In questo episodio del podcast di Day One, l'almanacco illustratio dei videogiochi vecchi, vecchissimi (ma anche quasi nuovi):
• Un gioco che non ha fatto in tempo a diventarlo e che, scomparendo in gioventù, ha lasciato l'illusione di poter essere tutto. Come un Jimi Hendrix o un Kurt Cobain dei survival horror: P.T.
• Un gioco in cui non credeva più nessuno, che ha dovuto cambiare nome, faccia e continente, ma che alla fine è uscito ed era pure bello: Sleeping Dogs.
• Un gioco sottile come un foglio di carta, ma solo all'apparenza: andate voi a dirgli qualcosa a Paper Mario.
• Un po' di altri giochi comunque importanti, tra cui un bestione tipo System Shock, ma pure Hyrule Warriors, Gone Home, Legacy of Kain: Soul Reaver, The New Zealand Story e Pit FIghter.
• Sì, c'è anche Pit Fighter, perché abbiamo tutti qualcosa da farci perdonare (e da oggi abbiamo anche il fatto di aver inserito Pit Fighter in un almanacco dei videogiochi).
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che hanno cambiato l'industria dal di fuori, come Mortal Kombat.
• Giochi che l'hanno cambiata invece dal di dentro, come Metroid e Braid.
• Giochi che hanno provato a farti credere una cosa ma poi erano un'altra, comunque bellissima, come Super Mario World 2: Yoshi's Island.
• Giochi così brutti da affossare una carriera, come Devil's Third.
• Giochi il cui autore lo riconosci da un chilometro di distanza, come Papers, please.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che parlano di soldi, come New Super Mario Bros. 2.
• Giochi con tanti fucili e poche luci, come Doom 3.
• Giochi che somigliano a dei fumetti, come Comix Zone.
• Giochi in cui usare un microfono, come Seaman.
• Giochi in cui Adam era e sempre rimarrà il migliore, come Streets of Rage.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi per la prima volta (forse) fatti di carta, come Paper Mario e il Portale Millenario.
• Giochi così perfetti che non ci si è più mossi da lì, come Starcraft 2.
• Giochi (?) molto vicini all'essere come il Tubo Tucker, come ROB.
• Giochi con un volto che non ci si dimentica, come Max Payne.
• Giochi dei giovani, come Five Nights at Freddy's.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi per andarsene in vacanza, come Super Mario Sunshine (ma quando succede?).
• Giochi in cui trascinare le casse da morto dei cattivi, con dentro i cattivi, come Boktai (non fatelo a casa).
• Giochi di stick analogici utilizzati come acceleratori, tipo Colin McRae Rally (destra, due, in, salto).
• Giochi di salopette sbagliate, come Final Fantasy X (copritevi gli occhi!).
• Giochi di sassi su una pista, lanciati molto forte. Come F-Zero X (viva la modalità performance!).
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi usciti dal nulla come Final Fantasy IX, aò!
• Giochi di gente uscita dalle tombe, come Ghosts'n Goblins, ahia!
• Giochi di mostri animati molto bene, come Darkstalkers, apperò!
• Giochi di avventura di ragazzi meravigliosi, come Wonder Boy in Monster Land, awww!
• Console molto tonde, come PSone, chapeau!
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo inaspettato episodio:
• Giochi del Kenshiro che ti fanno esplodere il cuore, ma per le ragioni sbagliate, come Last Battle.
• Giochi con i dinosauri che ti mangiano e poi non digeriscono per venticinque anni, come Dino Crisis.
• Giochi di mostri con i nomi dei vicini di casa di una sit-com statunitense, come Rampage.
• Giochi di guida molto esigenti, che tolgono a Zampa la voglia di fare qualsiasi cosa. Come F355 Challenge Passione Rossa.
• Giochi di peli superflui, come Bloody Roar.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo pazzesco episodio:
• Giochi che hanno cambiato tutto e segnato un prima e un dopo, come Super Mario 64.
• Console che sono state molto più influenti che di successo, come il Nintendo 64.
• Giochi che se non ci fosse stato Mario ora il mondo sarebbe diverso, come Sonic.
• Giochi che in qualsiasi altra puntata sarebbero stati in copertina, come Diablo II, Day of the Tentacle, Dungeon Keeper, Shovel Knight e Rogue Legacy e Jet Set Radio.
• Giochi di videocassette, come Her Story.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che somigliano a Puzzle Bobble, ma che non sono Puzzle Bobble, come Bubble Bobble!
• Giochi di delfino, che non sono giochi di menare o giochi di esplorare, ma giochi di delfino (come Ecco: Defender of the Future).
• Giochi che sono stati benedetti dal tocco divino di una stagione perfetta, come Final Fantasy Tactics.
• Giochi che sono stati un successo commerciale solo secondo Zampapedia, come Wario World.
• Giochi che non riusciremo mai a raccontare con giustizia, come Neverwinter Nights.
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Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che, a modo loro, hanno cambiato il modo in cui si raccontano le storie, come Mario Bros. e The Last of Us.
• Giochi che sono peggio che brutti, cioè inutili, come Duke Nume Forever.
• Giochi che sono venuti peggio di quello che ci si aspettava, come Galleon e FX Fighters.
