Crema solare? Presa!

Ombrellone? C’è.

Panino con la cotoletta? Immancabile.

Ma… sei davvero pronto per affrontare una giornata al mare in Italia?

In questo episodio scoppiettante, vi accompagno in un viaggio tra regole scritte (in minuscolo), leggi non scritte (ma severissime) e scene da spiaggia tutte italiane: tra docce usate come spa, barbecue clandestini, playlist troppo ambiziose e gabbiani giudicanti.

Scopriremo:– perché non puoi grigliare nemmeno per il compleanno della zia,– cosa vuol dire “spiaggia libera” (spoiler: non così libera),– e come sopravvivere alla guerra dei parcheggi senza perdere la dignità (e il portafoglio).

Un podcast tra ironia e realtà, dedicato a chi ama il mare… ma non ha ancora capito come si nuota tra i divieti balneari italiani.

☀️ Ascoltalo sotto l’ombrellone.

Con le cuffie, mi raccomando.

Che sennò arriva il bagnino.

In questo episodio vi accompagno in un viaggio dentro Squid Game, la serie che ha sconvolto e fatto riflettere il mondo.

Dietro i giochi spietati e le immagini cruente si nasconde una domanda universale: fino a che punto siamo disposti ad arrivare per sopravvivere?

Parleremo di scelte, di fiducia, di ciò che ci rende davvero umani, anche quando la vita ci mette un coltello in mano.

Un racconto narrativo e profondo, per chi vuole guardare oltre lo schermo e interrogarsi sul mondo che ci circonda.✨

Alla fine, una domanda per voi: avete ancora fiducia nell’essere umano?

Un palco vuoto.

Una corda che vibra.

E poi il silenzio.Ma ci sono silenzi che non chiudono. Ci sono voci che continuano a vivere, come quella di Ozzy.

In questo episodio speciale, non celebriamo solo un artista. Raccontiamo un uomo. Un’anima che ha camminato sul filo,che ha urlato la sua verità davanti al mondo,che ha stretto forte la mano del suo pubblico… fino all’ultimo abbraccio.

Un viaggio intimo, narrativo, profondo.

Tra parole, musica, memoria.

Tra rabbia e dolcezza, oscurità e luce.

Perché la voce di Ozzy non si spegne.

Resta lì, tra le lacrime di chi ha capito che dietro ogni maschera c’era solo bisogno d’amore.

Un podcast che non parla di fine, ma di presenza.

Di ciò che resta,quando chi amiamo smette di cantare,ma non smette mai di farci tremare il cuore.

Ascolta.

Non con le orecchie.

Con l’anima.

Ci sono viaggi che non iniziano con un biglietto.

Viaggi che partono dal cuore, che attraversano speranze, attese, ferite e rinascite.

In questo episodio apriamo uno spazio di ascolto profondo, dedicato a chi desidera diventare genitore ma si trova a percorrere una strada diversa da quella immaginata.

Parliamo di desiderio di maternità, di fragilità, di forza e di quella dignità silenziosa che accompagna ogni passo incerto.

Ospite di questo episodio è Monica Mangiarotti, autrice del libro “Per te, che ancora non c’eri”.

Un racconto autentico e delicato che non pretende di dare risposte, ma sa accompagnare con verità e rispetto.

🌸 Per chi sta aspettando.

🌸 Per chi ha già atteso.

🌸 Per chi ha imparato a trasformare il dolore in amore.

Un episodio che non giudica.

Ma accoglie.

Chiudi gli occhi e lasciati trasportare.Inizia un viaggio immaginario tra le calli colorate, il profumo del mare e la sabbia dorata di Caorle, perla nascosta dell’Adriatico.

Una passeggiata lenta, tra onde che accarezzano la scogliera viva e il silenzio custodito dal Santuario della Madonna dell’Angelo.Sculture nella pietra, voci lontane, finestre spalancate sul tempo: ogni dettaglio racconta qualcosa.E quando arriva l’ora blu… il cielo si tinge di malinconia e meraviglia.

🎧 Un episodio da ascoltare con calma, magari a piedi, magari al tramonto.Un invito a riscoprire la bellezza delle cose semplici: il vento, il mare, una passeggiata.

