Il volume 36 di One Piece, a mio parere, è uno dei migliori di questa specifica saga, perché è proprio in questo volume che finalmente abbiamo la prima spiegazione ufficiale di una delle tre armi ancestrali, Pluton. È nella saga di Water Seven, tramite prima le parole di Iceburg, poi di Tom e infine di Franky, che ci verrà puntualizzato che Pluton è una nave da guerra costruita a Water Seven molto tempo prima degli eventi in corso. Ma a che cosa serve Pluton, nell’economia del grande progetto che sembra coinvolgere determinati personaggi e specifici paesi del mondo conosciuto? Scopriamolo insieme.

Lentamente ci addentriamo in questa grande saga di Water Seven ed Enies Lobby, che essendo così lunga, vi ricordo 12 volumi, inizia ovviamente coi piedi di piombo. Questo significa che per il nostro viaggio che ci porta verso il sole, d’ora in poi, potranno esserci volumi poco ricchi di informazioni sulla macrotrama o su dettagli importanti per la compressione globale del manga, ma che comunque risulteranno interessanti per gli amanti di One Piece, perché ci permetteranno di analizzare elementi che altrimenti passerebbero in secondo piano.

Zitti zitti, quatti quatti, siamo arrivati al volume 34, dove inizia ufficialmente una delle saghe più amate in assoluto: quella di Water Seven ed Enies Lobby. È una saga molto lunga, ben 12 volumi, quindi sono molto ansioso di scoprire insieme a voi gli svariati dettagli che il buon Oda ha inserito in queste meravigliose pagine.

Siamo arrivati al volume 33, in cui si svolge una delle migliori saghe di One Piece, quella dedicata al Davy Back Fight. So che in tantissimi non sarete d’accordo con me per questa affermazione, ma mi spiace per voi che non capite la monumentale imponenza di questo inciso scanzonato e divertente, prima della tetra e oscura saga di Water Seven ed Enies Lobby. Introduce una delle più grandi forze dei Marine con l'ammiraglio Aokiji, prefigura il misterioso passato di Robin, segna un cambiamento nel rapporto della ciurma, soprattutto tra Zoro e Chopper, con lo spadaccino che asseconda meno la natura infantile del medico e lo ritiene più responsabile del suo comportamento da pirata, e tra la ciurma stessa e Usopp, con quest’ultimo che inizia a mettere in dubbio la sua forza, tra l’altro poco dopo che Luffy gli affida il cappello di paglia prima della battaglia con Foxy, il che lo rende l'unica persona oltre a Nami a cui Luffy lo ha affidato in tutta la saga.

Il volume 32 è di importanza assoluta per comprendere il futuro dell’opera. È qui che Robin comprende il vero significato dei Poneglyph, grazie ad un criptico suggerimento del Re dei Pirati, lasciato inciso sulla struttura del campanile tramite i caratteri antichi.

Il volume 31 di ONE PIECE è una pietra miliare nel macromondo ideato dalla matita di Eiichiro Oda, perché contiene praticamente per la sua interezza il flashback di due personaggi che non hanno potuto né potranno mai incontrare il protagonista della storia, in quanto vissuti 400 anni prima della storia corrente, ma che avranno un enorme impatto nella trama... Mont Blanc Noland e Kalgara.

Ecco l’arca Maxim, che in questo volume vediamo in tutta la sua magnificenza. La prima cosa che balza all’occhio è l’enorme volto di Buddha nella facciata, rigorosamente in oro. Perché usare il volto del Buddha? Scopriamolo insieme in questo Fact Checking dedicato al volume 30 di ONE PIECE.

Il volume 29 è una piccola perla, non tanto per i combattimenti che ne costituiscono il buon 90%, ma per gli stralci che nei vari capitoli compongono la riscoperta di diverse storie perdute tra le trame del tempo. Ma come sempre, bando alle chiacchiere e riprendiamo subito il nostro viaggio.

