Dopo due anni di silenzio, Parodo ritorna e lo fa con lei: Medea.
Il personaggio più controverso della tragedia greca, raccontato da Euripide in uno dei testi più disturbanti e moderni del teatro antico.
Una riflessione sulla ferocia, il dolore, l’abbandono e la forza distruttiva dell’essere umano.
La tragedia non è mai finita. Ha solo cambiato voce.

Entriamo nel mondo del teatro di Sofocle, le novità che apportò alle rappresentazioni del mito. L'Edipo re è considerata il suo capolavoro: il perfetto schema tragico per uno degli episodi della mitologia greca più famosi.

Di tutta la produzione tragica greca, ci è giunta integra solo una trilogia: sto parlando dell'Orestea di Eschilo, incentrata sulla stirpe degli Atridi. Con alcune licenze poetiche il tragediografo ci racconta la sorte di Agamennone e sua moglie Clitemnestra.

Ci addentriamo nel mondo della tragedia e della mitologia greca cominciando con Eschilo, definito il padre del genere. Il racconto del mito della saga dei Labdacidi e del dramma "Sette contro Tebe".

Il primo episodio di Parodo è una sorta di vademecum per la tragedia greca: in che occasione venivano rappresentate le opere? Come erano organizzate? Come veniva decretato il vincitore?

Il dietro le quinte di rappresentazioni destinate a diventare senza tempo.

Il trailer di Parodo, un podcast sulla tragedia greca, sui tre tragediografi che l'hanno resa nota e sugli episodi di mitologia che scelsero di rappresentare.

A cura di Sabrina Turturro. Per feedback e/o curiosità seguimi sui vari canali social, sono @nebuladaphne