Nell'ultima puntata del podcast di Day One abbiamo parlato di:
• Un gioco che ha cambiato i videogiochi e forse internet, come Ultima Online.
• Un gioco soave ed etereo, come Ico.
• Un gioco per nulla soave ed etereo, con un mostro che ti insegue e rompe le porte e le convenzioni, come Resident Evil 3.
• Giochi che si sono costruiti un culto, come Silent Hill 2, Viewtiful Joe e Command e Conquer.
E infine, Pro Pinbal The Web, l'ultimo gioco di Day One che è stato anche il primo che ha recensito Mattia Ravanelli.
Grazie a tutti per esserci stati e averci ascoltato.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
La penultima puntata del podcast di Day One è l'episodio di transizione, dove tutti fiatano prima del gran finale.
Questa settimana si parla di:
• Un gioco incredibilmente con un cielo bellissimo che ha fatto la storia, come Out Sun
• Due giochi con un due dopo il nome, anche se uno è in numeri romani e uno è proprio un numero, come Super Mario Bros 2 e Baldur's Gate II.
• Un gioco che mandato in confusione Mattia, come Crimson Skies.
• Alcuni giochi che dopo 40 anni sono ancora con noi, come Civilization e Elite.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
Per la cinquantesima puntata del podcast di Day One la storia e il calendario ci hanno dato una grande mano (lo stile, l'irriverenza e gli errori ce li abbiamo messi noi).
Questa settimana vi parliamo anche di:
- Crash Bandicoot (l'adorato)
- Spyro the Dragon (il rispettato)
- Fable (l'ambizioso)
- Road Rash (il tumefatto)
- Super Mario Bros. (il capo)
Non solo videogiochi, Mattia e Alessandro vi parleranno (non in terza persona) anche dei lanci del GameCube, della PlayStation e del Dreamcast (negli Stati Uniti).
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
Un suggerimento prima di cominciare: se ascoltando questa puntata vi verrà il dubbio che qualcuno vi stia leggendo nella mente, provate a invertire gli auricolari.
Nella puntata #49 di Day One, lo show di maggior successo dedicato ai videogiochi del passato su base settimanale, vi raccontiamo e spieghiamo:
- Metal Gear Solid V e Metal Gear Solid, il primo
- Alone in The Dark
- Dead Island
- Atari Lynx
- Rayman
- Shenmue II
E molti altri (di solito si dice tanto per dire, ma è vero: non vi mentiremmo mai).
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio del podcast di Day One, l'almanacco illustrato dei videogiochi vecchi, vecchissimi (ma anche quasi nuovi):
• Un gioco che doveva essere la versione più lenta di un altro, ma che ha arricchito mezza Kyoto, come Super Mario Kart.
• Un gioco che quando è uscito era una chiavica, ma poi è uscito un'altra volta e questa volta era bellissimo, come Final Fantasy XIV.
• Un gioco che quando è uscito era brutto, e lo è rimasto. come Lair.
• Giochi che hanno provato a essere GTA, che non ce l'hanno fatta ma che qualcosa hanno lasciato, come Mafia e Saints Row.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio del podcast di Day One, l'almanacco illustrato dei videogiochi vecchi, vecchissimi (ma anche quasi nuovi):
• Un gioco incredibilmente importante e tamarro, come Devil May Cry.
• Un computer che andava a cassette, come il Commodore 64, che se ci si pensa ora pare una cosa inconcepibile.
• Un gioco che ha fatto la fortuna del suo editore e ovviamente di Tom Clancy, che al suo nome in copertina non rinuncia mai, come Rainbow Six.
• Alcuni giochi che ci hanno provato ma non ce l'hanno fatta, come Disney Infinity, Auto Modellista ma soprattutto Too Human.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio del podcast di Day One, l'almanacco illustratio dei videogiochi vecchi, vecchissimi (ma anche quasi nuovi):
• Un gioco che non ha fatto in tempo a diventarlo e che, scomparendo in gioventù, ha lasciato l'illusione di poter essere tutto. Come un Jimi Hendrix o un Kurt Cobain dei survival horror: P.T.
• Un gioco in cui non credeva più nessuno, che ha dovuto cambiare nome, faccia e continente, ma che alla fine è uscito ed era pure bello: Sleeping Dogs.
• Un gioco sottile come un foglio di carta, ma solo all'apparenza: andate voi a dirgli qualcosa a Paper Mario.
• Un po' di altri giochi comunque importanti, tra cui un bestione tipo System Shock, ma pure Hyrule Warriors, Gone Home, Legacy of Kain: Soul Reaver, The New Zealand Story e Pit FIghter.
• Sì, c'è anche Pit Fighter, perché abbiamo tutti qualcosa da farci perdonare (e da oggi abbiamo anche il fatto di aver inserito Pit Fighter in un almanacco dei videogiochi).
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che hanno cambiato l'industria dal di fuori, come Mortal Kombat.
• Giochi che l'hanno cambiata invece dal di dentro, come Metroid e Braid.
• Giochi che hanno provato a farti credere una cosa ma poi erano un'altra, comunque bellissima, come Super Mario World 2: Yoshi's Island.
• Giochi così brutti da affossare una carriera, come Devil's Third.
• Giochi il cui autore lo riconosci da un chilometro di distanza, come Papers, please.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che parlano di soldi, come New Super Mario Bros. 2.
• Giochi con tanti fucili e poche luci, come Doom 3.
• Giochi che somigliano a dei fumetti, come Comix Zone.
• Giochi in cui usare un microfono, come Seaman.
• Giochi in cui Adam era e sempre rimarrà il migliore, come Streets of Rage.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi per la prima volta (forse) fatti di carta, come Paper Mario e il Portale Millenario.
