ABBIAMO VINTO, EVVIVA!

Dalla centrifuga della scorsa settimana usciamo con tre punti in più, senza più Vieira e con un nuovo allenatore: arriva già squalificato, espulso proprio in una partita contro di noi—quella che poi gli costò l’esonero. Puro Genoa. Avanti, DDR.

Matte, Dan e Gaccio ci raccontano la vittoria di Sassuolo, dove avevamo anche un inviato speciale: Ricky Belfiore.

Nuova puntata della saga per eleggere il più bello di sempre e altri giochini.

Il turno infrasettimanale ci ha regalato non una ma bensì due partite da commentare.

Di cui avremmo fatto volentieri a meno.Come abbiamo fatto registrando di martedì? Non è tuttora chiaro neppure a gran parte di noi, solo Nadia lo sa visto che questo viaggio temporale lo ha organizzato lei.

Presenti Matte, il Gaccio, Dan Mureddu e Tommy Ricci e lo psicodramma intorno a noi.Giochini. Proviamo a non pensarci pensando un po’ a Bosko Jankovic.

Credits: Questo episodio include estratti da Ritorno al Futuro (1985) e brani della relativa colonna sonora.

Con il Parma non è andata bene e siamo stati pure privati della presenza di Gaccio e di Padre Pagano. Il clima è teso, la pazienza degli host nei confronti della regia è poca, volano querele e insulti, non funziona un cazzo. I risultati delle partite sono l’ultimo dei nostri problemi. Ma abbiamo un super-ospite: direttamente da Instagram il Genoano Medio è qui con noi.

Matte, Tommy Paoli e Dan analizzano i nodi che sono venuti al pettine insieme a Tommy Ricci. Che però oggi è qui per parlarci del suo nuovo argomento preferito: il Toro (altra querela in arrivo).

Finale con il solito parco giochi, ci si è messo pure Paolo di Genoano Medio. Gasing.

Aspettando Genoa-Parma, veloce bollettino sull'esordio delle nostre ragazze in Serie A e delle imprese dei nostri con le rispettive nazionali.

Matte non sa che pesci pigliare a causa della pausa nazionale che però piace a Dan Mureddu. Gaccio canta il coretto per Adailton.

La lucida analisi del superstizioso Tommy Ricci. Che però sa bene cosa comportano le pausa nazionali nel podcast che ha contribuito a creare, ed è qui per questo: mezz'ora di giochini dove riversare la schifo della nostra banter era. 

Davvero abbiamo nominato Adailton nel 2025? Cosa hanno combinato Dan e Gaccio a Odense?  

Arriviamo a nominare il più bel giocatore di sempre. Esteticamente. 

Diogo Figueiras e Diogo Taveres sono esistiti veramente? 

Stava andando tutto bene... poi è entrato De Bruyne.

Problemi tecnici e febbre non ci fermeranno.

È tornato Padre Pagano con rant, discorsi metafisici che non è per niente preoccupato. Chi siamo noi per ansiarci?

Uno stoico Gaccio e Matte completano il roster di giornata che analizza Napoli e il prossimo futuro. 

Con la Lazio è andata decisamente male ma almeno abbiamo la nuova sigla di Padre Pagano

Analisi della sconfitta a cura di Matte, Gaccio e Dan.

Matte si lamenta dell'autunno e rimpiange senza ammetterlo Milan Badelj: puntata omologata.

E per finire... Giochiniiiiiii. 

Siamo ancora nervosetti.

Poteva essere una puntata monografica sul ritorno del Goat Tommaso Paoli con i racconti sulla sciabola del nonno Generale e invece niente Collu e Maggioni al Var hanno deciso di rubare... la scena.

Oltre alle scelte arbitrari, Gaccio non ha preso bene nemmeno le politiche di pricing nel settore ospiti del Dall'Ara.

Per Dan Mureddu Vitinha è vivo, Ellertsson è Dio e per quanto riguarda Colombo... lascia la parola al Goat.

Matte conduce la puntata in porto scoprendo sul finale che Behrami non ha mai giocato nel Bologna. 

È tornato il campionato, è tornato al gol Caleb Ekuban, oggi si fa calcio da Como fino a Kutaisi.

Sono tornati Matte e Dan. È tornato Gaccio direttamente dal settore ospiti del Sinigaglia.

La partita di lunedì sera porta sul tavolo degli host diverse questioni da analizzare.

Dalla experience comasca della trasferta di Gaccio, alla nostalgia di Matte per Milan Badelj.

Due carriere croccanti a chiudere il tutto.

Come da tradizione, al compleanno del Genoa segue l'inizio della stagione del Podcast di Alè Genoa.

Il benvenuto è a cura di Gaccio. Subito brividi. 

In collegamento da Bitonto, provincia di Bali o di Bari, Padre Pagano.

Ad aprire le danze per la nuova stagione c'è anche Tommy Ricci. Gli altri arriveranno. 

