Quando qualcuno non ti risponde professionalmente, la prima reazione è chiedersi: cosa ho sbagliato? Ma se il silenzio fosse in realtà la risposta più onesta che possiamo ricevere nel 2025? In questo episodio esploro il fenomeno del ghosting professionale - quello che ci paralizza, ci fa rileggere email all’infinito, ci tiene svegli la notte. E arrivo a una conclusione provocatoria: forse il ghosting non è mancanza di rispetto, ma l’unica forma di feedback autentico che ci rimane. Perché quando qualcuno davvero vuole lavorare con te, ti risponde. Il silenzio è solo l’universo che ti dice “questo no, cerca altro”, in una lingua che ci rifiutiamo ancora di imparare.
Ottobre è il mese in cui le intenzioni diventano azioni.
Un episodio per chi ha smesso di farsi sconti e ha deciso di restare fedele a sé, anche quando è difficile.
Non siamo obbligati a dire tutto, sempre. In questo episodio parliamo di coerenza, scelte gentili, errori ammessi con stile e di un marketing che non urla: sussurra e arriva.
Un viaggio sensoriale nell’estate italiana: tra tramonti che sembrano filtri Instagram, gelati che sciolgono ogni pensiero e piccoli riti che profumano di sale e libertà. Un inno pop (e un po’ sentimentale) alla stagione che ci trasforma, alle città che diventano scenografie e alle storie che nascono sotto il sole.
Perché, diciamolo, l’estate italiana non è solo una stagione: è uno stato d’animo che (forse) non passa mai.
In questo episodio, tra valigie vere e viaggi interiori, ti racconto cosa significa scegliersi ogni giorno, vivere la città come una possibilità, e diventare la tua migliore compagnia.
Nessun mantra motivazionale, solo la verità: viaggiare da sola non è (solo) prendere e partire, ma imparare a stare bene con sé stessi, anche nelle piccole cose.
Perché la libertà più grande, a volte, è non dover aspettare nessuno.
Cosa succede quando scopri che essere “troppo” non è un difetto, ma la tua vera forza? Tra svolte, confusione e un libro che mi ha cambiato la vita, ti racconto perché essere multipotenziale non è un difetto… ma un ottimo alibi.
A volte il passato sembra un ex che non sa prendere le distanze: torna, si fa sentire, ci provoca. Ma invece di combatterlo o archiviarlo, cosa succede se impariamo a giocarci, a riderci sopra, persino a sedurlo? In questo episodio ti racconto perché le nostre vecchie versioni sono le migliori complici per scrivere un futuro più leggero (e molto più interessante).
L’amore tossico si riconosce quando trovi il coraggio di dirgli addio.
E se ogni tanto fa ancora male, va bene così:
vuol dire che hai amato davvero.
Ma adesso è tempo di innamorarsi… prima di tutto di sé.
Non ho una nicchia. Ho una voce e una cosa da dire, ogni volta diversa.
Perché ci dà così fastidio?
Non solo Bezos.
Ma il successo.
Quello grande, esagerato, sfacciato.