
Nonostante i numerosi successi, con la nazionale e con le squadre di club, Luca Vettori non è mai riuscito considerare la pallavolo come il suo unico e principale lavoro. In questa chiacchierata, ci ha raccontato proprio di quanto sia stato difficile trovare un equilibrio tra le sue due anime: quello di sportivo di alto livello, e quella di un ragazzo che voleva continuare gli studi e ha sempre avuto passioni ed interessi che andavano oltre lo sport.
Se dovessimo scegliere un punto di svolta in questo percorso, sarebbe probabilmente il 2013, quando, insieme al suo amico e compagno di squadra Matteo Piano, Luca decide di dare vita a Brododibecchi (dietro alla scelta del nome c’è una storia bellissima...). Quella che nasce come una web radio, uno spazio intimo dove due amici volevano semplicemente condividere a ruota libera pensieri e riflessioni, è diventata oggi un’associazione culturale impegnata nel sociale, che promuove moda e mercato ecosostenibile.
Nel corso degli anni, e proprio grazie a questo progetto, Luca ha finalmente trovato un modo per riappacificare le sue due anime, uno spazio dove lo sport e la cultura possono convivere e dialogare…❤️