
Nel 1783 Messina fu sconvolta da un altro grave terremoto che, sebbene l'esiguo numero di vittime provocato, violentò il patrimonio architettonico della città, ricchissimo e mai recuperato, cancellando le tracce di una città mai più uguale a prima, come testimonia l’architetto Luciano Giannone, autore di “Messina nel 1780. Viaggio in una capitale scomparsa” (Giambra editori, 2021) e dell’omonimo video-rendering divenuto virale sui social.