
Immaginate questo scenario: siete seduti in una sala d’attesa, senza il vostro telefono.
Nessuna rivista da sfogliare, nessuna conversazione da ascoltare.
Semplicemente… aspettate….
Cosa accade nella vostra mente in quei momenti?
Probabilmente iniziate a pensare a quella conversazione che avete avuto ieri con un collega….
O forse a vostro figlio che ha reagito quando gli avete detto di no….oppure vi ritrovate a immaginare cosa prova vostra madre quando la chiamate la domenica.
Ed ecco la domanda per scoprire qualcosa di interessante:
Perché il vostro cervello, quando non ha nulla di specifico da fare, sceglie automaticamente di pensare alle persone e alle relazioni sociali?
Non alla matematica….non alla fisica…..non agli oggetti inanimati che vi circondano.
Le interazioni sociali e le relazioni vengono percepite dal nostro cervello come un asset fondamentale.
Qui il cervello si attiva perché vuole… non perché deve.