Un giallo psicologico in dieci puntate, ambientato nell’America degli anni ’50, tra boschi avvolti nella nebbia, sguardi che mentono e silenzi troppo lunghi.

Una storia elegante, oscura e profondamente umana.

Siamo nel 1952.

Tra i boschi dimenticati del Vermont sorge Ashwood Manor, una villa nobiliare isolata dal mondo, appartenuta alla leggendaria e riservata Evelyn Ashwood.

Otto persone, che apparentemente non si conoscono, ricevono segni misteriosi: oggetti, lettere, fotografie. Nessun invito diretto, nessuna spiegazione.

Solo una presenza invisibile che li guida fin lì.

E la sensazione che nulla sia davvero casuale.

I protagonisti:

• Evelyn Ashwood – Vedova ricchissima, figura enigmatica della borghesia americana. Si dice che non esca più da anni. Eppure… sa sempre tutto.

• Charles Whitaker – Ex ispettore di polizia. Intelligente, lucido, ma con il peso di qualcosa che lo tormenta da troppo tempo.

• Daisy Moore – Segretaria timida e apparentemente ingenua. Ma dietro gli occhi bassi… nasconde un legame profondo con quella villa.

• Dr. Isaac Bloom – Medico riservato, brillante e inquieto. Un messaggio dal passato lo ha portato lì. Ma lui non ne ha parlato con nessuno.

• Catherine Rowe – Giovane attrice emergente, sofisticata e ambiziosa. Ha ricevuto una sceneggiatura che racconta… la sua stessa vita.

• Elijah Turner – Scrittore dimenticato, ironico e malinconico. Ha accettato di scrivere un libro su Ashwood Manor, ma non sa chi lo abbia commissionato.

• Harriet Sloan – Giornalista d’assalto, pungente e determinata. Ha ricevuto una notizia mai pubblicata. Con dentro il suo nome… come vittima.

• Walter – Il maggiordomo. Perfetto, silenzioso, sempre presente. Nessuno lo ha invitato. Ma sembra conoscere la casa più di chiunque altro.

Ogni episodio porterà i personaggi sempre più vicini a una verità che nessuno vuole affrontare.

Un intreccio tra destino, colpa e memoria.

Perché ad Ashwood Manor… niente si dimentica.

In questo episodio ti porto nel cuore segreto di Elisabetta d’Austria, per tutti “Sissi”.

Non la principessa da fiaba dei film.

Ma la donna inquieta, la viaggiatrice instancabile, la ribelle silenziosa.

Una storia narrata tra palazzi dorati e fughe solitarie, tra capelli pettinati per ore e lettere mai spedite.

Tra la rigidità della corte viennese e la passione autentica per l’Ungheria.

Un viaggio nel tempo e nell’anima di una figura che non smette di affascinare.

Sissi non fu mai davvero libera.

Ma cercò in ogni modo di esserlo.

E nel farlo, ha lasciato un’eco leggera e potente come il vento.

In questo episodio ti porto dentro una delle ballate più inaspettate della storia del rock: Home Sweet Home dei Mötley Crüe.

Una band dura, provocatoria, eccessiva. Ma proprio dietro il rumore, dietro gli eccessi, c’è una dolcezza nascosta che spesso non vediamo.

Parleremo di fragilità, di ritorni, di quella lunga strada che tutti percorriamo prima di riuscire — finalmente — a tornare a casa.

Un viaggio malinconico, potente, triste e dolce allo stesso tempo.

Perché, in fondo, anche dietro i cuori più duri si nasconde sempre il bisogno più semplice: sentirsi a casa.

Mi chiamo Nora.

Questa non è la mia versione ufficiale.

È solo quella che ho il coraggio di raccontare adesso.

Un anno fa ho lasciato Londra.

Sono venuta a vivere a Grasmere, un villaggio silenzioso nel cuore del Lake District. Lavoro in una piccola libreria, parlo poco. Ma c’è qualcosa che non riesco a lasciare alle spalle. Qualcosa che ritorna. Nelle fotografie, nei silenzi, nelle persone che incontro.

In questa serie troverai segreti trattenuti, ombre nelle immagini, lettere dimenticate.

Ogni episodio è un frammento.Una verità che affiora piano.

Musiche ovattate, suoni del paesaggio, respiri nascosti.

