
Renata Morresi (Recanati, 1972) si occupa di poesia, traduzione e letteratura anglofona. Suoi testi poetici sono apparsi nelle raccolte Terzo paesaggio (Aragno, 2019), Bagnanti (Perrone 2013), La signora W. (Camera verde 2013; in traduzione francese su Nioques 14, 2015), Cuore comune (peQuod 2010), e in varie riviste e antologie (tra cui: Semicerchio, Il Caffè illustrato, Alfabeta2, Il nostro Lunedì, L’Ulisse, Trivio, Registro di poesia #4, a cura di G. Alfano, Registro di poesia #2, a cura di G. Frasca, Nodo sottile 4, a cura di V. Biagini e A. Sirotti). Varie sillogi e plaquette sono apparse anche in traduzione inglese e in spagnolo. Nel 2014 ha vinto il premio Marazza per la prima traduzione italiana di Rachel Blau DuPlessis (Dieci bozze, Vydia 2012) e nel 2015 il premio del Ministero dei Beni Culturali per la traduzione di poeti americani moderni e post-moderni (Dickinson, Niedecker, Abrahams, Lax, DuPlessis, Atwood, e altri). Cura la collana di poesia “Lacustrine” per Arcipelago Itaca Edizioni, dove dal 2015 ad oggi ha fatto pubblicare Giovanna Frene, Marco Giovenale, Andrea Raos, Nicola Ponzio, Claudio Salvi, Lella De Marchi, Stefano Salvi, Silvia Tripodi, Alessandro De Francesco, Marco Mazzi, Alessandra Greco. È nella redazione dei lit-blog Nazione Indiana e Le parole e le cose.