
Dormire… ma quanto sarà bello dormire? Quella sensazione incredibile di mettersi sotto le coperte calde d’inverno, quando fuori fa molto freddo, magari piove o nevica e tu sei al calduccio bello rilassato nel letto e sprofondi in un bel sonno piacevole e ristoratore. Tanto bello quanto complicato il nostro amico sonno visto che c’è chi dorme bene senza problemi e senza neanche chiedersi quanto importante sia nella vita quotidiana e chi invece lo brama ardentemente e non riesce a chiudere occhio neanche pagato?
Durante il sonno il corpo rallenta le sue funzioni fisiologiche. La temperatura si abbassa, il metabolismo rallenta, la pressione sanguigna si stabilizza e i tessuti si rigenerano. Pensate che Albert Einstein, uno dei più grandi geni della storia, attribuiva gran parte della sua creatività e intelligenza al sonno di qualità. Diceva che le sue teorie più rivoluzionarie si formavano durante i sogni.
Il sonno non è solo un momento in cui il nostro corpo si riposa; è anche il momento in cui la nostra mente si rigenera. Uno studio condotto dalla Harvard Medical School ha dimostrato che durante il sonno, il cervello elimina le tossine accumulate durante il giorno, contribuendo così a preservare la salute cognitiva a lungo termine. Pensate che ogni giorno il nostro corpo effettua un numero indicibile di divisioni cellulari. Un’operazione molto complicata che il nostro corpo fa in automatico ma che comporta dei rischi anche se non lo sappiamo. Ogni volta che si presenta una divisione cellulare, se questa incontra qualche problematica si possono generare delle cellule cancerogene che possono portare poi alla comparsa di un tumore. Ecco gli studi dicono che la maggior parte di queste cellule difettose viene eliminata durante il sonno e quindi dormire bene riduce drasticamente le probabilità di ammalarsi di tumore. Pensate che già l’ora legale e solare (dove prendiamo o perdiamo un ora di sonno) incidono significativamente su elementi simili.