Il volume 28 ci offre interessanti spunti per discutere ancora della macrotrama di questo manga, sempre più legata ad eventi mitologici e divini. Enel ammette che l’unico motivo per cui ha deciso di conquistare Skypiea è per impossessarsi dell’oro di Shandora, metallo di cui gli abitanti del cielo non hanno idea di cosa sia. Scopriremo solo qualche volume più in là che l’oro gli serviva come conduttore per alimentare la sua astronave grazie al suo potere del fulmine...

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 27 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. Per parlare di questo volume dobbiamo fare qualche passo indietro e qualche altro passo in avanti e cominciare a parlare di un elemento portante della storia di Eiichiro Oda, ovvero la Luna e i suoi spaziali abitanti, che potrebbero essere ispirati alla teoria degli antichi astronauti.

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 26 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. Questo volume è di per sé l’incipit della saga di Skypiea, tuttavia c’è una cosa che, più che dei fatti su cui basare un ragionamento concerto, ci dà una base su cui provare a fare delle ipotesi che potrebbero avere dei risvolti interessanti per il finale dell’opera. Questa cosa è la rappresentazione fisica del Vearth, o meglio la fisionomia della statua che rappresenta la cosa che i popoli del cielo bramano da sempre, la terra.

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 25 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. In questo volume ci viene mostrata la prima vera panoramica mondiale, con l'introduzione di personaggi e situazioni di spessore, che tutt'ora hanno molto da dire e da raccontare, tra cui Orso Bartholomew e i Cinque Astri di Saggezza...

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 24 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. In questo volume, che apre la saga di Skypiea, Oda ci introduce il rivale di Monkey D Luffy, ovvero Marshall D Teach "Barbanera"...

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 23 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. In questo volume, che chiude la saga di Arabasta, Oda comincia ad introdurci il mondo oscuro in cui agisce il Governo Mondiale... facendo un paragone concettuale con la luce della speranza, capace di dissipare le tenebre...

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 22 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. In questo volume, Robin si ritrova faccia a faccia con il Poneglyph che racconta tutte le informazioni riguardanti l'arma ancestrale Pluton, ma lei mente e racconta alcune vicende del regno di Arabasta, situate in un tempo perduto tra le pagine della storia...

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 21 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. Volume di mazzate, il numero 21: Sanji vs Mr 2, Zoro vs Mr 1, Nami vs Miss Doublefinger. Ma anche tra le polveri delle battaglie si possono trovare cose di cui parlare.

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 20 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. Abbiamo visto che anche gli oggetti, come le spade, possono possedere una propria volontà. Inoltre, sappiamo che le bugie di Usopp spesso, troppo spesso, si avverano. Ma c’è un caso in cui perfino una sua sicura affermazione, dettata più dalla razionalità che da altro, può rivelarsi un indizio molto interessante per il futuro dell’opera.

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 19 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. Smoker dà qualche dettaglio su questo particolare minerale presente nel mondo di ONE PIECE, l’agalmatolite marina per l’appunto, dicendoci che emana una lunghezza d'onda che è la stessa del mare. Ma prima di immergerci in analisi psicotiche e malate, partiamo dalle basi: il termine giapponese Kairouseki...

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 18 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. Nel volume 18 ci viene mostrato per la prima volta il simbolo solare come stemma di una casata reale. Infatti, questo simbolo caratterizzato da un cerchio centrale e da otto tomoe. Tralasciando i significati del tomoe e delle sue varianti, è importante focalizzarsi sul simbolo stesso, perché da qui in avanti lo rivedremo in molteplici varianti su personaggi e regni che dimostreranno di avere, nonostante le distanze e le diversità, un elemento che li accomuna…

Analizziamo i punti salienti del VOLUME 17 di ONE PIECE, ma con il senno di poi. È inutile nascondersi dietro ad un dito, perciò tanto vale parlarne senza problemi di sorta. Noi occidentali viviamo in un mondo estremamente discriminatorio, dove ora come ora è divenuto persino sbagliato parlare, affrontare o anche scherzare su certi argomenti. E l’omosessualità è uno di questi argomenti. Tuttavia, nel Giappone di Eiichiro Oda l’omosessualità è vista e vissuta in un modo completamente differente dal nostro e in One Piece questo modo di vedere l’omosessualità è evidente.