“Non c’è una cosa che si possa chiamare arte. ci sono soltanto gli artisti, uomini e donne, cioè, che hanno avuto il mirabile dono di equilibrare forme e colori fin quando non siano state a posto e, cosa ancora più rara, che hanno un’integrità di carattere tale da rifiutare ogni soluzione parziale e sono pronti a rinunciare a tutti i facili effetti e a ogni superficiale successo pur di affrontare il travaglio e la fatica necessari a un lavoro sincero”. E.H. Gombrich, la storia dell’arte, 1950.
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“Non c’è una cosa che si possa chiamare arte. ci sono soltanto gli artisti, uomini e donne, cioè, che hanno avuto il mirabile dono di equilibrare forme e colori fin quando non siano state a posto e, cosa ancora più rara, che hanno un’integrità di carattere tale da rifiutare ogni soluzione parziale e sono pronti a rinunciare a tutti i facili effetti e a ogni superficiale successo pur di affrontare il travaglio e la fatica necessari a un lavoro sincero”. E.H. Gombrich, la storia dell’arte, 1950.
Van Gogh è stato l’artista che ha fatto della pittura lo strumento di ribellione nei confronti del mondo, rivoluzionando irrevocabilmente la storia dell’arte.
Non c’è una cosa che si possa chiamare arte
“Non c’è una cosa che si possa chiamare arte. ci sono soltanto gli artisti, uomini e donne, cioè, che hanno avuto il mirabile dono di equilibrare forme e colori fin quando non siano state a posto e, cosa ancora più rara, che hanno un’integrità di carattere tale da rifiutare ogni soluzione parziale e sono pronti a rinunciare a tutti i facili effetti e a ogni superficiale successo pur di affrontare il travaglio e la fatica necessari a un lavoro sincero”. E.H. Gombrich, la storia dell’arte, 1950.