• Giochi così perfetti che non ci si è più mossi da lì, come Starcraft 2.
• Giochi (?) molto vicini all'essere come il Tubo Tucker, come ROB.
• Giochi con un volto che non ci si dimentica, come Max Payne.
• Giochi dei giovani, come Five Nights at Freddy's.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi per andarsene in vacanza, come Super Mario Sunshine (ma quando succede?).
• Giochi in cui trascinare le casse da morto dei cattivi, con dentro i cattivi, come Boktai (non fatelo a casa).
• Giochi di stick analogici utilizzati come acceleratori, tipo Colin McRae Rally (destra, due, in, salto).
• Giochi di salopette sbagliate, come Final Fantasy X (copritevi gli occhi!).
• Giochi di sassi su una pista, lanciati molto forte. Come F-Zero X (viva la modalità performance!).
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi usciti dal nulla come Final Fantasy IX, aò!
• Giochi di gente uscita dalle tombe, come Ghosts'n Goblins, ahia!
• Giochi di mostri animati molto bene, come Darkstalkers, apperò!
• Giochi di avventura di ragazzi meravigliosi, come Wonder Boy in Monster Land, awww!
• Console molto tonde, come PSone, chapeau!
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo inaspettato episodio:
• Giochi del Kenshiro che ti fanno esplodere il cuore, ma per le ragioni sbagliate, come Last Battle.
• Giochi con i dinosauri che ti mangiano e poi non digeriscono per venticinque anni, come Dino Crisis.
• Giochi di mostri con i nomi dei vicini di casa di una sit-com statunitense, come Rampage.
• Giochi di guida molto esigenti, che tolgono a Zampa la voglia di fare qualsiasi cosa. Come F355 Challenge Passione Rossa.
• Giochi di peli superflui, come Bloody Roar.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo pazzesco episodio:
• Giochi che hanno cambiato tutto e segnato un prima e un dopo, come Super Mario 64.
• Console che sono state molto più influenti che di successo, come il Nintendo 64.
• Giochi che se non ci fosse stato Mario ora il mondo sarebbe diverso, come Sonic.
• Giochi che in qualsiasi altra puntata sarebbero stati in copertina, come Diablo II, Day of the Tentacle, Dungeon Keeper, Shovel Knight e Rogue Legacy e Jet Set Radio.
• Giochi di videocassette, come Her Story.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che somigliano a Puzzle Bobble, ma che non sono Puzzle Bobble, come Bubble Bobble!
• Giochi di delfino, che non sono giochi di menare o giochi di esplorare, ma giochi di delfino (come Ecco: Defender of the Future).
• Giochi che sono stati benedetti dal tocco divino di una stagione perfetta, come Final Fantasy Tactics.
• Giochi che sono stati un successo commerciale solo secondo Zampapedia, come Wario World.
• Giochi che non riusciremo mai a raccontare con giustizia, come Neverwinter Nights.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che, a modo loro, hanno cambiato il modo in cui si raccontano le storie, come Mario Bros. e The Last of Us.
• Giochi che sono peggio che brutti, cioè inutili, come Duke Nume Forever.
• Giochi che sono venuti peggio di quello che ci si aspettava, come Galleon e FX Fighters.
• Giochi che per un motivo o per l'altro conoscono tutti, come Carmageddon e Puzzle Bobble.
• Giochi con personalità fuori scala, come Killer7 e Metal Bear Solid 4.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Un gioco di Peter Molyneux che si deve tutti sciacquare la bocca: Populous!
• No un attimo, DUE giochi di Peter Molyneux che ci si deve tutti etc., c'è anche Syndicate!
• Un gioco che ha pur di non avere il tre nel titolo ha tirato in mezzo la Grecia: Street Fighter Alpha.
• Un gioco che se ti svegli e vedi un uovo molto grosso, forse è Zelda Link's Awakening o forse è David Lynch.
• Un gioco che ha messo i Black Sabbath nel Super NES: Rock'n Roll Racing.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che hanno cambiato tutto, soprattutto i bilanci di Electronic Arts, come John Madden Football.
• Giochi che ci hanno provato, e che ce l'hanno fatta, anche se non sembra sempre che sia così, come Pandora's Tower, inFamous e Watch_Dogs
• Giochi che hanno creato un genere, ma che la storia comunque li giudicherà, come Tokimeki Memorial.
• Giochi che invece meno male che ci sono stati, come Dragon Quest.
• Giochi che sembrano usciti l'altro ieri, ma sono 10 anni, come Splatoon.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Giochi che non sono loro, siamo noi, come The Witcher 3: Wild Hunt.
• Giochi di un gusto estremo, come Transistor.
• Giochi che hanno gettato le basi di un impero, come Unreal.
• Giochi che difficilmente vedremo mai di meglio, come Super Mario Galaxy 2.
• Giochi che sono nati già condannati, come Daikatana.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.
In questo episodio:
• Il gioco più importante della vita di Zampa: Final Fantasy XI.
• Giochi che la gente dice che sono fondamentali ma sono solo astronavine pew pew, come R-Type.
• Giochi di Mario che tornano in due dimensioni e vendono milionate, come New Super Mario Bros.
• Giochi che hanno cambiato la direzione di uno studio, come Alan Wake.
• Giochi che non gli puoi dire nulla perché sono capolavori ma che comunque cowboy sucks, come Red Dead Redemption.
Questo podcast fa parte del progetto Day One, cioè una raccolta delle date di pubblicazione di oltre mille videogiochi, a partire dal 1980 e fino al 2015.
Le musiche che sentite sono state composte tutte da Fabio "Kenobit" Bortolotti, ad eccezione di un piccolo effetto sonoro del menu di Final Fantasy. Che comunque Fabio avrebbe potuto serenamente fare.