La fine del secondo mandato di Aznar e la resa di Pujol in Catalogna, il patto del Tinell e le prime mosse di Artur Mas, le nuove tensioni tra Madrid e Barcellona, il duello nazionale tra Mariano Rajoy e José Luis Rodriguez Zapatero, la campagna elettorale del 9 marzo 2008.
Questo e tanto altro nel primo episodio della seconda stagione.
Breve trailer della II Stagione del Podcast
Dall'era di Zapatero sino all'attualità con un focus particolare sulle ragioni che hanno permesso all'estrema destra di Vox di raggiungere un considerevole risultato elettorale nelle elezioni del novembre 2019. La lunga crisi economica, le due complicate legislature di Mariano Rajoy e l'ascesa di Pedro Sánchez come leader nazionale. Tutto questo e molto altro nella prossima stagione de La strada per la Moncloa.
Il 1989 è anno di cambiamenti in tutta Europa. In Spagna si celebrano le quinte elezioni dalla fine della dittatura. Nuove figure appaiono sulla scena politica. Alla fine degli anni ’80, nuovi protagonisti cominciano a capitalizzare politicamente la propria visibilità mediatica. Ne parleremo in questa puntata.
È il 1982. Una nuova stagione di riforme nutre le aspettative della maggioranza degli spagnoli.
Le domande a cui cerchiamo risposte in questo epidosio hanno a che vedere con la gestione di questo largo mandato politico: Qual è la Spagna ereditata dal governo socialista? Che riforme si attuano? come cambia la Spagna in questi quattro anni di governo?
Le elezioni del 1986 confermano la fiducia degli spagnoli nei confronti dell'esecutivo socialista e garantiscono un altro mandato a Felipe Gonzàlez.
In questo nuovo episodio, la ricostruzione della traiettoria politica che porta Felipe González a diventare leader del Partito Socialista Operaio Spagnolo. Dopo il fracasso del golpe de estado del 23-F e la nomina di Calvo Sotelo, la Spagna recupera solo parte della stabilità. ETA continua ad uccidere, la crisi economica continua ad erodere i salari dei lavoratori mentre la Spagna con i Mondiali del 1982 assume un'inedita visibilità internazionale. Le elezioni del 28 ottobre 1982 danno vita ad un nuovo Parlamento a maggioranza socialista. Una nuova pagina di speranze si apre per la Spagna democratica.
Il 15 giugno del 1977 si tengono le prime elezioni libere dalla fine del franchismo. Nel momento in cui il partito comunista viene legalizzato, Adolfo Suárez, Manuel Fraga, Felipe González e Santiago Carrillo hanno già cominciato a muovere i pezzi della loro personale scacchiera intessendo la tela delle alleanze. Riflessioni, intrecci e strategie precedono la giornata elettorale.
Il risultato non lascia scampo a fraintendimenti...
Il 25 novembre del 1975 muore il "Caudillo" Francisco Franco.
Per la Spagna si chiude la "longa noite de pedra" della dittatura e si apre un nuovo capitolo di speranze democratiche.
Da Adolfo Suarez a Torquato Fernández Miranda, da re Juan Carlos a Carlos Arias Navarro,il primo episodio racconta questo delicato passaggio prendendo in considerazione le strategie, i posizionamenti, i discorsi e le scelte politiche dei suoi protagonisti.