L’assenza di un trattato internazionale per i crimini contro l’umanità rappresenta una grave lacuna nella giustizia penale internazionale, che persiste da più di 70 anni. Attualmente, le Nazioni Unite stanno ultimando la discussione circa una proposta di trattato per colmare tale vuoto normativo. È fondamentale che chiari obblighi di prevenzione e repressione, già previsti per altri crimini internazionali, quali genocidio e crimini di guerra, siano adottati anche in relazione alla macro-categoria dei crimini contro l’umanità che ricomprende gravissimi crimini, tra cui la persecuzione, l’apartheid e le sparizioni forzate. Matteo Colorio (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) ne discute con David Donat Cattin, docente di diritto internazionale presso la New York University. (Episodio registrato il 7 agosto 2024)
FONTI: