
" La questione che solleva è interessante. Non hanno una coscienza che riconosceremmo come tale. Non hanno la consapevolezza, per quanto ci è dato intendere, di un io con una storia. Quel che mi interessa è ciò che viene dopo. Non hanno una coscienza e DUNQUE. Dunque cosa? Dunque siamo liberi di usarli per i nostri fini? Dunque siamo liberi di ucciderli? Perché? Che c'è di tanto speciale nella forma di coscienza che noi riconosciamo, perché uccidere chi la possiede sia un crimine, mentre uccidere un animale non lo è?
[...]Per non parlare dei neonati! I neonati non hanno coscienza di sé, eppure riteniamo che uccidere un neonato sia un delitto più atroce che uccidere un adulto.
[...]Dunque tutta questa discussione sulla coscienza e il nostro interrogarci se gli animali ce l'abbiano o meno è solo una cortina di fumo."
La vita degli animali - J. M. Coetzee