Un po' come Harry Potter ha dovuto trovare, dopo tante sfide, la propria strada per diventare un mago provetto, allo stesso modo ogni studente affronta delle difficoltà per raggiungere il proprio futuro. Ma per farlo è necessario avere delle guide capaci di orientare gli studenti, proprio come gli insegnanti di Hogwarts. Il Laboratorio di Orientamento Attivo sviluppato da Ed Network nell'IC Moricino-Borsellino di Napoli, punta proprio a questo: attraverso l'opera di JK Rowling insegnare agli studenti l'"incantesimo" per creare la propria strada.
Musica, inclusione, crescita personale e successo educativo: il progetto “Musica Maestro” di Mauro Longo ha trasformato il modo di insegnare questa disciplina nella scuola primaria. Nato per rilanciare il corso musicale della secondaria, il programma ha coinvolto oltre 400 alunni, utilizzando strumenti semplici come il flauto dolce e l’ukulele. Attraverso un approccio pratico e creativo, ha reso gli studenti protagonisti della musica, superando barriere economiche, sociali e cognitive. Oggi, il progetto è un modello di innovazione didattica, premiato con una Menzione Speciale all’Atlante Italian Teacher Award.
Che cosa succede quando la scuola si libera delle pareti e si immerge nella natura? In questo episodio esploriamo Strade Maestre, un progetto rivoluzionario che trasforma l'anno scolastico in un viaggio a piedi lungo oltre mille chilometri. Quindici studenti degli ultimi tre anni delle superiori, accompagnati da guide escursionistiche che diventano anche insegnanti, camminano per ore ogni giorno, studiando e apprendendo in armonia con il territorio. Tra zaini, scarponi, lezioni itineranti e notti sotto le stelle, scopriremo come un’esperienza educativa possa unire apprendimento, resilienza e spirito di comunità. Un percorso straordinario, dove ogni passo è una lezione di vita.
Una disciplina nata in Svezia, il plogging, un'attività che combina il jogging con la raccolta dei rifiuti, è diventata un progetto scolastico innovativo e coinvolgente. All'ITT Ettore Majorana di Milazzo, la professoressa Maria Grazia Celi, vice campionessa mondiale di plogging, ha trasformato questa attività in un’esperienza educativa unica. Gli studenti, guidati dalla loro insegnante, non solo praticano sport, ma si prendono cura del territorio, imparando l'importanza della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Una storia di passione, impegno e trasformazione, che dimostra come anche piccoli gesti possano fare una grande differenza.
In questa puntata di Scuola, esploriamo il ruolo educativo e sociale della Fondazione Antonio Megalizzi, nata per portare avanti i valori europei di uguaglianza, solidarietà e inclusione. Attraverso il racconto del progetto “Ambasciatori dell’Unione Europea”, ascoltiamo le esperienze di studenti e docenti che, in tutta Italia, promuovono un’educazione civica moderna e coinvolgente. Dalle simulazioni parlamentari ai dibattiti in classe, scopriamo come i giovani, guidati da esperienze pratiche e stimolanti, diventano protagonisti della cittadinanza europea.
Il Project Based Learning (PBL) è più di un metodo educativo: è una filosofia che rivoluziona il modo di insegnare e apprendere. In questo episodio esploriamo due progetti realizzati all’Istituto Comprensivo Piazza Costa di Cinisello Balsamo. Scopriremo come una recita scolastica ha trasformato il modo di apprendere la storia e come un progetto sullo spreco alimentare ha unito inclusione e consapevolezza ambientale. Ascolteremo le voci dei docenti e degli studenti coinvolti, che ci racconteranno le sfide e i successi di questo approccio.
In questa puntata di Scuola raccontiamo le Romanae Disputationes, il Concorso nazionale di filosofia per le scuole secondarie superiori promosso dall’associazione ApiS – Amore per il Sapere. Si tratta di un progetto che unisce studenti e studentesse in un viaggio di ricerca e dialogo che collega scuola e università. Scopriremo come le dispute filosofiche, diverse dal classico debate, diventano uno strumento potente per promuovere il pensiero critico, il confronto costruttivo e la co-costruzione di significati, sfidando gli slogan e il pensiero semplificato. Un esempio straordinario di come la filosofia possa educare al dialogo e all’ascolto, formando le menti delle giovani generazioni.
“Parlare è vivere”: ma cosa succede quando il linguaggio si interrompe? In questo episodio di Scuola, esploriamo il mondo della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) con Maria Paola Fortuna, docente di sostegno e vincitrice del prestigioso Teacher Award 2024. Grazie alla sua esperienza, scopriremo come strumenti, tecnologie e strategie innovative possano restituire una voce a chi l’ha persa, offrendo nuove opportunità di connessione, inclusione e apprendimento. Un viaggio per riflettere sul ruolo della scuola come ponte verso un’educazione senza barriere.
