
Giulio Borgo è una pagina aperta sul libro di storia degli scacchi italiani: ha vinto sei campionati a squadre da giocatore ed è stato a lungo allenatore sia della nazionale femminile che di quella maschile, oltre a crescere talenti come - per esempio - Luca Moroni.
Ai microfoni de L'infilata ha affrontato vari temi, come la necessità - per gli scacchisti italiani - di fare gruppo per far crescere tutto il movimento. E ci ha regalato un ricordo di Robert Hubner e Federico Manca.