Scambio di opinioni sull'inizio del campionato, sul calciomercato, sul lancio delle tre maglie.

Tornato il podcast, tornano i giochini. 

Ultimo giorno di scuola per gli host.

Ma prima delle meritate vacanze lo scontro finale.

Matte, Gaccio, Tommy Ricci e in collegamento il Goat Tommy Paoli e il Maestro Jaki diventano direttori sportivi per un giorno e con la lista dell'attuale rosa in mano, decidono chi tenere, panchinare o vendere.

Buona estate genoane e genoani, alla prossima stagione! 

Il campionato è finito ma è il futuro è già qui, nel segno di Lorenzo Venturino e Julian Pagano. Congratulazioni al Maestro che è diventato papà!

Scopriamo di essere salvi dal 7 marzo.

Il Gaccio e Dan Mureddu, passano in rassegna le rose delle retrocesse con fare predatorio, ma poi il fetish che li accomuna li porta a fare visita a Strasser e Stojan. 

Ciao Luca, un genoano non muore mai.

Grosso traguardo per il podcast: siamo arrivati alla centesima puntata.

Per celebrare come si deve questo traguardo ci siamo trovati tutti in presenza a poche ore dalla serata di Genoa-Atalanta.

Quel che resta di Matte, Tommy Paoli, Dan Mureddu accompagnati per l’occasione dalla nostra deus ex machina Nadia e dal founder Tommy Ricci – si è ritrovato intorno al tavolo per parlare di Genoa e Alé Genoa.

Anche in questa occasione non poteva mancare il solito giochino.

Non lo sapevamo ancora. Ma gli argomenti sul tavolo di Matte, Gaccio e Dan sono comunque tanti.

Le ragazze sono in serie A. Si gode tantissimo. 

I ragazzi a Napoli ha fatto urlare allo scandalo prima... E dopo. Si gode tantissimo.

E da sotto il carro di Aaron Martin sbuca all'improvviso anche il Maestro Pagano per togliersi due sassolini dalle scarpe. Si gode tantissimo. 

 Testa a sabato. Si gode tantissimo.

Ancora zuppi fradici per tutta l’acqua presa lunedì sera allo stadio.

Sintesi di Genoa-Milan. 

Matte ha un solo coro che gli risuona in testa — lasciamo a voi immaginare quale. 

Gaccio ha visto la partita dal vivo.

Dan Mureddu, invece, aveva occhi solo per il corridoio. 

Si comincia a guardare al futuro...
Finché Gaccio non ci riporta nel passato con alcune citazioni memorabili. 

Dovere di cronaca: ora la salvezza anche la matematica.

Non trovando troppi spunti dalla partita di Como, Matte propone di farsi un po' di amici. Dan Mureddu e Jaki non si fanno pregare.

Il Maestro Pagano è tornato per farci naufragare dolcemente nei ricordi, tra i dieci gol più belli di Pavoletti e i tredici su punizione segnati negli ultimi vent’anni. 

La Pasquetta che avevamo in mente è andata in maniera molto diversa.

Piani stravolti per tutti, Nadia decide di fare un film per salvare l'uscita di questa puntata mentre Gaccio va a vedere il cricket.

Genoa-Lazio live con Matte e Dan Mureddu dallo stadio, Gaccio e Tommy Paoli da casa. 

Gaccio si affida al colonnello Hans Landa per aprire la puntata tête-à-tête con Dan Mureddu.

Hellas-Genoa non è stato certo il miglior film di Tarantino. Ma se volete parlare di cinema, c’è il podcast del Maestro Pagano o, in alternativa, il corridoio. Della partita, sinceramente, c’è poco altro da dire.

Meglio allora parlare degli altri Genoa: la Primavera maschile che ha dato mazzate al derby – sempre bello –, la Primavera femminile che ha conquistato il campionato, e le Women di Bargi-gol (raggiunta quota Milito!) che continuano a inseguire il sogno.

Giochini in libertà, aspettando di rivederci a Pasquetta. 

Era Genoa-Udinese ma è diventato un happening con open bar in mezzo a tante bandierine e aste pericolosissime.

Matte, Gaccio e Dan provano a parlare di una partita che non hanno visto.

Quindi l'attenzione si sposta sui momenti delle nostre viste paragonabili alla prestazione di Gasbarroni contro il Milan.

Definiamo l'ultimo obiettivo della stagione: portare le ragazze in serie A (o almeno farle giocare al Ferraris).

Infine spazio a carriere parafiliache. 

Intro in rima e rant a cura di Gaccio.

Al triangolo partecipano Dan Mureddu e il Maestro Pagano.

Momento ASMR.

I ragazzi di Gennarino vincono il Viareggio. Si gode live. 

Tocchiamo il peak dei giochini. 

Poca cronaca, tanti giochini.

Fidatevi dei mormoni, el mentiroso ha salvato il Genoa.

Venturino ed Ekhator protagonisti della pausa nazionali. Cabral dei giochini.

Abbiamo già detto giochini?