Le attività professionali sono caratterizzate dalla prevalenza di elementi immateriali, principalmente correlati al rapporto fiduciario cliente-professionista, i quali costituiscono delle variabili critiche per il successo dell’attività stessa. Di conseguenza, tali risorse e capacità (come la fidelizzazione dei clienti, la capacità e la motivazione di dipendenti e collaboratori, i sistemi informativi interni e lo sviluppo di procedure organizzative adeguate), se adeguatamente gestite e organizzate, determinano il successo dell’attività professionale, nonostante permanga la difficoltà nell’assegnare un valore oggettivo alle stesse.
All content for Riorganizzazione dello Studio e S.t.p. is the property of MpO and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Le attività professionali sono caratterizzate dalla prevalenza di elementi immateriali, principalmente correlati al rapporto fiduciario cliente-professionista, i quali costituiscono delle variabili critiche per il successo dell’attività stessa. Di conseguenza, tali risorse e capacità (come la fidelizzazione dei clienti, la capacità e la motivazione di dipendenti e collaboratori, i sistemi informativi interni e lo sviluppo di procedure organizzative adeguate), se adeguatamente gestite e organizzate, determinano il successo dell’attività professionale, nonostante permanga la difficoltà nell’assegnare un valore oggettivo alle stesse.
Aggregazioni tra Professionisti - Conviene Costituire una STP?
Riorganizzazione dello Studio e S.t.p.
5 minutes
5 years ago
Aggregazioni tra Professionisti - Conviene Costituire una STP?
Come è ben noto la legge istitutiva delle Società tra Professionisti “STP” è la Legge 183/2011, il cui art. 10, al comma 3, dispone che “E’ consentita la costituzione di società per l’esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico secondo i modelli societari regolati dai titoli V e VI del libro V del Codice Civile.”
Il dato normativo richiamato prevede quindi che solo i professionisti iscritti ad un ordine professionale possano dar vita ad una delle seguenti società:
-Società di persone; -Società di capitali; -Cooperativa (costituite da un numero di soci non inferiore a tre).
Ai fini fiscali, così come chiarito dall’Amministrazione Finanziaria, il reddito prodotto dalle STP è da considerarsi reddito d’impresa così come previsto dagli articoli 6, comma 3 e 81 del T.U.I.R. con la conseguente applicazione del principio di competenza e non quello di cassa (tipico delle attività professionali).
Ma cosa accade quando due o più professionisti decidono di apportare la propria attività professionale, comprensiva anche della clientela, in una STP?
Riorganizzazione dello Studio e S.t.p.
Le attività professionali sono caratterizzate dalla prevalenza di elementi immateriali, principalmente correlati al rapporto fiduciario cliente-professionista, i quali costituiscono delle variabili critiche per il successo dell’attività stessa. Di conseguenza, tali risorse e capacità (come la fidelizzazione dei clienti, la capacità e la motivazione di dipendenti e collaboratori, i sistemi informativi interni e lo sviluppo di procedure organizzative adeguate), se adeguatamente gestite e organizzate, determinano il successo dell’attività professionale, nonostante permanga la difficoltà nell’assegnare un valore oggettivo alle stesse.