
Ciao! Benvenuti al nostro podcast Brand di Design! Oggi vi portiamo nel mondo di un gigante del design danese: Acton Bjorn. Nato a Copenaghen nel 1910 e scomparso nel 1992, Bjorn è stato una figura centrale che ha plasmato il design industriale moderno.
La sua formazione accademica in architettura e urbanistica gli ha fornito una base solida, e ha iniziato la sua carriera come designer industriale già durante la Seconda Guerra Mondiale. Ma la vera svolta arriva nel 1949, quando, insieme a Sigvard Bernadotte, fonda lo studio Bernadotte & Bjorn. Questa non era una semplice collaborazione, ma uno dei primissimi studi di consulenza scandinavi specializzati in design industriale.
Lo studio di Copenaghen si distinse per una vasta gamma di lavori: dal design di oggetti in metallo e ceramiche, fino a macchine industriali complesse. Negli anni '50, la loro influenza si estese anche al settore dell'ufficio, realizzando apparecchiature innovative per Facit, e persino nella cucina, con utensili in plastica per Rosti.
Il suo talento fu ufficialmente riconosciuto nel 1966, quando Acton Bjorn vinse il prestigioso premio danese ID per la radio a transistor Beolit 500 della Bang & Olufsen. Questa radio era rivoluzionaria per la sua semplicità funzionale, tanto da essere paragonata a quella di un telefono.
Nello stesso anno, Bjorn aprì un suo nuovo studio a Copenaghen, specializzandosi ulteriormente in settori chiave come elettrodomestici, mobili da ufficio e packaging. Ma la sua influenza non si fermò al design di prodotto; divenne infatti un riconosciuto esperto di corporate identity, lavorando con grandi realtà come banche e compagnie di assicurazione.
Ciò che rende i design di Bjorn così distintivi è il loro equilibrio intrinseco tra funzione pratica e semplicità delle forme. Una filosofia che continua a ispirare e a definire l'estetica del design danese.