
L'Italia si classifica al 36° posto su 46 paesi Europei monitorati dall’ILGA (associazione Europea LGBT+), per episodi di violenza o discriminazione. Sempre in Italia, secondo i dati di omofobia.org, sono 1744 le vittime registrate dall'inizio del progetto nel 2013, mentre solo nell’ultimo anno, da aprile 2023 a marzo 2024, si registrano 158 vittime, il 74% delle vittime delle violenze è di sesso maschile (71% cisgender; 3% transgender) e solo il 26% è di sesso femminile (18% cisgender e 8% transgender), a conferma del fatto che la vittima prediletta dall’omofobo è il maschio che “devia” dallo stereotipo maschile, il che – sottolineano i curatori del report – “rende particolarmente vulnerabili le donne trans, le quali, agli occhi del bullo come dell’assassino, è un “uomo” che ha deviato al massimo dal proprio ruolo di genere. Puoi trovare il podcast anche su: - Spotify: https://open.spotify.com/show/4dD3qEUU3S1ACAj0sPXh9H?si=0e7926471bc649e6 - Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/a-micia-dura/id1516556976 Seguici su Instagram: https://www.instagram.com/amiciadura/ e Tik Tok: https://www.tiktok.com/@amiciadura/