
Durante i grandi tornei di scacchi, spesso le cose che fanno più notizia sono i comportamenti scorretti (veri o presunti, accertati o solo sospettati): l'orologio di Suleymenov, le scarpe di Firouzjia, e non andiamo oltre con le ricostruzioni fantasiose del caso Carlsen-Niemann.
Ma sappiamo chi decide cosa fare in questi casi? E come ci si prepara a rendere sicuro un torneo?
Abbiamo voluto andare a fondo nella questione, parlando di fair play assieme al presidente della commissione fair play della FIDE: Yuri Garrett.