
All’interno del panorama musicale italiano, Rkomi è la prova che si può cambiare senza perdere la propria identità.
Dagli esordi a Calvairate fino ai palchi più importanti, la sua evoluzione è stata costante: “Io in Terra”, “Dove gli occhi non arrivano”, “Taxi Driver” - ogni album è stato un punto di svolta e soprattutto un rischio preso di fronte alle persone che lo ascoltavano.
Negli anni Rkomi ha smesso di appartenere a un solo genere per iniziare a costruire un linguaggio tutto suo. Un percorso che lo ha portato a collaborare con artisti lontani dal rap. Con il suo nuovo disco, “Decrescendo”, Rkomi non torna alle origini, ma celebra il percorso che lo ha reso chi è oggi. Una persona che si è stufata di ciò che ha intorno e che ha iniziato a farsi domande per cercare chi è davvero.