In questo episodio esploreremo i progetti e le storie raccontate durante il Festival Nazionale dell’Innovazione Scolastica 2024. Attraverso voci di docenti e dirigenti, emergono iniziative che ridefiniscono il concetto di scuola, spaziando tra creatività, tecnologia, inclusione e legami con il territorio. Da metodologie STEAM a orchestre scolastiche, la solidarietà e la riqualificazione urbana, tracceremo un quadro dell’educazione come motore di cambiamento. Un’ispirazione per trasformare le sfide del presente in opportunità per il futuro.
In questa Bonus Track ascolteremo i diversi docenti e dirigenti che durante il festival dell'Innovazione scolastica ci hanno raccontato i loro progetti
Il Liceo Bertolucci di Parma sta sperimentando l'uso della realtà virtuale e del metaverso per rivoluzionare la didattica. Dalla creazione di ambienti immersivi per lo studio dei pianeti, alla simulazione di dibattiti virtuali, fino alla progettazione del "MetaBerto", una replica digitale della scuola, gli studenti non sono solo fruitori, ma veri protagonisti di questa innovazione. Con uno sguardo critico ma entusiasta, il podcast affronta il futuro dell'educazione immersiva, tra opportunità di inclusione e personalizzazione e le sfide di un approccio ancora tutto da scrivere.
Il sistema scolastico italiano soffre di un alto tasso di abbandono degli studenti a causa di condizioni socio-economiche svantaggiate, disagio giovanile e situazioni di difficoltà. La scuola fatica a mantenere il ruolo di modello educativo, sicuro e stimolante per studenti e studentesse. C'è chi non si dà per vinto, come l'organizzazione no-profit Teach for Italy.
Il cambiamento è una costante, per questo essere pronti a gestirlo è essenziale nella preparazione di studentesse e studenti; la scuola deve adattarsi con un nuovo approccio all'insegnamento. C'è chi lo sta già facendo, come l'Istituto Tosi di Busto Arsizio.
Il viaggio può avere diversi significati. Può portare speranza verso il futuro, racchiudere sogni e desideri, o portaci all’interno di storie che non devono essere dimenticate. Il treno della memoria ha accompagnato oltre 60.000 ragazzi e ragazze lungo uno dei periodi più oscuri della storia d’Europa, per poi restituire nella proprie comunità e ai propri istituti il messaggio di pace e solidarietà.
Vuoi approfondire le storie de "Il treno della memoria"? Ascolta il nostro podcast dedicato al progetto.
Immaginare, sperimentare e prendere le redini del proprio futuro. Il Liceo STEAM è una proposta formativa nuova, nata per plasmare, attraverso un approccio trasversale, innovativo e multidisciplinare, futuri cittadini capaci di vivere e lavorare in un mondo iper-complesso.
L’intelligenza artificiale generativa è entrata nelle scuole italiane. Per qualcuno è un nemico da sconfiggere, uno stratagemma da svelare, per altri una risorsa per innovare la didattica e proporre attività nuove e stimolanti. Come quella proposta da un docente del Liceo Volta-Fellini di Riccione che ha fatto “tornare in vita” Karl Marx.
Cosa significa educare alla pace? Non solo ripudiare la guerra, ma educare alla cura, all’accoglienza, alla condivisione. Quello che propone la rete delle “Scuole di pace” non è solo un percorso di crescita di conoscenze e competenze ma anche umano e personale.
Cosa succede se si mettono nella stessa aula studenti e detenuti? Si forma una “classe pirata”, come quella costituita dai ragazzi dell'istituto superiore "Arturo Checchi" di Fucecchio, Firenze, e alcuni detenuti della Casa Circondariale “Don Bosco di Pisa”. Una classe di condivisione di esperienze, ascolto e crescita reciproca.
Riconoscere, decodificare ed esprimere le proprie emozioni è fondamentale per la definizione di ogni individuo. Queste hanno un ruolo centrale nei nostri rapporti sociali, nei processi decisionali e hanno un forte impatto anche sull’apprendimento. È importante guidare ragazze e ragazzi in questo percorso di conoscenza di sé, come ha fatto la Scuola Primaria Gianni Rodari di Rimini.
Chi lo dice che a mandare oggetti nello spazio possono essere solo le grandi agenzie spaziali?
Con MoCRiS, acronimo di Measurement of Cosmic Ray in Stratosphere, studentesse e studenti del Liceo Scientifico di Cariati – Cosenza – hanno realizzato una sonda e l’hanno lanciata con un pallone aerostatico fino alla quota di 34.111 metri, ai confini della stratosfera.