Nadia e Arianna, due menti loquaci che credono nel valore di una notizia, nella forza delle parole e nel potere della riflessione e della condivisione. Ogni settimana esploriamo ciò che accade nel mondo, scegliendo un fatto o un evento e ricavandone una parola chiave, che ne colga l'essenza.
Vogliamo dialogare insieme, portando tematiche serie, ma affrontate con la leggerezza di una conversazione, senza prenderci troppo sul serio, perché la leggerezza, come già qualcuno prima di noi ha detto, non è superficialità.
All content for mentiloquaci is the property of MentiLoquaci and is served directly from their servers
with no modification, redirects, or rehosting. The podcast is not affiliated with or endorsed by Podjoint in any way.
Nadia e Arianna, due menti loquaci che credono nel valore di una notizia, nella forza delle parole e nel potere della riflessione e della condivisione. Ogni settimana esploriamo ciò che accade nel mondo, scegliendo un fatto o un evento e ricavandone una parola chiave, che ne colga l'essenza.
Vogliamo dialogare insieme, portando tematiche serie, ma affrontate con la leggerezza di una conversazione, senza prenderci troppo sul serio, perché la leggerezza, come già qualcuno prima di noi ha detto, non è superficialità.
La banalizzazione della violenza rende il fatto ancor più grave, perché lo normalizza, e quindi lo delegittima, mettendo la vittima sotto i riflettori e andando a perpetrare la cosiddetta "cultura della stupro". Partendo dal caso Grillo, in questa puntata parliamo di come la violenza sia troppo spesso relegata a "bravata", mentre si punta il dito sulla vittima
mentiloquaci
Nadia e Arianna, due menti loquaci che credono nel valore di una notizia, nella forza delle parole e nel potere della riflessione e della condivisione. Ogni settimana esploriamo ciò che accade nel mondo, scegliendo un fatto o un evento e ricavandone una parola chiave, che ne colga l'essenza.
Vogliamo dialogare insieme, portando tematiche serie, ma affrontate con la leggerezza di una conversazione, senza prenderci troppo sul serio, perché la leggerezza, come già qualcuno prima di noi ha detto, non è superficialità.