Quando si discute di responsabilità per i crimini internazionali, l’attenzione si concentra generalmente sui soggetti di vertice degli apparati politici e militari. Tuttavia, gli attori economici giocano spesso un ruolo chiave nel rendere possibile la commissione di tali atrocità. È proprio per descrivere le molteplici modalità attraverso le quali imprese e uomini d’affari contribuiscono alla realizzazione di gravissime violazioni dei diritti umani che è stato coniato il termine “business complicity”. Emma Baldi (Unimi) ne discute con Angelica Bonfanti, professoressa di diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Milano, e con Stefano Manacorda, professore di diritto penale presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” (Episodio registrato il 7 novembre 2024).
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