L'11 novembre 1981, Palmina Martinelli, una ragazzina di appena quattordici anni, viene trovata in fin di vita nella sua casa di Fasano, in Puglia. È avvolta dalle fiamme. Morirà dopo venti giorni di agonia.
Dietro la sua morte si cela una storia terribile di sfruttamento e coraggio. Un tentativo di costringerla a prostituirsi, a cui lei si è opposta con tutte le sue forze. Prima di morire, Palmina fa i nomi dei suoi assassini, il tutto viene registrato su un nastro.
Chi ha trasformato il suo "no" in una condanna a morte? E perché la sua disperata richiesta di giustizia è rimasta inascoltata per decenni, archiviata come un suicidio? In questo episodio di Crime Scene, ricostruiamo un caso che ha segnato la coscienza d'Italia, tra verità soffocate, battaglie legali e il coraggio di una ragazzina diventata simbolo di ribellione.

Il 18 aprile 2011, Melania Rea esce per una passeggiata con il marito. È un pomeriggio tranquillo nei boschi di Ripe di Civitella, in Abruzzo. Pochi minuti dopo, scompare.
Il suo corpo verrà ritrovato due giorni dopo, in un luogo isolato. Uccisa con ferocia. Dietro quel delitto, si nasconde una storia fatta di apparenze, bugie e un legame matrimoniale logorato da tradimenti e silenzi.
Chi ha davvero tradito Melania? E quanta verità è rimasta nascosta dietro la condanna? In questo episodio di Crime Scene, ricostruiamo un caso che ha sconvolto l’Italia, tra emozione, analisi e domande ancora aperte.

Domenico Maurantonio aveva 19 anni. Era in gita scolastica con la sua classe a Milano, quando è caduto dal quinto piano dell’hotel dove alloggiava. Era notte. Nessuno ha visto nulla. Nessuno ha sentito nulla.

Quella che doveva essere una parentesi spensierata si è trasformata in un caso pieno di silenzi, contraddizioni e domande ancora senza risposta.

In questo primo episodio di Crime Scene, ricostruiamo i fatti, esaminiamo le ipotesi e ripercorriamo le indagini su una morte che, a distanza di anni, resta ancora avvolta nel mistero.