
Lamentazioni capitolo 1:
1 Come siede solitaria la città una volta tanto popolosa!È diventata simile a una vedova,lei che era grande fra le nazioni;è stata ridotta tributaria,
lei che era principessa fra le province!
2 Essa piange, piange, durante la notte, le lacrime le rigano le guance;fra tutti i suoi amanti non ha chi la consoli;tutti i suoi amici l'hanno tradita, le sono diventati nemici.
5 I suoi avversari hanno preso il sopravvento, i suoi nemici prosperano; poiché il SIGNORE l'ha afflitta per i suoi innumerevoli peccati; i suoi bambini sono andati in schiavitù, davanti al nemico.
8 Gerusalemme ha gravemente peccato; perciò è divenuta come una cosa impura; tutti quelli che la onoravano la disprezzano, perché hanno visto la sua nudità; lei stessa sospira, e volta la faccia. 9 La sua sozzura era nelle pieghe della sua veste; lei non pensava alla sua fine; perciò è caduta in modo sorprendente, e nessuno la consola. «O SIGNORE, vedi la mia afflizione, perché il nemico trionfa!»
16 Per questo, io piango; i miei occhi, i miei occhi si sciolgono in lacrime, perché da me è lontano il consolatore, che può ravvivare la mia vita.
I miei figli sono desolati, perché il nemico ha trionfato».