di Antonia e legge alcune sue poesie analizzando anche il contesto storico in cui sono state scritte e cercando di capire come mai non sia mai stata pubblicata in vita.
Davide indaga (in modo un po' folle) il funzionamento della mente a partire da una poesia di Emily Dickinson fino ad arrivare allo studio dei neuroni e delle cellule della glia che compongono il nostro cervello. Scopriremo in che modo la conoscenza del nostro organismo (e di quest'organo plastico che è il cervello) può aiutarci a combattere stati d'ansia e preoccupazioni della vita quotidiana.
Davide indaga (in modo un po' folle) la metafora della cipolla attraverso i testi di prosa e poesia scritti da autrici e autori (molti sono premi Nobel) lungo la storia della letteratura moderna contemporanea, ma senza escludere Boccaccio. Se siete interessati al viaggio letterario/vegetale della cipolla, lo troverete condensato in questo episodio che dura 20 minuti. È l'ultimo episodio della stagione 3 di Sei tu, sono io, è la vita.
Davide indaga (in modo un po' folle) la sincronicità. Lo fa attraverso gli scritti di Carl Gustav Jung e di Gabriella Greison. E a voi sono mai capitati eventi sincronici?
Davide indaga (in modo un po' folle) sull'intelligenza delle piante tenendo come riferimento gli studi del neurobiologo contemporaneo Stefano Mancuso, di Alessandra Viola, passando attraverso Charles e Francis Darwin, arrivando a toccare filosofi come Eraclito e Aristotele. Per sapere come questi personaggi siano collegati tra loro bisogna premere play. Buon ascolto!