NORA non è solo una storia.

È una voce che cammina con te, quando nessuno ti guarda.

🤍

Photo Credits:

Photographer: Olivia Mazzola @liv_art_photography

Model: Adele Cammarata @adelecammarata

MUA & Hair: Lavinia Vieceli @laviniavieceli.mua

Light Assistant: Gudo Santacroce @qweedo

C'è chi pedala per vincere.

E chi pedala per restare vivo.

Marco Pantani, con il cuore in salita e l’anima nuda, non correva solo contro il tempo.

Correva contro le paure, le ombre, il silenzio che arrivava dopo l’applauso.

Lo chiamavano Il Pirata, ma in fondo era un ragazzo fragile, un poeta nascosto tra le curve delle Alpi.

Ogni vetta conquistata era un grido di libertà, ogni discesa… un ritorno al vuoto.

Questa non è solo la storia di un campione.

È il ritratto di un uomo che ha volato troppo vicino al sole.

E che ancora oggi, nel vento che soffia tra le montagne, ci ricorda cosa vuol dire essere veri.

In una società che ci spinge a essere sempre forti, sorridenti, impeccabili… cosa succede quando scegliamo di ascoltare la nostra parte fragile?

In questo episodio speciale, incontriamo Simona, ideatrice dello spazio “Lilith” su Instagram, che con parole autentiche e profonde ci racconta la sua storia. Una storia fatta di silenzi, ombre e rinascite.

Parliamo di dolore, di crescita, di quella parte di noi che spesso nascondiamo — ma che forse è proprio la chiave per ritrovarci davvero.

Un episodio dedicato a chi ogni tanto si sente fuori posto.

A chi ha smesso di brillare, ma non di cercare.

Con due domande finali da portare con te, per iniziare un cammino più vero — non perfetto, ma autentico.

Ascolta.

Respira.

Forse, anche per te… è tempo di guardare l’ombra con occhi nuovi.

Segui Simona sulla sua pagina

https://www.instagram.com/lilith.community?igsh=NHUwanRxOGZlM3Zj

Un episodio che scende in profondità, letteralmente.

Tra storia e mito, tecnologia e mistero, ripercorriamo la nascita degli U-Boot: i sottomarini tedeschi che hanno cambiato il volto della guerra… e del nostro immaginario.

Ma questo non è solo un racconto militare.

È un viaggio nell’ossessione dell’uomo per l’invisibile.

Nel sogno antico di vivere sott’acqua.

Nel silenzio claustrofobico delle cabine sommerse.

Nel desiderio di sparire… per poi riemergere cambiati.

Dalle visioni di Leonardo da Vinci alle tattiche brutali dell’Atlantico, passando per paure collettive e leggende moderne, questo podcast esplora una dimensione che sta sotto tutto: sotto il mare, sotto la storia, sotto di noi.

Perché a volte, per capire il mondo… bisogna guardarlo dal fondo.

Esiste una parte della storia che molti non conoscono. Un dolore che non ha monumenti, che non riempie i libri di scuola.

Oggi vi porto tra i ghiacci della Siberia, nei campi di lavoro forzato dell’Unione Sovietica: i Gulag.

Milioni di persone cancellate con una firma.

Colpevoli solo di aver pensato, parlato, respirato controcorrente. Questa è una storia difficile, ma necessaria. Una storia di ideologie che diventano prigioni, e di esseri umani ridotti a numeri.

Un episodio da ascoltare con il cuore aperto e la mente vigile.

Vuoi migliorare il tuo italiano senza annoiarti con esercizi infiniti di grammatica? 🎧 Allora scopri il metodo più naturale ed efficace: i podcast!

In questo episodio ti spiego perché ascoltare podcast può trasformare il tuo modo di imparare l’italiano, anche se all’inizio può sembrare difficile. Ti darò consigli pratici per capire sempre di più, arricchire il tuo vocabolario e parlare di qualsiasi argomento con sicurezza.

Nel mio podcast non parlo solo di grammatica! Ti porterò alla scoperta della cultura italiana, di storie affascinanti, di notizie attuali e di espressioni utili, così potrai usare l’italiano in ogni situazione.

