
Il GP d’Ungheria ci costringe a parlare principalmente del Balaton Park, in quanto circuito. Il tracciato magiaro infatti ha confermato tutti i dubbi della vigilia in quanto a sicurezza.
Tra il folle volo della moto di Pedro Acosta che per poco non falcia un cameraman, la miriade di incidenti pericolosi che sono occorsi in Curva 1-2 e non solo – sia in MotoGP che nelle altre categorie – e la scivolata di Enea Bastianini che è rimasto in mezzo alla pista con gli altri piloti che hanno dovuto cercare di schivarlo per evitare la tragedia, ci sono tutti gli estremi per imbastire un vero ‘processo’ alla pista ungherese.
Ma in questo episodio si parla anche dell’ennesima doppietta Sprint-GP di Marc Marquez, che ora potrebbe realizzare un’impresa storica e provare a laurearsi campione del mondo già a Misano, a metà settembre, con sei GP di margine sulla fine della stagione.
Infine, spazio a tutti gli altri protagonisti del weekend, con le note positive rappresentate da Pedro Acosta, Marco Bezzecchi e Jorge Martin, e quelle negative che hanno ancora una volta due rappresentati d’eccezione: Alex Marquez e Pecco Bagnaia, che entrambi per motivi diversi stanno attraversando un periodo di evidente crisi di risultati.