Anna Fasano (già Presidente di Banca Etica dal 2019) è l'autrice dell'articolo "Pecunia non olet? Olet, olet…"
L'articolo chiarisce che il flusso di denaro non è anonimo e che la finanza, sia pubblica che privata, non è indifferente, ma alimenta precise scelte economiche e politiche. Viene evidenziato il
potere del cittadino risparmiatore di influenzare il mercato scegliendo strumenti finanziari coerenti con i propri valori e l'idea di sostenibilità.
La discussione si concentra sul
Regolamento europeo 2088/19, che ha tentato di definire la sostenibilità degli investimenti finanziari. La critica centrale riguarda la recente retromarcia dell'Europa: adesso anche un fondo che investe esclusivamente nel settore delle
ARMI può essere dichiarato sostenibile. Questa mossa è in linea con il programma
ReArm Europe e con la proposta della Commissione UE di far convogliare i 10.000 miliardi di euro di risparmi dei cittadini europei verso il settore della difesa.
L'autrice conclude esortando i risparmiatori a dotarsi di pazienza e porre domande ai consulenti finanziari, promuovendo la
finanza etica come la via per aumentare l'educazione finanziaria e garantire scelte consapevoli e libere, evitando di finanziare settori controversi.
Il Passo Giusto è una iniziativa del
Patto per l'Autonomia.