Vesna Humar, coordinatrice di GO!2025 Nuova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 per Ancona 2022
"Ancona è sempre stata un crocevia di esperienze, un luogo molto stimolante, molto vivo e interessante perchè c'è una grande sete di cambiamento, di crescita culturale e di crescita in generale."
Manuel Agnelli, musicista e autore
sostiene Ancona 2022 - Capitale Italiana della Cultura
Promosso da: Cantieri Musicali Ancona
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La musica è il linguaggio capace di parlare a tutte le culture e di dare voce a tutte le culture. Ancona, fin dall'antichità, è sempre stata luogo della cultura del mare che in sé è Storia di integrazione e di accoglienza.
Promosso da: Andrea Mangialardo
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L'altro è nell'età: sono le esperienze che incontriamo, sono le parole di chi ha fatto esperienza, è l'attualità che produce storia personale e collettiva, è consapevolezza che informa la memoria, sono cambiamenti di posto nel tempo sociale.
Niente come l'arte, e in particolare modo il percorso millenario della pittura, testimonia come la genesi e la creazione siano sempre debitrici dell'altro, distante nello spazio e nel tempo eppure presente nell'opera.
L'apertura a fedi differenti a partire dal Testo Sacro e nelle mani di un grande artista rappresenta l'apice del dialogo possibile tra civiltà.
Il cuore della questione potrebbe essere, in fondo, proprio quello dell'alterità per eccellenza, del maschile e del femminile.
La cultura può essere l'Altro che la società si aspetta di incontrare per vivere un cambiamento socioeconomico coerente. Dunque deve farsi trovare preparata.
Ogni inizio, alla fine, presuppone nuovi incontri.
La proposta nasce da due alterità, quella creativa e quella urbana. Un ambiente nasce e si modella sul principio della relazione, del confronto, dello scambio artistico e culturale, della produzione creativa e dello slancio e della freschezza giovanili.
Dopo che un certo altro è passato siamo tutti diversi e quello che dobbiamo fare è prendere atto dell'attraversamento e cambiare, entrando in un nuovo gioco di relazioni.
Abbiamo deciso di porre alla drammaturgia e alla creazione artistica, ma anche al lavoro collettivo e partecipato di giovani protagonisti, la questione dell'alterità.
L'elemento artistico – l'opera – è uno strumento di costruzione dello spazio in cui le persone vivono, si incontrano, si confrontano e crescono.
L'Altro è il corpo proprio e degli altri e l'Altro è la tecnologia che si incrocia sempre più ai nostri corpi producendo messe in scena e riproducendo movimenti e relazioni determinati da questo triangolo.
L'altro che arriva, trascorre, viene, vede, sente, tocca, cammina... cosa pensa, cosa immagina, come vede ciò che vede e cosa lascia?
Il bisogno cui si risponde è quello di uscire dai compartimenti stagni che segmentano lo spazio, i tempi e le generazioni all'interno della città, e ridefinire i rapporti tra istituzioni pubbliche e cittadini.
Attraverso i prodotti, la testimonianza della reciproca conoscenza, della coltivazione dell'affinità e della costruzione di qualcosa di sempre nuovo.
Promosso da: Scuola di Vela Four Sailing Asd - Ancona Yacht Club - ANPIS Marche - ASUR Marche – Dip. Di Salute Mentale Area Vasta N.2 - ASD Polisportiva Solidalea
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Una Vela per Tutti è rivolto a tutte quelle persone che vivono un disagio psichico o sociale e vuole promuovere un concetto di diversità inteso come risorsa dove l’ALTRO da noi diventa parte integrante del gruppo è fonte di arricchimento individuale e sociale.