• Giochi che per un motivo o per l'altro conoscono tutti, come Carmageddon e Puzzle Bobble.
• Giochi con personalità fuori scala, come Killer7 e Metal Bear Solid 4.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Un gioco di Peter Molyneux che si deve tutti sciacquare la bocca: Populous!
• No un attimo, DUE giochi di Peter Molyneux che ci si deve tutti etc., c'è anche Syndicate!
• Un gioco che ha pur di non avere il tre nel titolo ha tirato in mezzo la Grecia: Street Fighter Alpha.
• Un gioco che se ti svegli e vedi un uovo molto grosso, forse è Zelda Link's Awakening o forse è David Lynch.
• Un gioco che ha messo i Black Sabbath nel Super NES: Rock'n Roll Racing.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che hanno cambiato tutto, soprattutto i bilanci di Electronic Arts, come John Madden Football.
• Giochi che ci hanno provato, e che ce l'hanno fatta, anche se non sembra sempre che sia così, come Pandora's Tower, inFamous e Watch_Dogs
• Giochi che hanno creato un genere, ma che la storia comunque li giudicherà, come Tokimeki Memorial.
• Giochi che invece meno male che ci sono stati, come Dragon Quest.
• Giochi che sembrano usciti l'altro ieri, ma sono 10 anni, come Splatoon.
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In questo episodio:
• Giochi che non sono loro, siamo noi, come The Witcher 3: Wild Hunt.
• Giochi di un gusto estremo, come Transistor.
• Giochi che hanno gettato le basi di un impero, come Unreal.
• Giochi che difficilmente vedremo mai di meglio, come Super Mario Galaxy 2.
• Giochi che sono nati già condannati, come Daikatana.
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Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Il gioco più importante della vita di Zampa: Final Fantasy XI.
• Giochi che la gente dice che sono fondamentali ma sono solo astronavine pew pew, come R-Type.
• Giochi di Mario che tornano in due dimensioni e vendono milionate, come New Super Mario Bros.
• Giochi che hanno cambiato la direzione di uno studio, come Alan Wake.
• Giochi che non gli puoi dire nulla perché sono capolavori ma che comunque cowboy sucks, come Red Dead Redemption.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Fiere (non nel senso di bestie) che non ci sono più e ci mancano, come l'E3.
• Console che alle suddette fiere sono finite prima di cominciare, come il Saturn.
• Giochi che hanno (quasi) creato un genere e poi sono spariti, come Piante contro Zombi.
• Giochi che un genere lo hanno reso grande, ma che non erano la nostra cup of tea, come King's Quest.
• Giochi che hanno creato giochi che hanno cambiato per sempre la storia dei videogiochi, come Wolfenstein 3D.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Console che ancora non lo erano, come i Game&Watch.
• Giochi che erano seguiti di Metal Gear Solid IV, anche se non sembrava, come Peace Walker.
• Giochi che hanno contribuito a costruire un impero, come GTA IV.
• Giochi di cui fortunatamente non parliamo noi ma Paolo Paglianti, come The Elder Scrolls III: Morrowind
• Giochi ottimi anche se non sono negli annali, come Full Throttle e Child of Light.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Console che hanno cambiato la storia, come il Game Boy e lo ZX Spectrum.
• Console che hanno cambiato la vita dei tre che l'hanno avuta, come il Neo Geo.
• Giochi che si accarezzano i cani, come Nintendogs.
• Giochi di cui sarebbe bello avere un remake, come Zelda Majora's Mask.
• Giochi di menare disegnati da Akira Toriyama, come Tobal 2.
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Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi la cui spiegazione farebbe inorridire un professore di fisica, come Portal 2.
• Giochi che pur di non essere inclusivi aspettano che cambi il vento per un seguito, come Tomodachi Life.
• Giochi che si capisce di cosa si parla, ma non quando sono posizionati nella serie, come Mortal Kombat.
• Giochi che più belli in 2D e fatti coi pixel proprio non si può, come Metal Slug.
• Giochi molto belli il cui creatore è però una persona spiacevole, come Okami.
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In questo episodio:
• Giochi subbacquei che si fa la musica (cioè, è solo uno e non è sempre subbacqueo: Electroplankton).
• Giochi che incrociano le lame per decidere chi ce l'ha più affilata (anche questa volta è solo uno, Soul Edge - sarà mica una truffa 'sto podcast?).
• Una console a 16 bit che se c'eravate, vi ha cambiato dentro: il Super NES (questa volta abbiamo scritto subito che era solo una).
• Giochi indie a cui hanno voluto bene tutti e che hanno fatto qualcosa per mantenere decente la qualità percepita del genere umano, come Fez.
• Un gioco che ha reso Zampa quello che è oggi, come Batman per il Game Boy. Vedete voi che peso dare a questa informazione.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi a cui Zampa dovrebbe stendere un tappeto rosso e invece nulla, come Final Fantasy VI.
• Giochi che hanno aiutato il mercato mobile a evolversi, come Monument Valley.
• Giochi Boom Shakalaka, come NBA Jam.
• Giochi il cui successo ha fermato l'evoluzione del genere, come Starcraft.
• Un computer che si usava per "fare le ricerche", e mica giocare, come l'Amiga 500.
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