🎯 Pronto a fare il salto di qualità? Allaccia le cuffie e inizia il viaggio! 🚀🇮🇹

Chi sei, quando il tuo cuore batte in una lingua diversa da quella che parli?Chi sei, quando la terra sotto i tuoi piedi non è mai davvero casa?

We Are Who We Are è più di una serie.È un viaggio nell’adolescenza, nei silenzi, nei corpi che cambiano, nei nomi che ancora non sappiamo darci.

Due ragazzi. Due mondi. Un’amicizia che è specchio, sfida, rifugio.

Una base militare americana in Italia. Una lingua che si perde. Un’identità che si cerca.

Firmata da Luca Guadagnino, questa serie ci ricorda che crescere è confondersi. E che l’unica cosa certa è che siamo chi siamo — anche se ancora non lo sappiamo dire bene.

Viviamo in un’epoca in cui il talento non basta più.Serve esposizione, serve attenzione.Ma cosa resta del merito, quando tutto passa attraverso un algoritmo?

In questo episodio riflettiamo – senza polemica ma con profondità – su come è cambiato il concetto di successo.Dal mito del merito alla fragilità dell’identità digitale, dalla velocità del presente alla forza silenziosa di chi crea lontano dai riflettori.

📱 È ancora possibile essere riconosciuti senza essere sempre visibili?🎨 Chi decide davvero cosa vale e cosa no?⌛ E che futuro stiamo costruendo se il valore si misura in like?

Un viaggio tra domande scomode e verità necessarie, per chi sente che c’è ancora spazio per autenticità, profondità… e silenzio.

Una lettera anonima. Un nome dimenticato. Una verità che riaffiora come nebbia tra gli alberi. Celeste scopre di essere stata la prima a scomparire da Whispering Pines… e forse anche la prima a tentare di tornare.

Ma ogni ritorno ha un prezzo, e alcune porte non conducono a casa, ma a qualcosa di più profondo.

Di più antico.

Nel finale di stagione, ogni personaggio rivela il proprio segreto.

Ogni ricordo, un indizio.

Ma quando tutto sembra ricomporsi… una nuova soglia si apre.

E il ciclo… potrebbe ricominciare.

Viviamo in un mondo che ci spinge a nascondere le nostre debolezze, a mostrare solo la parte più forte di noi. Ma cosa succede se invece ci permettiamo di essere fragili?

In questo episodio esploreremo la fragilità non come una debolezza, ma come un aspetto autentico e prezioso dell’essere umano. Parleremo di come accettarla, di come possa renderci più veri e più vicini agli altri. Perché la vera forza non è non cadere mai, ma trovare il coraggio di rialzarsi e di essere se stessi.

Un episodio introspettivo, profondo, che tocca il cuore. 🎧✨

“Free Bird – Il volo di chi non può restare” è un viaggio tra musica, libertà e malinconia. Un episodio narrativo per chi sogna ancora con le canzoni degli anni ’70, per chi sente il richiamo delle strade polverose del Sud degli Stati Uniti e per chi non ha mai smesso di credere che la musica possa essere un rifugio, una verità, una preghiera.

In questo racconto intimo e vibrante, scopriamo la storia dei Lynyrd Skynyrd, il significato profondo di una delle ballate più iconiche di sempre e la leggenda di un gruppo che ha amato la musica fino all’ultimo respiro. Tra versi in inglese e riflessioni in italiano, ti accompagno in un ascolto che fa bene all’anima, mentre il tempo sembra fermarsi… e gli occhi si alzano verso il cielo.

🌫 Una canzone.🕊 Un volo.✨ Un ricordo che suona ancora.

Che cos’è la musica, se non un racconto senza parole? In questo episodio speciale incontriamo Nemesynth (Francesco Cataldo), compositore, produttore e artista capace di trasformare suoni in emozioni e immagini. Dalle colonne sonore per il cinema e la TV ai progetti con artisti come Yuman e Gaudiano, fino alla nuova avventura con Sync World e Sounzone, Nemesynth ci svela come nasce una musica che racconta. Un viaggio tra suoni, battiti e storie, per scoprire quanto la musica possa essere la voce di ciò che non sappiamo dire.✨ Alla fine, una domanda per voi: se la vostra vita avesse una colonna sonora, quale sarebbe?