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https://www.bastabugie.it/8345I CINQUE FILM CAPOLAVORO DI MEL GIBSON REGISTA di Don Stefano Bimbi
Mel Gibson è un attore celeberrimo di Hollywood, una delle figure viventi più durature della storia del cinema. Il 16 gennaio 2025 il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che Gibson sarebbe stato un "ambasciatore speciale" a Hollywood, assieme ai colleghi Sylvester Stallone e Jon Voight.
Nato nel 1956 nello stato di New York, è il sesto di undici figli in una famiglia cattolica di origine irlandese, il padre era ferroviere, la madre casalinga.
Il primo film di successo è del 1979: Mad Max, un film post-apocalittico che lo ha reso un'icona del cinema d'azione. La consacrazione definitiva a superstar arriva con la serie Arma letale dove interpreta un detective impulsivo e carismatico. L'equilibrio tra azione e umorismo hanno reso la saga un successo planetario. Degno di nota anche il film fantascientifico Signs del 2002, dove l'arrivo degli alieni ha causato dei cerchi nei campi di grano. Mel Gibson interpreta un pastore protestante che ha smarrito la fede in Dio a causa della morte della moglie in un incidente stradale. A prima vista è solo un film che tiene alta la tensione, ma in realtà si tratta di una profonda riflessione su come leggere i segni che Dio dissemina nella nostra vita.
Mel Gibson da cattolico non si è mai tirato indietro quando gli hanno chiesto cosa pensasse della dottrina della Chiesa: si è dichiarato contrario all'eutanasia, alla manipolazione degli embrioni umani, all'ordinazione delle donne al sacerdozio. Ha dichiarato che il numero dei figli lo decide il Signore e che gli sposi devono solo essere pronti ad accogliere i figli che Dio vuole donare loro. Sono note anche sue dichiarazioni non condivisibili e scelte morali scorrette, per cui sarebbe sbagliato considerarlo un modello per i cattolici, - del resto lui stesso si è definito un incallito peccatore.
Nella sua lunga e scintillante carriera, Gibson si è affermato non solo come attore, ma anche come regista. Comparati con i suoi 63 film da attore, potrebbero sembrare pochi i 5 che ha diretto come regista. Ma, come vedremo, alcuni sono degli autentici capolavori, insuperabili per la loro altissima qualità tecnica, morale e spirituale.
L'UOMO SENZA VOLTO (1993)
Il suo debutto alla regia avviene nel 1993 con L'uomo senza volto. Il racconto ruota attorno a due protagonisti: un ragazzo che sogna di diventare pilota militare, come il padre morto prematuramente, e un maestro solitario, segnato da un passato difficile, che ha il volto sfigurato, interpretato dallo stesso Mel Gibson. Il ragazzo vive in un contesto familiare instabile, senza sostegno né fiducia da parte dei suoi cari. Quando incontra il maestro, inizialmente visto con sospetto per il suo aspetto e il suo isolamento sociale, nasce tra loro un rapporto intenso.
L'uomo accetta con riluttanza di preparare il ragazzo agli esami per entrare nell'accademia. Le lezioni sono dure, ma col tempo il giovane scopre il piacere dell'apprendere e inizia a credere in se stesso. Nel corso della storia emergono anche le fragilità del mondo degli adulti che sono spesso incapaci di comprendere l'adolescenza.
BRAVEHEART - CUORE IMPAVIDO (1995)
Il secondo film come regista è del 1995 e segna una svolta nella sua carriera: Braveheart - Cuore impavido. Gibson interpreta il protagonista principale, William Wallace, eroe scozzese del XIII secolo. A quel tempo la Scozia è oppressa dal re inglese Edoardo I. William Wallace, tornato nel suo villaggio d'origine dopo anni di lontananza, sogna una vita semplice con la sua amata. Per sfuggire allo "jus primae noctis" imposto dagli inglesi i due si sposano in segreto, ma lei viene catturata e brutalmente uccisa. Wallace scatena allora una rivolta, unendo il popolo e sconfiggendo gli...