L'avevamo già spoilerato a chi ascolta con attenzione... ma poi, chi ci ascolta con attenzione? Vabbè, comunque: ecco a voi una puntata amarcord dedicata a Il favoloso mondo di Amélie. Così, spadellata a sorpresa in pieno luglio.
Ci piace pensare che anche il contenuto di questa bonus track possa essere un po' a sorpresa: senza anticipare troppo, sia Tommaso che la Commissione Nazionale Valutazione Film della CEI hanno ampie riserve sul film di Jean-Pierre Jeunet.
Per pigrizia, potremmo copia-e-incollare di sana pianta la sinossi dal sito della Conferenza Episcopale, ma non lo faremo. Tanto, la storia è nota e arcinota: Amélie Poulain (Audrey Tautou) fa la cameriera in un bar parigino e, nel suo tempo libero, cerca la felicità nei semplici piaceri della vita. Il film inizia davvero quando Amélie decide che il suo compito dovrebbe essere cercare di portare un po' di felicità anche nelle vite degli altri. La rivelazione innesca una serie di piccole avventure, che porteranno la protagonista a conoscere e innamorarsi di Nino (Mathieu Kassowitz), un collezionista di fototessere venute male e gettate via. 

Stavolta ci scambiamo i ruoli: Chiara mostra il barlume di un'emozione, Tommaso cita Paul Auster, finisce a parlare di postmoderno, a un certo punto saltano fuori Harry Potter e le anatre de Il giovane Holden... in tutto questo, vale sempre lo stesso discorso ormai trito e ritrito: spoileriamo tutto (e forse non ci capite nemmeno granché senza aver visto il film). 
Se invece l'avete visto e volete darvi una rinfrescatina, Paul Hunham (Paul Giamatti) è un professore di lettere classiche della Barton Academy, solitario e molto impopolare tra gli studenti. Lì resta bloccato a Natale con Angus (Dominic Sessa <3 - è Chiara a scrivere questa sinossi) e Mary (Da'Vine Joy Randolph), la cuoca della scuola. Quei giorni di limbo offrono la possibilità ai tre personaggi di conoscersi meglio e mettere in discussione i loro punti fermi e i loro preconcetti.

A questo punto dovreste vivere sotto un sasso per non sapere che in Anatomia di una caduta non c'è proprio niente da spoilerare, perché la domanda resta: ma lei l'ha fatto, o non l'ha fatto? Noi non siamo d'accordo neanche su questo. 
Sandra (Sandra Hüller) è costretta a chiedere l'aiuto di un amico di vecchia data, Vincent Renzi (Swann Arlaud, per Chiara lo strano avvocato francese con la faccia da furetto), quando viene accusata dell'omicidio del marito, Samuel (Samuel Theis). Della morte dell'uomo non ci sono testimoni, eccetto il figlio ipovedente della coppia, Daniel (Milo Machado Graner). Wikipedia non ve lo dirà, ma protagonista fondamentale è anche il cane della famiglia, Snoop (Messi).
https://spoileriamotutto.it/anatomia-di-una-caduta-di-justine-triet/

Stavolta torniamo sui binari dell'entusiasmo, e spoileriamo con cautela (entrambi), affetto (Tommaso, che je vole bene a Kaurismäki, come un vecchio zio) e un po' di positivo straniamento (Chiara, al suo primo approccio con Kaurismäki. E infatti si ricorda soprattutto del cane della protagonista). Tenete a mente che spoileriamo... vabbè, adesso basta però, ci siamo capiti, leggetevi 'sta trama.
Ansa (Alma Pöysti) e Holappa (Jussi Vatanen) vivono due esistenze insoddisfacenti. Lei lavora in un supermercato, torna a casa, accende la radio, scalda la cena al microonde e va a letto; lui è un manovale che beve troppo. Il loro incontro casuale dà il via a una storia d'amore, non priva di ostacoli altrettanto casuali.

Non ce ne voglia Lady Gaga che ne vuole comprare i diritti ma, a noi, C'è ancora domani non ha convinto granché. E il nostro problema è soprattutto con il finale, quindi sappiate che anche questa volta spoileriamo tutto (vabbè, è impossibile non sapere come va a finire questo film, ormai).
Comunque: siamo a Roma, nel 1946. Delia (Paola Cortellesi) è sposata con Ivano (Valerio Mastandrea), un uomo violento che la reputa una cattiva moglie e madre. Gli unici momenti di svago della donna sono il rapporto di amicizia con Marisa (Emanuela Fanelli) e con il meccanico Nino (Vinicio Marchioni), un antico amore che vorrebbe che Delia scappasse con lui al Nord. Delia, una donna mite e gentile, si trova quindi messa di fronte a una scelta. 
https://spoileriamotutto.it/ce-ancora-domani-di-paola-cortellesi/

Non fatevi scoraggiare dalla manfrina iniziale su quanto è bello il Festival del cinema di Venezia, e su come Chiara sia stata al Festival del cinema di Venezia; il resto della puntata è più interessante, davvero. Poi, oh, a noi è piaciuto, quindi siete avvisati. 
Intanto, la trama del film: Bella Baxter (Emma Stone) è una giovane donna morta suicida nella Londra vittoriana, riportata in vita da uno scienziato di nome God (Willem Dafoe). Bella, però, non è la stessa persona di prima, ed è come se fosse nata una seconda volta: una bambina nel corpo di una persona di vent'anni. Il suo carattere naturalmente curioso la porterà lontana da casa e in giro per il mondo, esplorando la complessità delle cose ed emancipandosi gradualmente. Fine della sinossi in cui fingiamo di non spoilerare tutto. 
https://spoileriamotutto.it/povere-creature-di-yorgos-lanthimos/

Pensate a quanto sarebbe brutto se la prima cosa che fa questa puntata fosse parlare dell'ultimo frame di un film, che maleducazione. Però, dai, c'è un motivo, e la visione di Perfect days è davvero difficile da rovinare con troppe anticipazioni. Non sappiamo più che dirvi, c'è scritto ovunque che spoileriamo tutto: procedete con cautela e basta. 
Intanto, per restare in tema spoiler, questa è la trama del film: Hirayama (Kōji Yakusho) è un addetto alle pulizie dei bagni pubblici di Tokyo; il lavoro è solo apparentemente banale, e in realtà gli regala esperienze quotidiane che l’uomo assapora con gioia. In Perfect days, lo spettatore conosce Hirayama poco a poco — i suoi gusti, le sue abitudini, gli amici e le passioni che coltiva —, imparando a volergli bene nonostante il carattere timido e schivo.
https://spoileriamotutto.it/perfect-days-di-wim-wenders/